Festival e mostra del Giallo Mondadori a Pietrasanta

Festival e mostra del Giallo Mondadori a Pietrasanta
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La Mondadori celebra la storica collana dei Gialli, dalla cui fondazione sono passati ben 94 anni, con un nuovo iniziativa: la prima edizione del Festival del Giallo Mondadori che si terrà nel Chiostro di Sant’Agostino nella città di Pietrasanta, dal 24 al 26 novembre. Gli autori che interverranno saranno: Maria Elisa Aloisi, Francesco Caringella, Piero d’Ettorre, Dario Ferrari, Franco Forte, Diego Lama, Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli, Antonio Manzini, Stefano Nazzi, Ben Pastor, Alessandro Perissinotto, Lavinia Petti, Piergiorgio Pulixi, Paolo Roversi, Sara Vallefuoco, Valerio Varesi, Natasha Stefanenko, Nora Venturini.

Dal 24 novembre 2023 al 7 gennaio 2024 inoltre si svolgerà la Mostra del Giallo Mondadori che verrà inaugurata il 24 novembre alle ore 18 nella Sala del Capitolo del Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta e che vedrà la partecipazione del Sindaco Alberto Stefano Giovannetti e del curatore della mostra Franco Forte. La mostra ripercorrerà tutte le tappe della crescita della collana dei Gialli, fin dal suo esordio nel 1929, con la riproduzione delle prime quattro copertine che inaugurarono I Libri Gialli, passando attraverso le varie tappe che hanno portato il Giallo Mondadori in libreria.

Il giallo

Se i Gialli Mondadori hanno fatto la storia, è perché “giallo” è diventato sinonimo di un genere letterario, proprio dal colore scelto per lanciare una nuova collana che in pochi mesi vendette centinaia di migliaia di copie, imponendosi all’attenzione dei lettori.

Come diceva Andrea Camilleri, cresciuto con il Giallo Mondadori: “Il mystery si chiama giallo solo in Italia. Il giallo non come colore in sé e nemmeno come significazione simbolica, ma il giallo in quanto colore di copertina”.

Tutto inizia nel 1929, quando Mondadori pubblica una serie di libri polizieschi in un’inedita veste, che voleva identificare anche visivamente un nuovo genere letterario ancora poco conosciuto in Italia: i Libri Gialli. Il formato dei volumi è quasi quadrato e le immagini, molto colorate, sono racchiuse in un esagono rosso.

I primi autori a entrare a far parte della serie sono S. S. Van Dine con La strana morte del signor BensonE. Wallace con L’uomo dai due corpiR. L. Stevenson con Il club dei suicidiA. K. Green con Il mistero delle due cugine.

È subito un grande successo.

I primi quattro titoli vendono oltre 50mila copie. Lo strillo presente in copertina “Un libro che non vi lascerà dormire” diventa un vero lasciapassare tra i lettori. L’operazione, nata nelle librerie, si propaga presto anche nelle edicole, dove il Giallo Mondadori è presente ancora oggi.

Da allora sono passati 94 anni. Un vero record mondiale, che nessun’altra iniziativa periodica ha mai eguagliato. Con questa mostra dedicata alla storia del Giallo Mondadori, ripercorriamo tutte le tappe della crescita della collana, fin dal suo esordio nel 1929, con la riproduzione delle prime quattro copertine che inaugurarono I Libri Gialli, passando attraverso le varie tappe che hanno portato il Giallo Mondadori in libreria, come il ritorno nelle edicole dopo la Seconda Guerra mondiale, con una nuova veste e una nuova testata, chiamata I Gialli Mondadori, durata fino al numero 434 del maggio 1957, quando diventa Giallo Mondadori, un vero e proprio marchio editoriale arrivato fino a oggi.

Insieme a una collezione di libri che hanno segnato la storia della collana, grazie alla collaborazione per l’allestimento con la Fondazione Rosellini di Senigallia e alla Fondazione Mondadori, sono presenti alla mostra di Pietrasanta che si terrà dal 24 novembre al 7 gennaio 2024 dei grandi pannelli che illustrano la storia grafica del Giallo Mondadori in tutte le sue molteplici trasformazioni, oltre ad alcune tavole originali di Carlo Jacono, uno degli illustratori storici della collana.

Un viaggio attraverso le copertine colorate e la carta fragrante di un genere letterario, di un marchio editoriale e, in fondo, di un pezzo della storia del nostro Paese.

a cura di
Staff

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Laura Losi

Laura Losi è una piacentina classe 1989. Si è laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l’Università degli Studi di Parma con una tesi sulla Comunicazione Politica di Obama. Avrebbe potuto essere un medico, un avvocato e vivere una vita nel lusso più sfrenato, ma ha preferito seguire il suo animo bohemien che l’ha spinta a diventare un’artista. Ama la musica rock (anche se ascolta Gabbani), le cose da nerd (ha una cotta per Indiana Jones), e tutto ciò che riguarda il fantasy (ha un’ossessione per Dragon Trainer). Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo “Tra le Rose” e a breve vedrà la luce anche la sua seconda fatica, il cui titolo rimane ancora avvolto nel mistero (solo perché in realtà lei non lo ha ancora deciso).

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