Andrea Consiglia 6#: 18 nuove proposte musicali

Andrea Consiglia 6#: 18 nuove proposte musicali
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Nuove proposte musicali scovate da Andrea. Molto pop, ma non manca qualche sorpresa “particolare”…

Pasqua, pasquetta, 27 gradi, 6 gradi. Non si capisce più nulla, ma non fa niente: anche questa volta Andrea consiglia un po’ di musica un po’ per tutti i gusti. Cominciamo con la consueta carrellata di consigli musicali. Perché guardarsi intorno fa sempre bene.

Artista: Sixsun
Brano consigliato: Speed of Light
Genere: Pop rock
Nazionalità: Stati Uniti d’America

Bella sezione ritmica, interessanti soluzioni che mantengono alta l’attenzione di chi ascolta, una voce interessante e un utilizzo leggero (ma interessante) di elettronica. Insomma, “Speed of Light”. Sixsun è perfetto per chi vive a pane e rock senza aver paura di innesti provenienti da altri ambienti musicali.


Artista: Cat Serrano
Brano consigliato: You Don’t Know Me
Genere: Pop
Nazionalità: Stati Uniti d’America

Una bella voce, perfetta per il genere. Cat Serrano è giovanissima (se non sbaglio è ancora una studentessa del liceo), ma sta intraprendendo un buon percorso nel mondo del pop. “You Don’t Know Me” è una classica canzone pop moderna, tuttavia ben articolata e con una interpretazione vocale convinvente. Ci sono larghi margini di miglioramento, ma la base da cui parte Cat è molto, molto valida.


Artista: Joel Timoner
Brano consigliato: Noite Sem Fim
Genere: Pop acustico
Nazionalità: Brasile – Francia

La delicatezza della chitarra acustica e un cantato brasiliano/portoghese leggero, che sicuramente incontrerà il gusto sia di chi ascolta pop, sia di chi ha gusti più articolati. D’altronde, quando c’è qualità, non importa molto il genere di appartenenza.


Artista: Revenge Wife
Brano consigliato: Amore
Genere: ElectroPop
Nazionalità: Stati Uniti d’America

Di origini italo-americane, con testo in “italiano” su base italodisco. Talmente stravagante ed esotico per noi italiani, che questo “Amore” di Revenge Wife risulta quantomeno esotico. Ma la produzione, i dettagli sonori (perlomeno, contestualizzato nel genere) sono di buon livello, molto curati, a dimostrazione che “Amore” ha una sua dignità d’esistenza.


Artista: The Dead Man in L.A.
Brano consigliato: Consanguineo
Genere: Rock
Nazionalità: Italia

Nonostante il progetto abbia un nome inglese (si ispira al racconto di Jorge Luis Borges), dietro c’è Francesco Favre Ippoliti, musicista già attivo da diverso tempo. “Consanguineo” è un viaggio etereo, che cresce poco a poco, con richiami post-punk / dark wave, in un climax che poco a poco prende sempre più forza. Molto interessante.


Artista: Liv Eli
Brano consigliato: 17 Million Fucking Flies
Genere: Pop
Nazionalità: Norvegia

Se cercate un’eccellente capacità di scrittura, sia per quanto riguarda i testi, sia per quanto concerne gli arrangiamenti, Liv Eli e la sua “17 Million Fucking Flies” sono perfette per voi. Tutto estremamente essenziale, ma è proprio lì che si vede chi ha capacità di costruire un equilibrio tra suono ed emozione. Un viaggio introspettivo che danza tra vigore e delicatezza.


Artista: Manuel Laisné
Brano consigliato: Terreau
Genere: Indie Pop
Nazionalità: Francia

Per gli amanti de pop indie sperimentale, vagamente lo-fi. Atmosfera minimale, un po’ sognante, un po’ allucinogena, con piccole variazioni del tema che mantengono sottotraccia alta l’attenzione di chi ascolta. “Terreau” è un lavoro interessante di Manuel Laisné, dategli un ascolto.


Artista: Guglie
Brano consigliato: potemkin
Genere: Pop
Nazionalità: Italia

Orfani dell’indie pop degli anni ‘10? Quì c’è qualcosa che fa per voi, impreziosito da un tappeto di tastiere stile anni ‘70, basso e una chitarra funk che elevano non poco il potenziale di “potemkin”. Bella produzione, interessante anche per chi, come il sottoscritto, di solito viaggia verso lidi sonori ben diversi


Artista: Javi Free
Brano consigliato: Replicant
Genere: Rock-Elettronica
Nazionalità: Spagna

Se la prima parte del pezzo può risultare godibile ma “standard”, la parte centrale di “Replicant” è una bella sberla in faccia. Uso massiccio dell’elettronica e un gusto synth wave ben addomesticato.. “Replicant” è la canzone finale dell’“Kyoko”, primo capitolo di una trilogia che Javi Free vuole portare avanti. Vi lascio lo Spotify dell’EP qui.


Artista: Muria / Juke Joint
Brano consigliato: Walk Alone
Genere: Soul/Blues
Nazionalità: Italia

“Walk Alone” è un brano ben strutturato, ben pensato, caratterizzato da una bella voce molto gestita e perfetta per il genere proposto. Ottima anche la produzione che riesce a essere essenziale nella parte iniziale e molto incisiva e potente nella seconda parte (il che non significa “pompare” a caso i bassi, ma anzi a gestire ottimamente la dinamica dell’arrangiamento). I ragazzi sono italiani, ma hanno le carte in regola per essere esportabili ovunque loro vogliano.


Artista: Ornella Sabia
Brano consigliato: Milano
Genere: Pop
Nazionalità: Italia

Una canzone pop dal sapore classico, con atmosfere notturne, soffuse, un po’ melanconiche. Il testo parla di una storia comune, intesa come un momento della vita nel quale chiunque, presto o tardi, si è trovato. Non male, la semplicità è sicuramente la carta vincente di “Milano” e di Ornella Sabia.


Artista: Train Conductor
Brano consigliato: Common Crayon
Genere: Pop Rock
Nazionalità: Stati Uniti d’America

Qui giochiamo con atmosfere e soluzioni che richiamano in maniera potente un certo alternative rock della fine degli anni ‘90 e l’inizio degli anni 2000. La voce del cantante quasi affoga tra gli strumenti: se questo di solito è un elemento negativo (spesso legato più a una cattiva produzione), qui invece è uno dei segni particolari e distintivi dello stile della band. Interessante. Molto, molto interessante.


Artista: Romano Nervoso
Brano consigliato: Siculo Nervoso
Genere: Rock Punk
Nazionalità: Italia / Belgio

Ho ascoltato “Siculo Nervoso” con curiosità. Si è infilata nella testa e non è più uscita. Incuriosito, ho ascoltato anche l’album “From Villarosa to Rotherham”. Romano Nervoso ha uno stile deciso, ben sviluppato, con una resa sonora molto ruvida. Grezzo e feroce, come mi piace definirlo. Un po’ di ricordi punk ma sviluppati con personalità. Felice di aver scoperto un disco come questo.


Artista: The Lovelines
Brano consigliato: Killing Floor
Genere: Pop
Nazionalità: Stati Uniti d’America

The Lovelines è una band che ho scoperto tempo fa e che sorprende di volta in volta, se non altro perché si cimentano in tantissime sfumature del pop-rock. In questo caso ci troviamo davanti a “Killing Floor”, un brano notturno, con atmosfere sensuali, affascinanti. La band ha da sempre un ottimo gusto per la melodia e anche in questo caso centrano il colpo. Peccato che “Killing Floor” duri solo 2 minuti e 33 secondi. È un pezzo bomba.


Artista: Davi Lost
Brano consigliato: Salici
Genere: Pop
Nazionalità: Italia

Terzo singolo per un progetto che vedrà luce più in là. Un po’ malinconico, con dei chitarroni e della batteria che esplode nel ritornello, “Salici” è un pezzo ben pensato, ben scritto, Davi Lost ha un buon approccio alla narrazione che si discosta il giusto dalle solite banalità. Produzione curata, suoni ben scelti e prodotti. Seguitelo.


Artista: Ely Dark
Brano consigliato: Come un respiro
Genere: Pop
Nazionalità: Italia

Pop di stampo classico, con il ritornello che strizza vagamente l’occhio a un rock leggero. La voce di Ely Dark è piacevole, potente e interessante, che sa sfruttare con varie sfumature e giocando con tonalità alte solo in punti mirati. Not bad.


Artista: Cameron Sage From
Brano consigliato: Superficial
Genere: Pop
Nazionalità: Canada

Concludiamo con il Canada. Cameron presenta un pop non rivoluzionario, non innovativo, ma come si dice: gioca bene le sue carte. “Superficial” è un brano da radio, che si lascia ascoltare e che potrebbe interessare chi è alla ricerca di qualcosa da inserire nella propria playlist personale da ascoltare durante il week end.

Artista: Indiana Pickle Farm
Brano consigliato: Eighteen
Genere: Pop
Nazionalità: Stati Uniti d’America

L’avevamo già incontrato in qualche precedente appuntamento di “Andrea Consiglia”. Lo Ritroviamo ora Indiana con “Eighteen”, canzone con una gran bella produzione e un mood particolare, un mix ben riuscito tra il rilassante e memorie che riemergono in un misto di dolcezza e vaga melanconia. La qualità c’è, senza ombra di dubbio

a cura di
Andrea Mariano

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Andrea Mariano

Andrea nasce in un non meglio precisato giorno di febbraio, in una non meglio precisata seconda metà degli Anni ’80. È stata l’unica volta che è arrivato con estremo anticipo a un appuntamento. Sin da piccolo ha avuto il pallino per la scrittura e la musica. Pallino che nel corso degli anni è diventato un pallone aerostatico di dimensioni ragguardevoli. Da qualche tempo ha creato e cura (almeno, cerca) Perle ai Porci, un podcast dove parla a vanvera di dischi e artisti da riscoprire. La musica non è tuttavia il suo unico interesse: si definisce nerd voyeur, nel senso che è appassionato di tecnologia e videogiochi, rimane aggiornato su tutto, ma le ultime console che ha avuto sono il Super Nintendo nel 1995 e il GameBoy pocket nel 1996. Ogni tanto si ricorda di essere serio. Ma tranquilli, capita di rado. Note particolari: crede di vivere ancora negli Anni ’90.

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