Blur – Lucca Summer Festival, Lucca – 22 luglio 2023
Lucca, ieri sera finalmente l’attesissima e unica data dei Blur in Italia ad un giorno dalla pubblicazione del nuovo album “The Ballad of Darren”
Si è tenuto presso la suggestiva location delle Mura storiche il live del quartetto inglese capitanato da Damon Albarn. Nata nel 1988, la band di Colchester ha saputo comunicare nella maniera più spontanea e naturale tutto il loro amore per la musica suonata e vissuta a stretto contatto col pubblico.
Un felicissimo Damon Albarn oltre che l’impeccabilità nella performance sua e di Alex James, Graham Coxon e Dave Rowntree ne sono stati la dimostrazione.
Si comincia con “St. Charles Square”, brano estratto dal nuovissimo album “The Ballad of Darren”, per poi passare subito ai brani più pop punk dei Blur (“Pop Scene”, “Tracy Jacks”, “Villa Rosie”). Qualche problema tecnico non hanno però spento l’entusiasmo del frontman prima e della band oltre che del pubblico che ha vissuto con molta “carnalità” tutto l’evento.
Sì, perché non c’è stato bisogno di imposizioni alla Placebo per far tenere in tasca tutti i telefoni. Certo, c’è stato chi ha immortalato parti del live, ma solo per pochi secondi. E non è stata solo per una questione di buon senso (ave a chi ancora ce l’ha e lo usa anche durante i concerti più movimentati), ma anche di pubblico.
Tutti i presenti, Blur compresi veicolavano la gioia e la bellezza del condividere un momento catartico come quello di un concerto, ma allo stesso tempo anche un momento di solidarietà univoca e reciproca di cui spesso si perde traccia nella spazzatura che è il mondo moderno (volendo parafrasare il titolo della band inglese).
Ma ritorniamo alla scaletta
Si continua con “Only water” seguita poi da “Advert” per poi (ovviamente) arrivare a “Song 2”, che dura sempre troppo poco dato il picco di adrenalina che lascia.
Non solo brani dalla discografia passata ma anche un tenero assaggio di quella appena nata
Parliamo di “Barbaric” e “The Narcissist”, due brani di cui, nonostante pubblicati solo 2 giorni fa, il pubblico conosceva quasi tutte le parole a memoria. Il live ovviamente non può finire prima della hit “Girls and boys” che ha fatto scatenare ancora di più tutti i presenti, rendendoli però consapevoli che lo show stava volgendo al termine.
E così chiusa in grande con “Tender” e “The Universal”, due dei brani iconici del quartetto di Colchester. Uno spettacolo unico non solo per il fatto che Lucca fosse l’unica tappa italiana, ma piuttosto per il calore con cui i Blur hanno saputo, nei modi che più li contraddistinguono, coinvolgere il pubblico, che allo stesso tempo è riuscito a godersi un evento del genere anche non attraverso uno schermo.
a cura di
Ilaria Rapa
Seguici anche su Instagram!
