SHAQ: il documentario su Shaquille O’Neal

SHAQ: il documentario su Shaquille O’Neal
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Dall’11 giugno è disponibile su Sky, in contemporanea con gli Stati Uniti, SHAQ, il documentario in 4 episodi sulla vita e la carriera di Shaquille O’Neal. Uno dei volti più iconici dello sport del XXI secolo, è al centro della nuova produzione targata HBO in collaborazione con Film 45 Production, Hardware Studios e Jersey Legends.

La docu-serie, attraverso interviste e racconti inediti, ripercorre l’intera epopea di Shaq. Dall’infanzia difficile e turbolenta, raddrizzata dalla rigidità del patrigno, il Sergente dell’US Army Phillip Harrison, fino alla consacrazione come uomo e giocatore. La serie ripercorre per intero le varie tappe della carriera di O’Neal.

A fare da cornice al racconto, vi sono interviste inedite a ex compagni e allenatori, oltre che ai componenti della famiglia O’Neal. Spiccano i contributi di Anfernee “Penny” Hardaway, Derek Fisher, Dennis Scott, Dwyane Wade, Bryan Shaw, Rick Fox, Jerry West, Phil Jackson e Pat Riley.

SHAQ, adatta sia agli appassionati che ai neofiti, racconta la storia stravolgente di una delle personalità più ingombranti ed esuberanti della storia recente dello sport. Un personaggio che, come dicono oltreoceano, è “bigger than life“, con luci (tante) e ombre (qualcuna) che non ha mai nascosto e di cui non ha mai provato vergogna.

Non solo basket

L’impatto di O’Neal è stato devastante non solo in campo, dove ha vinto e dominato in lungo e in largo, ma anche fuori. Sono ben diciassette, infatti, i film a cui ha preso parte (in alcuni casi anche come doppiatore). Tra i più famosi ricordiamo Scary Movie 4, Un weekend da bamboccioni 2, I Puffi 2 e The Lego Movie.

Avendo trascorso la maggior parte della carriera tra Los Angeles e Miami, O’Neal è diventato amico intimo di alcune delle più luccicanti star di Hollywood (su tutti Jack Nicholson e Adam Sandler). Inoltre (specialmente a L.A.), è sempre stato l’animatore delle feste più esclusive, in cui i divi di Hollywood facevano a gara per partecipare.

Una personalità irripetibile, un giocatore altrettanto unico e inimitabile. Vale la pena quindi gustare e ammirare ciò che Shaquille O’Neal ci ha regalato, in campo e fuori.

a cura di
Simone Stefanini

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