Macklemore – Alcatraz, Milano – 3 maggio 2023

Macklemore – Alcatraz, Milano – 3 maggio 2023
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Si è svolta ieri sera la prima delle due date milanesi della star hip-hop Macklemore. Il rapper mancava dal periodo Pre-Covid e lo spettacolo di ieri ha fatto rimpiangere la sua assenza dal nostro paese.

Il concerto di ieri sera potrebbe essere riassunto in un’unica espressione: Macklemore è la definizione di Swag. L’articolo però andrà avanti, per vostra fortuna o sfortuna, al fine di snocciolare varie questioni.

Il rapper è in tour tra Regno Unito ed Europa per portare in giro il suo nuovo album “BEN“. Macklemore è quell’artista hip-hop amato da tutti nel panorama internazionale e capace di regalarci dei brani diventati iconici nella musica contemporanea.

La sua vita non è stata tutta rose e fiori, anzi, è nota la sua difficoltà con certe dipendenze e problemi artistici riscontrati nel percorso. Sicuramente il concerto di ieri, però, ha contribuito a scacciare gli eventuali “fantasmi” dalla testa dei presenti e auspichiamo anche da quella dell’artista.

Tones And I inaugura la serata

Prima di passare al main event, Tones And I ha contribuito a far entrare nel vivo la serata musicale. Il set è stato brevissimo anche se l’artista è tornata sul palco diverse volte per eseguire i featuring con Macklemore.

Tones And I, se non fosse per il repertorio, potrebbe ricoprire senza dubbio il ruolo di artista principale. Avere a disposizione chi fa i featuring dei propri pezzi non è sempre possibile; in questo caso coniugare il suo set e la presenza per fare da spalla a Macklemore è stato doppiamente vantaggioso. Da non tralasciare è stata sicuramente la carica del pubblico e una voce importante da ascoltare.

Ascolta “BEN”, il nuovo album di Macklemore.
Macklemore e il suo stile

Ci si poteva aspettare un semplice Dj a supporto di Macklemore, ma in realtà aveva a suo seguito una squadra di basket. Il Dj era presente, ma ad accompagnarlo c’erano trombettisti, percussionisti, chitarrista e ballerini. Sul palco è risultata quindi una grande festa coinvolgendo, attraverso una certa dinamicità, il pubblico presente quasi come se fosse sullo stage.

L’altra questione interessante è stata la quasi assenza di basi registrate per “aiutarsi” nella performance dal vivo. Certi brani, soprattutto nei segmenti rappati, sono oggettivamente difficili da eseguire, ma la maggior parte delle canzoni ha visto la voce dal vivo dello stesso Macklemore come protagonista. Non è un aspetto da ritenersi scontato sia per quanto riguarda il genere hip hop sia guardando artisti dello stesso genere dello statunitense qui in Italia.

Il livello delle parti extrabeat, dove vi è un raddoppiamento della velocità nel rappato, è stato altissimo con un’esecuzione pressoché perfetta rispetto ai vari brani. Il pubblico non ha fatto mancare il suo supporto soprattutto per i vari brani iconici realizzati nell’ultimo decennio come “Thrift Shop”, “Can’t Hold Us”, “And We Danced” e altri. I brani del nuovo album “BEN” hanno sicuramente stimolato la curiosità nell’ascoltarsi l’album o dare un altro giro di ascolti.

Macklemore intrattenitore puro

Macklemore ha dato prova anche di essere un showman a tutti gli effetti. Tralasciando la performance per cui è stato assodato il suo livello, il rapper si è speso in vari discorsi nei momenti giusti “raccogliendo consenso” soprattutto con un endorsement estremamente favorevole per Milano e l’Italia stessa. Inoltre, totalmente inaspettato, è stato l’accompagnamento dei brani anche tramite coreografie coordinate con le ballerine. Un tuttofare.

Lo stile dell’artista è confermato in toto anche dai vari cambi outfit, risultando ogni volta più stiloso rispetto a chiunque altro dei presenti in sala. Ha un carisma insito nel suo essere.

In fondo in fondo Macklemore

Macklemore ha sicuramente conquistato l’Alcatraz di Milano e tra l’altro a fine show ci si domanda come non sia stata scelta una location più capiente per sviluppare ulteriormente il concerto, rendendolo uno spettacolo ancora più completo e interessante. È stata decisamente una serata movimentata ove è stato impossibile trattenersi, con un clima estremamente piacevole in cui trascorrere piacevolmente del tempo e che ha lasciato un dubbio: bis stasera?

La scaletta del concerto
  1. CHANT
  2. Thrift Shop
  3. No Bad Days
  4. Downtown
  5. Same Love
  6. White Walls
  7. Wing$
  8. I NEED
  9. Otherside
  10. These Days
  11. 1984
  12. And We Danced
  13. Dance Off
  14. Glorious
  15. TAIL LIGHTS
  16. Good Old Days
  17. Can’t Hold Us

a cura di
Luca Montanari

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