Maneskin – Stadio San Siro, Milano – 24 luglio 2023
Dopo le due date allo Stadio Olimpico di Roma, i Maneskin sfidano il maltempo e si prendono anche San Siro, in quella che ormai è la consacrazione definitiva tra i grandi anche nel nostro Paese
Reduci da un tour completamente sold out nei palazzetti europei e dopo essersi presi alcuni dei Festival più importanti come il Primavera Sound e il Glastonbury Festival, i Maneskin tornano a casa (per citare loro stessi) per quattro date evento, tutte sold out anche queste, negli stadi di Roma e Milano.
Dopo lo Stadio Olimpico è il turno di San Siro. In una serata dal meteo incerto sono le prime gocce d’acqua che iniziano a cadere dal cielo ad introdurre le note di “Don’t wanna sleep“, con Damiano, Victoria, Thomas e Ethan dietro a un muro di luci.
L’inizio è tirato, come la pioggia che si fa sempre più incessante. La struttura che nasconde la band si apre facendo passare il resto in secondo piano. Seguono “Gossip” e “Zitti e buoni“, con Victoria e Thomas a cui non interessa restare asciutti, tanto che più tardi su “Bla bla bla” si butteranno anche in mezzo al pubblico, suonando in stage diving.
“Vorrei farvi bagnare il meno possibile, per cui sarò breve”
Con queste parole Damiano saluta lo stadio. E sarà proprio così: poche parole, tanta musica.
Non manca il momento acustico con “Torna a casa” e “Vent’anni“, affidato solamente alla chitarra di Thomas e alla voce di Damiano, eseguito direttamente da in mezzo al pubblico.
Come nelle grandi produzioni internazionali sembra che lo spettacolo sia progettato in ogni singolo dettaglio, ed è impressionante come quattro ragazzi così giovani siano dediti al lavoro per poter raggiungere il proprio sogno. Poco male però, perché la musica suonata, e suonata bene, fa in modo di rendere comunque tutto naturale. E se è vero che se solo pochi anni fa suonavano tra le strade di Roma, oggi, questi stadi sono più che meritati.
La scaletta è composta principalmente da canzoni tratte dall’ultimo album, “Rush!“, mentre trovano poco spazio quelle contenute nel primo EP, “Chosen“, e nel primo album “Il ballo della vita“, quasi come a voler sottolineare un taglio netto col passato e proiettarsi verso un futuro ben oltre i confini nazionali.
Dopo la seconda data a San Siro prevista per questa sera, infatti, i Maneskin partiranno per un tour mondiale che li vedrà impegnati in Nord e Sud America e in Asia.
La scaletta
- Don’t wanna sleep
- Gossip
- Zitti e buoni
- Chosen
- Own my mind
- Supermodel
- Le parole lontane
- Baby said
- Bla bla bla
- Beggin’
- In nome del padre
- For your love
- Coraline
- Gasoline
- Timezone
- I wanna be your slave
- Torna a casa
- Vent’anni
- La fine
- Mark Chapman
- Mammamia
- Kool kids
Encore - The loneliest
- I wanna be your slave
a cura e foto di
Mirko Fava
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