La commercializzazione di anime e manga

La commercializzazione di anime e manga
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Negli ultimi anni c‘è stato il boom degli anime e dei manga: ma qual è il reale giro economico che ci sta dietro?

Un fenomeno in crescita

Negli ultimi anni il panorama del marketing per anime e manga ha subito una svolta epocale, spingendo queste forme di intrattenimento una volta di nicchia al centro dell’attenzione di tutti. Dalle comunità di fanbase alle campagne multimilionarie, l’attrazione globale verso l’animazione non è mai stata così forte. Questo genere, un tempo relegato ai margini della cultura popolare, si è ormai affermato come fenomeno globale. La crescita di servizi streaming quali Netflix, Crunchyroll e Funimation l’ha reso più accessibile e le piattaforme digitali come ComiXology e Webtoon hanno democratizzato l’uso e il consumo di una vasta varietà di titoli.

Che cosa si vende?

Non volendo dare nulla per scontato, la prima fonte di profit di questa industria riguarda la vendita diretta del prodotto. In sostanza, la vendita dei volumi manga e delle copie cd degli anime. In secondo luogo, la cessione dei diritti legati alle opere per permetterne la riproduzione o rivendita autorizzata. Un esempiodi ciò è stata la vendita dei diritti di The Promised Neverland prima ad Amazon Prime e poi a Netflix per la produzione e disponibilità in streaming del titolo.

Tuttavia, il marketing va ben oltre le piattaforme online. Le principali aziende di intrattenimento hanno riconosciuto l’immensa potenzialità di questi mezzi e hanno investito nella produzione di trasposizioni hollywoodiane. Inoltre, c’è da tenere in considerazione tutta la merce legata ai titoli. I fan acquistano di tutto: dalle edizioni speciali, alle action figures e altri oggetti da collezione come i Funko Pop, ai capi d’abbigliamento abbinati. Insomma, un gran bel giro di soldi!

The Lost Canvas
Fonte: Google Images
Il fatturato

Questa forma di mercato ha registrato un notevole aumento delle entrate, trainato da una crescente domanda sia in Giappone che all’estero. Secondo i dati dell’Associazione Editoriale Giapponese, i guadagni hanno superato i 600 miliardi di yen, corrispondenti a 5,4 miliardi di dollari, nel 2023. Questo aumento è stato in parte alimentato dalla vendita di volumi tankobon (=anime rilegati), ma anche dalle licenze per la pubblicazione all’estero, che hanno visto una forte domanda da parte dei lettori internazionali.

Secondo la Japan Animation Creators Association invece, il mercato globale degli anime ha superato i 20 miliardi di dollari nel 2023, con una crescita annuale del 10%. Questo include non solo i proventi dei diritti di streaming ma anche dalle vendite di merchandising, DVD, Blu-ray e altro ancora.

Jujutsu Kaisen
Fonte: Google Images
Turismo e società

L’industria in questione ha anche avuto un impatto significativo sul turismo. Le città giapponesi hanno capitalizzato sulle popolarissime serie organizzando tour tematici, eventi speciali e persino la costruzione di monumenti dedicati ai personaggi più amati. Questo ha portato ad un aumento del turismo in Giappone da parte di fan provenienti da tutto il mondo, generando entrate aggiuntive per l’economia locale. Dagli alloggi in affitto in qualsiasi stagione, ai vari consumi che accompagnano sempre un viaggio, ai souvenir, alla vendita dei prodotti legati alla cultura.

Questi viaggi, ad oggi, coinvolgono più e più persone di varie età e cultura. Infatti, in passato, gli anime e i manga erano considerati prevalentemente un interesse di nicchia. Tuttavia, oggi il loro pubblico è incredibilmente diversificato. Da giovani ad adulti, da individui appassionati di fantascienza a coloro interessati alla storia e alla cultura giapponese, c’è un anime o un manga adatto a quasi ogni gusto e interesse.

The Lost Canvas
Fonte: Google images
Finale

In sostanza, la commercializzazione degli anime e dei manga rappresenta una parte essenziale dell’industria dell’intrattenimento globale, con un impatto significativo sulla cultura e sulla società. Questi mezzi continuano a influenzare e ad ispirare milioni di persone, creando un ponte culturale tra il Giappone e il resto del mondo. Mentre l’industria si evolve per affrontare nuove sfide, è chiaro che la passione per gli anime e i manga continuerà a prosperare, continuando a plasmare il panorama culturale globale. Questi generi fatturano come un qualsiasi film hollywoodiano, sono accattivanti come una qualsiasi produzione bollywoodiana e vendono come una qualsiasi azienda milionaria.

a cura di
Adelaide Gotti

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Adelaide Gotti

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