Music Week – Milano – 20/26 Novembre 2023

Music Week – Milano – 20/26 Novembre 2023
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Torna Music Week a Milano!

Per 7 giorni all’anno Milano si trasforma in un grande palcoscenico che accoglie centinaia di artiste e artisti con la Milano Music Week

Per l’edizione 2023  c’è stato un quartier generale totalmente dedicato in Torneria Tortona, che è stato il punto di riferimento per il pubblico e gli addetti al settore, ospitando uno spazio di co-working, panel, incontri con gli artisti, workshop, feste e dj-set.

Ma non solo: in tutta la città sono state organizzate proiezioni, presentazioni di libri, party, dj set, tanti live e meeting internazionali con i delegati delle maggiori realtà musicali europee. 

La nuova edizione

La direzione artistica è stata affidata a Nur Al Habash (direttrice della Fondazione Italia Music Lab) e con la curatela speciale di Francesca Michielin.
In questa nuova edizione son stati tantissimi gli incontri tematici con gli artisti, tra i quali anche Francesca Michielin, Manuel Agnelli, Ariete, Alfa, Angelina Mango, Tommaso Paradiso, Thru Collected, Cccp – Fedeli Alla Linea, Motta, Paola Iezzi.

Gli eventi della Music Week

Devendra Banhart nella sala panoramica del Museo del Novecento parla con l’artista italiana Guinevere con cui esplora  i concetti di radici, processo e trasformazione nel suo viaggio musicale.
Con il suo ultimo album Flying Wig Devendra affronta un paesaggio di dualità ricorrenti; un barattolo di paradossi.
Segnato dalle battaglie della vita e della perdita, il cantautore esce da se stesso per esaminare l’indicibile, senza mai abbattersi ma guardando al futuro con forza e la libertà di un uccello fuori dalla gabbia.

Neffa in Torneria Tortona, presentato da Carlo Pastore, si confronta con la giovane Ele A, che ha tratto una forte ispirazione dall’iconico rapper.
Si parla di ispirazioni, emozioni, storie e stile…un dialogo libero, senza freni ne luoghi comuni davanti a una platea gremita.

Parole senza filtri quelle di Neffa:

Il linguaggio della musica ha perso poesia. I Trapper? Vogliono riempire solo il portafoglio.

E ancora…

Potevo diventare giudice di X Factor, sarei stato una voce fuori dal coro in un mondo dove tutti tendono a uniformarsi

Senza filtri, schiette… ma molto apprezzate.

Music Brunch

L’Hard Rock Cafè è il palcoscenico del format Music Brunch, talk immersivi in collaborazione con SAE Institute Milano, l’accademia per la formazione nei creative media. 
A moderare gli incontri, dall’intelligenza artificiale alle installazioni audio-visive, passando per i podcast e le sfide di genere, Damir Ivic, storica firma de Il Mucchio e Soundwall, nonché responsabile di produzione per DNA Concerti.

Un incontro molto interessante è stato quello con Francesco Dobrovich, direttore artistico del festival della visione e della cultura digitale Videocittà, e Simone Cannata, docente SAE Institute Milano, per un panel dedicato alle installazioni audiovisive.

Si è affrontato il tema di quanto i visual siano importanti al giorno d’oggi per i concerti e gli eventi e quanto spesso la musica possa passare in secondo piano perché sembra quasi più importante ciò che l’occhio vede e ciò che può essere “Instagrammabile”.

Anche i videoclip stanno sempre andando più a scomparire per lasciare solo tracce veloci come canvas per Spotify o reel per le altre piattaforme.

Gli eventi live internazionali

Visual e intelligenza artificiale ormai stanno prendendo sempre più il sopravvento cosi come le mostre e le esperienze immersive che a volte aiutano a dare una spinta e una “rinfrescata” ai musicisti, come nel caso del concerto degli U2 al Sphere di Las Vegas, una nuovissima arena immersiva.

Vi sono poi i Monumental tour in cui i video mapping sui monumenti si intrecciano con la musica, o i concerti di After Life in cui i led wall hanno formato verticale, creati apposta per la condivisione di stories sui social.

Un altro bell’evento il Mater Terrae al Gazometro di Roma, in cui anche il nostrano Mace ha tenuto un dj-set.
Un’opera immersiva di 3000 mq, proiettata su una superficie di tulle e visibile solo dall’interno del Gazometro, che ha trasportato gli spettatori in un vero e proprio viaggio nel cuore del nostro pianeta.

Le possibilità visuali sono tante  e sempre in crescita, per questo SAE ha anche dei corsi in questo ambito per formare i professionisti del futuro.

Ministri e Santeria Toscana

Tornando al presente, un altro incontro più “analogico” è stato quello coi Ministri in Santeria Toscana.
La band ha presentato la ristampa dell’album Per un passato migliore che ha appena compiuto dieci anni.
Per l’occasione ha  raccontato proprio la genesi e la lavorazione di questo storico disco, oltre ad aneddoti e curiosità, regalando anche qualche brano in acustico per i numerosissimi fan accorsi.
Terminato l’evento è stato anche possibile acquistare il merch della band e fare una foto ricordo con loro indossando anche una giacca in stile Ministri.

Sempre a Milano!

E in risposta a chi chiede perché gli eventi sono sempre a Milano, ecco la risposta del Sindaco, Giuseppe Sala:

Il legame di Milano con la musica è forte e radicato nel tempo.
Dalla lirica alla musica classica, dalla leggera a quella pop, al rock, al rap: non c’è genere musicale che non abbia trovato nella nostra città il luogo adatto in cui svilupparsi e farsi conoscere al grande pubblico, qualsiasi momento storico si voglia considerare.
Sono certo che la Milano Music Week celebrerà anche quest’anno questo rapporto speciale, valorizzando musicisti, interpreti e tutte le professionalità del mondo dell’industria musicale, attraverso incontri, dibattiti e riflessioni coinvolgenti. 

a cura e foto di
Emanuela Giurano

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