The Darkness – VOX, Nonantola – 15 novembre 2003

The Darkness – VOX, Nonantola – 15 novembre 2003
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The Darkness, dopo vent’anni dal debutto di “Permission To Land” tornano con una riedizione dell’album e con il relativo tour. A Nonantola, forse il VOX è rimasto in piedi. O forse no

The Darkness, nell’estate del 2023 hanno deciso di far uscire un’edizione speciale del loro album di esordio, datato 2003. L’edizione “Permission To Land… Again” composta dalle tracce originali più qualche nuovo pezzo, è stata accompagnata anche dall’annuncio del documentario sulla band e dalle date del tour.

Ricordo molto bene il giorno in cui ho saputo che a Nonantola ci sarebbe stata una data del “20th Anniversary Tour” perché credevo fosse tipo un sogno, di quelli per cui non vuoi svegliarti. Perché non so voi, ma nel 2023 credevo veramente che esistesse qualcosa chiamato amore e loro, con il loro singolo di debutto, mi davano ragione.

Cioè mi sentivo capita, ecco.

L’album uscito il 6 ottobre inoltre, consta in numerosi nuovi pezzi, e interi concerti live, tanto che il disco fisico è composto da cinque LP per la versione in vinile, mentre i CD sono quattro.

Il Live

La travolgente performance dei The Darkness non poteva tenersi in un posto migliore. In un panorama musicale italiano sempre più dominato da grandi arene e stadi, è incredibile vedere come un club come il VOX mantenga viva la fiamma della passione per la musica dal vivo.

La serata è iniziata con una carica di energia che definirei croccantissima, quando i The Darkness hanno preso il palco, suonando esclusivamente i brani dell’album ripubblicato per l’anniversario cosa che ha reso l’esperienza ancora più speciale per i fan affezionati e per coloro che stavano scoprendo la band dal vivo per la prima volta.

Verso la fine poi la band ha trasformato il concerto in una spettacolare jam session in cui hanno incluso anche il pubblico. Questo è stato il momento delle cover dei Queen, dei Guns N’Roses e degli U2: versatili e rispettosi delle leggende del rock, non c’è che dire.

Ma la sorpresa maggiore è arrivata negli ultimi due brani, quando la band è salita sul palco indossando solo boxer e vestaglie da donna, simili a quelle di seta cinese. Questo tocco di eccentricità ha scatenato l’euforia tra il pubblico, evidenziando il lato giocoso e imprevedibile dei The Darkness, quel lato che li ha resi famosi.

La band, il rock

Guardando sul palco, è evidente che questa band è qualcosa di speciale. La loro presenza scenica va oltre la musica stessa; è un’esperienza teatrale completa. La capacità della band di coinvolgere il pubblico è un elemento chiave del loro successo. L’interazione è continuamente presente e si percepisce che è intenzionale, quasi come se il pubblico facesse parte integrante dello spettacolo.

In un’epoca in cui molte band preferiscono le grandi produzioni e gli spettacoli ipertecnologici, i The Darkness dimostrano che c’è ancora spazio per il puro e semplice rock ‘n’ roll. La loro abilità di tenere il tempo non si limita solo alla musica, ma si estende anche ai ritmi dello spettacolo e all’interazione con il pubblico.

Una combinazione di qualità musicali e intrattenimento che spiega come mai questo gruppo mantenga la propria presa sul pubblico, una vera e propria band di altri tempi, delle stelle che continuano a brillare.

Setlist

Black Shuck
Get Your Hands Off My Woman
Growing on Me
The Best of Me
Makin’ Out
Givin’ Up
Love Is Only a Feeling
Curse of the Tollund Man
Stuck in a Rut
How Dare You Call This Love?
Street Spirit (Fade Out)
(Radiohead cover)
Holding My Own
Friday Night
I Believe in a Thing Called Love
I Love You 5 Times
With Or Without You (U2 cover)
Stairway to Heaven (Led Zeppelin cover)
Fat Bottomed Girls (Queen cover)
Walk this way (Run-DMC vs. Jason Nevin cover)
We Will Rock You (Queen cover)
Come as You Are (Nirvana cover)
Love on the Rocks With No Ice

a cura di
Sara Alice Ceccarelli
foto di
Mirko Fava

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Sara Alice Ceccarelli

Giornalista iscritta all’ODG Emilia Romagna si laurea in Lettere e Comunicazione e successivamente in Giornalismo e Cultura editoriale presso l’Università di Parma. Nel 2017 consegue poi un Master in Organizzazione e Promozione Eventi Culturali presso l’Università di Bologna e consegue un attestato di Alta Formazione in Social Media Management presso l'Università di Parma. Ama il giallo e il viola, possibilmente assieme e vive in simbiosi con il coinquilino Aurelio (un micetto nero). La sua religione è Star Wars. Che la forza sia con voi.

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