La fluiditá fatta musica: “LRDL live with The orchestra”
LRDL tornano con un nuovo album live in uscita il 14 di Aprile per Woodworm/Numero Uno – Sony Music Italy
Che Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina in arte La Rappresentante Di Lista (LRDL) fossero maestri nella sperimentazione lo sapevamo già: si sono infatti definiti da sempre un duo “Queer pop”. Nel 2017, in occasione di un’intervista concessa a la Repubblica XL, hanno dichiarato in merito:
“Non è più il tempo delle definizioni. Come nella sessualità sfumano i confini dei generi, così nella musica. […] Queer è un termine che abbiamo preso in prestito dai ragionamenti sull’identità sessuale. Prima che venisse acquisito da chi negli anni Novanta lottava per i diritti della comunità LGBT, queer era l’equivalente del nostro “finocchio”. Oggi queer è sinonimo di “eccentrico”, “sui generis”, “strambo”. Questa non-definizione ammette la possibilità di cambiare, di trasformarsi”
Sulla base di questo concetto e di questo termine spogliato di tutto ciò che ruota intorno alla sessualità, LRDL che di base ha come sound prevalente quello del pop e dell’elettronica, ha fuso tra loro diversi generi nel corso degli anni spaziando dal rock, al folk, Contemporary R&B fino al Jazz ed il risultato è stato, seppur inusuale, pazzesco e unico.
LRDL live with orchestra
Con l’uscita del loro nuovo album LRDL si sono letteralmente superati: suddiviso in quattro atti e accompagnati per tutto l’arco della serata durante il Ravenna Music Festival dall’Orchestra Arcangelo Corelli, diretta per l’occasione dal Maestro Carmelo Emanuele Patti fuoriclasse in improvvisazione ed arrangiamento, la band ha portato sul palco il proprio repertorio arricchendolo di nuovi colori mai utilizzati fino ad ora.
“Classico-imponente” e “moderno-frizzante” si fondono per intero durante tutta la durata dell’esibizione. Ogni brano portato sul palco, dalle hit più celebri come “Ciao Ciao“ o “Diva” alle più introspettive come “Religiosamente” e “Questo corpo” ,prendono nuova forma caratterizzata dalla cura e meticolosità che da sempre contraddistingue LRDL nelle esibizioni dal vivo con un valore aggiunto dato da un’orchestra formidabile.
Tutto è perfetto. Nonostante i generi musicali, l’esibizione, lo stile di base siano diametralmente opposti, paradossalmente l’armonia creata e la fluidità con il quale l’album scorre da un senso di complementarità e allineamento perfetto. La conferma regina è il totale coinvolgimento degli spettatori in sottofondo di brano in brano che apportano carica e totale spensieratezza.
Ancora una volta LRDL fanno centro e possono essere eletti come una delle band più performanti, versatili, glam e influenti del parterre musicale Italiano. Non ci resta che goderci interamente quest’esibizione a posteriori grazie a questo album e lasciarci trascinare dall’energia contagiosa di questo duo strabiliante in attesa di un nuovo live e magari di qualche altro nuovo esperimento.
a cura di
Valentina Pilotti
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