Leydis Mendez a Bologna: all’insegna della tradizione latino-americana
Leydis Mendez ,cantautrice cubana, darà il suo contributo ed omaggio alla sua terra d’origine esibendosi al “Festival DiMondi”
Cultura, scambio ed integrazione: questi saranno i punti cardini che caratterizzeranno “Bologna Estate” ed in particolare il “Festival DiMondi”, evento che per quattro mesi a partire dal 9 Luglio animerà la città, attraverso esibizioni di artisti provenienti da tutto il mondo. La manifestazione si terrà presso Piazza Lucio Dalla di recente inaugurazione in onore dell’immenso cantautore scomparso il 1° Marzo 2012.
Tra i tanti artisti di diverse nazionalità che prenderanno parte a questa enorme iniziativa, sarà la volta di Leydis Mendez cantautrice classe 1981 originaria di Cuba, la quale attraverso i toni del cha-cha-cha, salsa fino al tradizionale Bolero, accompagnerà gli ascoltatori nel vivo della cultura, colori e ritmo tipici della sua isola.
La Mendez ha un vissuto totalmente dedicato alla musica, caratterizzato da una completa dedizione nel far conoscere la sua terra natia al resto del mondo accompagnando i suoi testi con musicalità tradizionali. L’artista recentemente ha pubblicato “Como duele”, singolo d’esordio che anticipa l’uscita del suo disco dal titolo evocativo “Amo mi tierra”, un vero inno alla sua Cuba composto da dodici tracce.
Incantati dall’amore per le sue radici ed il suo percorso artistico abbiamo avuto la possibilità di porle qualche domanda:
Ciao Leydis, puoi raccontarci il tuo percorso musicale?
Ciao! Sono classe ’81, diplomata alla Escuela Nacional de Arte de La Havana in chitarra classica. È stato un percorso musicale fatto di studio, concerti e musica dal vivo a livello nazionale e poi anche all’estero in Costa Rica, Belgio e Cipro fino ad arrivare in Italia.
Come nasce la tua passione per la musica?
Vengo da un Paese dove si respira musica: mio papà è chitarrista quindi ho sempre avuto in casa una chitarra. Ho iniziato i primi passi a 6 anni e da allora siamo state sempre inseparabili.
“Amo mi tierra” è un album omaggio alla tua Cuba, come potresti descriverla a noi lettori ? Cosa ti affascina di più?
Si, è proprio un omaggio alla mia terra e alle mie radici, un viaggio per i diversi generi musicali cubani dal bolero, al Cha cha cha,el Son, la Salsa e anche la Conga. Un disco pensato e desiderato. Gli arrangiamenti sono stati curati dal Maestro Cesar Lozada, grande compositore ed arrangiatore cubano. In uno dei brani abbiamo anche un ospite d’onore : la bellissima voce di José Alberto “El Ruisenor”, cantante della mia città nonché nominato anche ai Grammy nel 2021 con il suo disco “Mi Tumbao”.
Cosa ti aspetti da questo Festival che si terrà a Bologna?
Sono molto felice di partecipare a questa edizione del “Festival DiMondi” rappresentando il mio paese. Suonare nella piazza che porta il nome del Maestro Lucio Dalla è un grandissimo onore.
C’è una città italiana che ti affascina più di altre e perché ?
L’Italia è bella tutta. Diciamo però che Venezia per me è al primo posto poiché unica al mondo: affascinante , misteriosa, magica e piena di storia.
Quali sono i tuoi prossimi progetti ?
Progetti tanti: nell’autunno di quest’anno è prevista l’uscita del disco “Amo mi tierra”, mio primo lavoro discografico con l’etichetta Radici Music Records. Stiamo anche registrando insieme al maestro Gianni Ephrican un altro disco che vuole rendere omaggio ai classici del “Bolero” e poi con la mia band Leydis Mendez y Carretera Central insieme al chitarrista Gianluca Nuti, continuiamo a lavorare nella preparazione dei concerti live ed anche abbozzando i nuovi brani per il prossimo disco.
Non ci resta che farle un enorme in bocca al lupo ed invitare voi lettori a partecipare ad un festival meraviglioso!
a cura di
Valentina Pilotti
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