Continua “My Mamma Tour 2021”, il nuovo tour estivo del gruppo siciliano La Rappresentante di Lista, e fa tappa all’Arena BCC di Fano (PU). Il tour segue l’uscita dell’omonimo album, “My Mamma”, pubblicato il 5 marzo scorso dalla Woodworm.
È difficile descrivere quello che ho visto ieri sera. È difficile anche solo pensare di poter raccontare a parole le sensazioni che ho provato. Uno spettacolo a tutto tondo che sarà impossibile dimenticare.
La Rappresentante di Lista, band originaria di Palermo, è in grado di fare questo effetto.
Per lasciarvi sorprendere e trasportare appieno dovete cambiare la concezione che avete di concerto. Veronica e Dario, insieme a Marta, Enrico, Erika e Roberto, hanno costruito uno spettacolo nei minimi dettagli e nel modo in cui non ti aspetteresti. È come se mi avessero presa e mi avessero detto: “ecco, guarda e partecipa anche tu al nostro delirio collettivo”. A quel punto non puoi fare altro che entrare completamente in un’altra dimensione: una dimensione fatta di suoni che ti rapiscono al primo ascolto, di parole che ti entrano dentro e diventano tue, facendoti sentire parte di un tutto, facendoti sentire libero.
La libertà di espressione, la bellezza della diversità, il coraggio di essere se stessi: il tutto confluisce in un mix di generi musicali che trovano le loro parole nella voce perfetta – anche dal vivo come se fosse in studio (non mi vergogno a dirlo, non ci sono dubbi su questo) – di Veronica. I brani cambiano in continuazione, con diversi stili e sperimentazioni di vari generi: ma La Rappresentante di Lista rimane sempre la stessa.
Tra le esecuzioni più toccanti sicuramente “Religiosamente”, “Resistere” e “Amare”. Ma tutto è talmente curato nei dettagli, preciso, ironico e tagliente, che è impossibile trovare dei momenti “migliori” durante il live.
Sembra quasi di essere a teatro. Ogni brano ha la sua esibizione, la sua performance creata appositamente per rendere tutto ancora più vivo, più coinvolgente e profondo. Tra cambi di abito, giochi di luci, momenti di chiacchiere con il pubblico, la band domina il palco con assoluta facilità e leggerezza. Si divertono loro e ci divertiamo anche noi, ci credono loro e ci crediamo anche noi.
Sono stata a diversi concerti quest’estate, ma nessuno si era concluso con una standing ovation e con l’organizzatore che urlava al pubblico di rimanere in piedi. Perché il live è stato pazzesco, perché La Rappresentante di Lista sa come si fa spettacolo, sa farlo molto bene e si è meritata quei minuti infiniti di applausi, in piedi, con le luci accese a illuminare i volti di un pubblico pieno di ammirazione.
a cura di
Valentina Dragone