“Il punto di rugiada” – la recensione in anteprima
“Il punto di rugiada” è la nuova pellicola di Marco Risi, che uscirà nella sale cinematografiche oggi 18 gennaio. Distribuito da Fandango, il film racconta la storia di due ragazzi che, a causa di alcuni reati da loro commessi, sono condannati a scontare la pena di un anno di lavori socialmente utili. Per voi, ecco la nostra recensione in anteprima!
Il punto di rugiada, il nuovo film di Marco Risi in uscita oggi al cinema, racconta una storia toccante ma al tempo stesso realistica: in esso vengono infatti narrate due fasi della vita, con le rispettive difficoltà che i protagonisti dovranno superare. Nonostante questo, il film risulta al tempo stesso ricco di umorismo e di momenti di sdrammatizzazione.
La trama del film
I protagonisti della storia sono Carlo (Alessandro Fella) e Manuel (Roberto Gudese). Il primo è un ragazzo ricco e molto viziato, dedito all’abuso di droghe e alcool. Una notte, Carlo provoca da ubriaco un grave incidente d’auto, a seguito del quale la ragazza che viaggia a bordo con lui riporta gravi conseguenze di salute. Manuel, invece, è un giovane spacciatore che viene colto in flagrante.
Le vite di questi due ragazzi si incroceranno così durante lo scontare della pena. I giovani si verranno a scontrare con una realtà profondamente diversa da quella che ha caratterizzato la loro vita e toccheranno con propria mano le sofferenze degli “ospiti” della residenza dove andranno a lavorare. Niente per loro sarà più come prima.
I protagonisti
La storia che viene raccontata ne Il punto di rugiada è sicuramente di forte impatto. Non è semplicemente la vicenda di due ragazzi che devono scontare un anno in lavori socialmente utili, ma rappresenta l’incontro di varie esistenze, destinate a cambiarsi in maniera vicendevole. Carlo è un ragazzo che ha una famiglia benestante alle spalle, amici frivoli e dediti alla più sfrenata movida. Inizialmente non è un ragazzo dotato di senso di responsabilità e del dovere, né tantomeno si interroga sulle sofferenze che il suo comportamento può causare alle vite altrui. Perché, in quanto ricco, tutto gli è dovuto.
Nella casa di cura incontrerà alcune persone che gli regaleranno insegnamenti molto importanti: uno di questi è Dino, uno degli ospiti della casa di cura, che sembra una persona apparentemente in salute. In realtà, l’anziano soffre di una profonda depressione e ha tentato più volte di suicidarsi.
Dino aiuterà Carlo ad affrontare questo percorso di recupero all’interno della casa di riposo, facendogli notare quanto la vita possa essere difficile, ma al tempo stesso occupandosi di lui, quasi come fosse suo nonno. I ruoli, quindi, si scambieranno.
Carlo e Manuel si scontreranno anche con le conseguenze di un’altra brutta malattia: l‘Alzheimer. Federico è infatti affetto da questa patologia. L’anziano è stato uno scrittore di poesie, molto belle e commoventi, e Manuel rimarrà colpito dalla sua sensibilità. Allo stesso tempo, però, comprenderà come quest’uomo non sia stato mai apprezzato pienamente dalla famiglia e ciò lo farà sentire simile a lui.
La solitudine e la fragilità
Due delle tematiche trattate ne Il punto di rugiada sono la solitudine e la fragilità. I giovani protagonisti della vicenda, pur avendo degli amici, sono due ragazzi profondamente soli, così come gli ospiti della casa di riposo.
Carlo non ha, infatti, un buon rapporto comunicativo con la famiglia. C’è una scena in particolare, all’interno del film, in cui il ragazzo parla col padre, rievocandogli un ricordo di una giornata passata insieme. Il padre però non ricorda nulla, causando profonda tristezza nel figlio. Anche Manuel, dedito alla droga e allo spaccio, è un ragazzo solo.
Nonostante la differenza d’età, i ragazzi stringeranno alcune amicizie con gli anziani, con i quali troveranno molte somiglianze. Al tempo stesso, però, si incontreranno in due momenti di fragilità della vita. I giovani, infatti, sono più imprevedibili e incoscienti, ma al tempo stesso questi fattori li rendono fragili; gli anziani sono invece fragili a causa delle malattie e per la loro prossimità alla morte.
Carlo e Manuel si spoglieranno dalle armature che si erano costruiti e capiranno come ogni loro azione possa produrre delle conseguenze nelle vite degli altri. Carlo inoltre riuscirà a incontrare l’amore.
Un film consigliato?
Il punto di rugiada è un film che apre una breccia nel cuore dello spettatore. Una storia mai banale o scontata, in cui il pubblico non può fare a meno di affezionarsi ai personaggi, potenti ma al tempo stesso caratterizzati da una forte fragilità. Un film che racconta anche di come sbagli ed errori passati possano rappresentare quel “punto di rugiada” – quel cambiamento – che possa fungere da trampolino di lancio.
Grazie al quale si possa dare una svolta positiva alla propria vita.
a cura di
Maria Raffaella Primerano
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