Teatro Due 2023/2024 – Sala di Rappresentanza del Comune di Parma – 15 settembre 2023

Teatro Due 2023/2024 – Sala di Rappresentanza del Comune di Parma – 15 settembre 2023
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Venerdì 15 settembre, nella Sala di Rappresentanza del Comune di Parma, è stata presentata dal presidente Oberdan Forlenza e dalla direttrice Paola Donati la nuova stagione teatrale 2023/2024 del Teatro Due. Durante la conferenza stampa sono intervenuti anche il sindaco Michele Guerra, il vicesindaco Lorenzo Lavagetto, il presidente della Fondazione Cariparma Franco Magnani e il vicepresidente della Fondazione Monteparma Angelo Vibi.

Grande attesa per la nuova stagione teatrale 2023/2024 del Teatro Due, presentata venerdì 15 settembre nella Sala di Rappresentanza del Comune di Parma dalla direttrice Paola Donati e dal presidente Oberdan Forlenza.

La programmazione, che vanta un calendario estremamente ricco di appuntamenti nazionali ed internazionali, riflette sul ruolo attivo del teatro e su come quest’ultimo debba stupire, stimolare il pensiero critico e infervorare il desiderio del pubblico, in un contesto geopolitico e sociale estremamente caotico e complesso.

L’importanza del dialogo

Abbiamo ancora il Teatro. Ed esso si fonda in primo luogo sul dialogo, su quello scambio continuo che sta alla base del nostro vivere civile.
Quello tra gli artisti internazionali ed europei, che sono chiamati ad interpretare e a riflettere con la loro arte sui cambiamenti del mondo. Quello tra i cittadini, tenendo sempre presente che il teatro nasce fin dalle origini come luogo educativo all’interno della polis. Ma anche il dialogo tra gli esseri umani, invitati a far emergere la parte più emotiva e nascosta della loro anima.

Lo stesso sindaco di Parma Michele Guerra, in apertura della conferenza stampa, ha posto l’accento sull’importanza di questa stagione, capace di mantenere il dialogo con il panorama internazionale sul teatro, sulle forme teatrali e la capacità di innovare.

“Ciò ha portato il Teatro Due ad ospitare spettacoli ed artisti importanti, ma anche a promuovere ed alimentare discorsi e dibattiti che hanno contribuito alla crescita della città stessa.”

Il sindaco ha dunque posto l’accento sulla componente formativa del teatro, e su come sia fondamentale questo scambio dialettico tra teatro e città per l’identità di quest’ultima. Per questo motivo la proposta produttiva di quest’anno, volta ad innescare un dialogo creativo e nuovi processi d’invenzione, coinvolgerà oltre 70 attrici e attori, trascinandoci lungo un processo di metamorfosi ed innovazione riguardante grandi opere drammaturgiche contemporanee e classiche.

Ph. Filippo Manzini
L’intervento di Paola Donati

Durante la conferenza è intervenuta la direttrice della Fondazione Teatro Due Paola Donati, che ha sottolineato come la necessità del teatro non si fondi solo sull’esigenza degli artisti, ma anche e soprattutto su quella della comunità. La quale ha sì bisogno di dialogare, ma anche di riflettere, ritrovarsi, mettersi in discussione e, a volte, anche di arrabbiarsi!.
Ma, soprattutto, di sorridere.

Donati ha parlato del programma 2023/2024, affermando come esso viaggi in parallelo con ciò che la Fondazione vorrebbe mettere in campo in futuro, in un’ottica maggiormente internazionale.
La prima parte delle attività di quest’anno è infatti dedicata ad artisti provenienti dall’estero e alla presentazione di forme di teatro e poetiche in grado di raccontare la realtà in cui viviamo, alimentando lo sviluppo di un pensiero critico proiettato all’azione.

Oltre al progetto Maguy Marin – La passione dei Possibili, interessante è anche The Best European Show, una commedia satirica sulle storture della politica culturale europea, in coproduzione con altri quattro teatri europei aderenti alla rete E.T.C.-European Theatre Convention. Ricordiamo, inoltre, all’interno della programmazione Singspiele e Nocturnes, Erwartung e Mnémosyne.

Le ospitalità integrano e arricchiscono il progetto di Fondazione Teatro Due, proponendo una selezione di spettacoli fra i più significativi del momento. Tra i più attesi troviamo Agosto a Osage County, I ragazzi irresisitibili, L’avaro di Molière, Il Giuocatore di Carlo Goldoni, L’arte della commedia, Cirano deve morire e il pirandelliano Enrico IV_una commedia. Uno spazio speciale viene riservato all’Operetta, con due produzioni del repertorio della Compagnia Corrado Abbati: Al cavallino Bianco e Il Paese dei Campanelli.

Progetti di formazione

Paola Donati ha poi fatto riferimento anche alle attività teatrali svolte con le università e le scuole superiori, ribadendo fermamente la loro importanza, poiché svolte con l’obiettivo di rafforzare un senso di speranza, di attenzione e di maggior consapevolezza di sé. “Il teatro non si sostituisce alla scuola, alla politica e non aiuta a cambiare il mondo”, ha affermato. “Tuttavia, in un momento in cui la storia ci sta riportando in situazioni fino a due anni fa insospettabili (la guerra in corso, i nazionalismi crescenti), il teatro può e deve mantenere uno stato di libertà e riflessione.”

La formazione prevede l’Alta Formazione rivolta a professionisti, con il Corso Casa degli Artisti, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna. Dopo un percorso di selezione fra oltre 200 richieste di ammissione, il corso prenderà avvio alla fine di settembre con docenze affidate a maestri del panorama internazionale ed artisti afferenti a diversificate discipline.

Per le scuole secondarie di secondo grado e l’università sono invece dedicati laboratori, workshop e progetti speciali.
Avrà luogo, inoltre, la terza edizione del progetto nazionale Volgare IllustreRəgionamenti sulla Lingua, creato in collaborazione con il Liceo Classico e Linguistico “G. D. Romagnosi” di Parma e la Rete Nazionale dei Licei Classici, un percorso formativo destinato a studenti ed insegnanti provenienti da tutta Italia, e che culminerà nelle Giornate di Studi conclusive, nella primavera del 2024.

L’importanza del teatro

Il direttore della Fondazione Teatro Due ha infine concluso il suo discorso citando la celebre riflessione di Ariane Mnouchkine sull’importanza del teatro, capace di racchiudere perfettamente il messaggio espresso in questa presentazione.

“Quando vi parlo di società, sto parlando di teatro. Guardare, ascoltare, indovinare ciò che non viene mai detto. Rivelare gli dei e i demoni che si nascondono nel profondo delle nostre anime. Poi, trasformare, in modo che la bellezza trasfigurante ci aiuti a sopportare la condizione umana. Sopportare non significa soffrire o rassegnarsi.

Gli attori indossano le loro maschere, il pubblico si toglie le sue. Penso che sia importante che, quando le persone vengono a teatro, portino via una rinnovata speranza nell’umanità, nella nostra capacità di ospitalità, di bellezza, di tenerezza… Far rivivere il desiderio, la speranza, il coraggio, l’appetito, lo spirito: questo è il nostro ruolo.

Non ho perso la certezza che avevo da bambina, che è mio dovere rendere il mondo un posto migliore… E chi parlerà?
Se non gli artisti, chi avrà il coraggio?”

Ariane Mnouchkine

La stagione completa 2023/2024 della Fondazione Teatro Due
  • MNÉMOSYNE – 20, 21 e 22 ottobre
  • THE BEST EUROPEAN SHOW – 21 e 22 ottobre
  • LE CROCODILE TROMPEUR / DIDON ET ÉNÉE – 4 e 5 novembre
  • ERWARTUNG – 22 novembre
  • MAGUY MARIN – LA PASSIONE DEI POSSIBILI14 e 15 novembre
  • NOCTURNES25 e 26 novembre
  • PUÒ SEMPRE SERVIRE – 14 /24 novembre
  • CONVERSAZIONE25 novembre
  • PENE D’AMOR PERDUTEdal 28 ottobre al 5 novembre 
  • BESTIE INCREDULE dall’8 al 20 novembre 2023
  • AGOSTO A OSAGE COUNTY 10 e 11 novembre
  • LA LIBERTÀ. PRIMO EPISODIO – dal 30 novembre al 7 dicembre 2023
  • IL GUERRIERO, L’AMAZZONE, LO SPIRITO DELLA POESIA NEL VERSO IMMORTALE DEL FOSCOLO – PRIMA NAZIONALE – dal 6 al 19 dicembre 
  • UN CANTO DI NATALEdal 18 al 22 dicembre 2023
  • I RAGAZZI IRRESISTIBILI 13 e 14 gennaio 2024
  • L’ISTRUTTORIA dal 17 al 27 gennaio 2024
  • ATTI UNICI (Sulla strada maestra, Il canto del cigno, I danni del tabacco, L’orso, La domanda di matrimonio, Tragico suo malgrado, Le nozze, L’anniversario) – PRIMA NAZIONALE – gennaio/febbraio 2024
  • L’AVARO 30 e 31 gennaio 2024
  • TOP GIRLSdal 27 febbraio al 7 marzo 2024
  • SUPPLICI dal 28 febbraio al 3 marzo 2024
  • LA MARIA BRASCA 9 e 10 marzo
  • LUNGS dal 9 al 17 marzo 2024
  • IL GIUOCATORE 20 e 21 marzo 2024
  • LA RAGAZZA SUL DIVANO – 27 e 28 marzo 2024
  • IL GIRAMONDO – PRIMA NAZIONALE – marzo/aprile 2024
  • CIRANO DEVE MORIRE 9 e 10 aprile 2024
  • WIT PRIMA NAZIONALEdal 16 a 30 aprile 2024
  • L’ARTE DELLA COMMEDIA 18 e 19 aprile 2024
  • ENRICO IV una commedia20 aprile 2024
  • IL PAESE DEI CAMPANELLI23, 24 marzo 2024
  • AL CAVALLINO BIANCO 6, 7 aprile 2024
Ph. Anna Camerlingo

a cura di
Maria Chiara Conforti

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