Festival di Venezia 2023: dai film in gara ai problemi sul Red Carpet
Lo scorso 25 luglio sono stati annunciati i film in concorso all’80esima edizione del Festival di Venezia. L’edizione si preannuncia quanto mai particolare, in quanto vige ancora l’incertezza della presenza o meno degli attori di Hollywood sul red carpet.
Lo sciopero di attori e sceneggiatori è infatti ancora in corso. Nonostante l’organizzazione del Festival stia cercando di mediare per avere comunque qualche nome presente, di risultati all’orizzonte non se ne vedono. Anzi, Challengers di Luca Guadagnino con protagonista Zendaya, non aprirà più la kermesse. Il posto è stato infatti preso da Comandante di Edoardo De Angelis, con Pierfrancesco Favino.
Nel caso la defezione in blocco di Hollywood dovesse veramente verificarsi, questo Festival potrebbe essere una buona occasione per il cinema europeo di emergere e farla da padrone in una grande vetrina. Come detto, infatti, l’ipotesi di un Festival in cui gli ospiti potrebbero essere solamente registi (qui si, anche legati a Hollywood) e attori (prevalentemente) europei, potrebbe essere molto concreta.
La selezione
Parlando di cosa verrà proiettato sugli schermi della laguna, il programma è di livello assoluto. Basti citare registi del calibro di Luc Besson, Bradley Cooper, Sofia Coppola, Ava DuVernay, David Fincher, Matteo Garrone, Yorgos Lanthimos, Michael Mann e Stefano Sollima.
Uno dei film più attesi è senz’altro Maestro di Bradley Cooper. Prodotto anche da Steven Spielberg e Martin Scorsese, la pellicola vedrà lo stesso Cooper nelle vesti di Leonard Bernstein, uno dei più grandi direttori d’orchestra di tutti i tempi. C’è grande attesa anche per il ritorno di David Fincher, a distanza di tre anni e mezzo da Mank. In The Killer, Michael Fassbender interpreterà il protagonista della relativa graphic novel francese.
In Ferrari, Adam Driver interpreterà Enzo, storico fondatore del marchio automobilistico più famoso al mondo. Al suo fianco, Pénelope Cruz, Shailene Woodley e Patrick Dempsey, daranno vita al biopic più atteso dell’anno.
Pierfrancesco Favino non sarà protagonista solo di Comandante, film di apertura del Festival. L’attore romano sarà al centro anche di Adagio, il film che chiude la trilogia romana di Stefano Sollima. Nel cast anche Toni Servillo, Valerio Mastandrea e Adriano Giannini.
Un’irriconoscibile Emma Stone sarà invece la protagonista di Poor Things, l’ultima fatica di Yorgos Lanthimos. Accanto a lei anche Mark Ruffalo e Willem Dafoe. Tanta curiosità anche per il secondo film diretto in carriera da Pietro Castellitto, che presenterà Enea.
Fuori concorso
Fuori concorso assisteremo invece alle proiezioni di, tra gli altri, The Wonderful Story of Henry Sugar, diretto da Wes Anderson. Il cast è come sempre stellare, e include Ralph Fiennes, Benedict Cumberbatch, Ben Kingsley e Dev Patel.
Woody Allen presenterà il suo ultimo lavoro, Coup de Chance, mentre Liliana Cavani, 90enne regista carpigiana, torna dopo undici anni dietro la macchina da presa per L’ordine del tempo. Anche in questo caso, il cast è di assoluto livello: Alessandro Gassmann, Claudia Gerini, Edoardo Leo e Francesca Inaudi.
L’edizione 2023 del Festival di Venezia rischia di essere ricordata più per le assenze che per le presenze, ma siamo sicuri che quanto verrà trasmesso sul grande schermo, non deluderà le aspettative. Non resta che attendere.
a cura di
Simone Stefanini
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