Andrea Delogu – Teatro Ricciardi, Capua – 14 maggio 2023

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Andrea Delogu, dopo circa 50 date, conclude con una serata super speciale al Teatro Ricciardi di Capua il suo tour teatrale “40 e sto”

Andrea Delogu tra tv, radio, libri arriva in teatro con “40 e sto“, uno spettacolo per celebrare la vita al compimento dei temuti 40, tra ricordi del passato, presente e desideri futuri. Uno spettacolo che porta alla luce le sue radici, la famiglia e la comunità di San Patrignano, i primi amori e le rotture, l’amicizia, la vita lavorativa, le aspettative che ci creiamo lungo il percorso.

40 e sto: passato, presente e futuro

Lo spettacolo inizia partendo dagli anni ’80. La vita che inizia dalla comunità di San Patrignano, da una famiglia non proprio convenzionale, della quale parla sempre e comunque con positività.

Si procede verso l’adolescenza, i primi amori e il lieto fine, i poster in cameretta, Max Pezzali e Ambra che fanno da sottofondo, i film come “Dirty Dancing” che ci hanno plasmato, flashback e sogni. In quel periodo si inizia già a pensare a un futuro, che però non appartiene a tutti. Il grande passo: quello di sposarsi, crearsi una famiglia. Come se quello fosse il punto d’arrivo, il traguardo, l’obiettivo da raggiungere a tutti i costi perché sennò sei una fallita.

Io non ho ancora 40 anni, ma a quasi 27 (e già tempo prima) mi viene chiesto spesso quando avrò un bambino. Non “se” ma “quando”. Una differenza che può sembrare minuscola, ma che è enorme e in cui moltissime ragazze si ritrovano. Questo spettacolo ha messo alla luce schiaffi in faccia che ci colpiscono quotidianamente, come se noi donne non potessimo desiderare altro che avere un figlio, un marito, una casa.

Si parla anche di separazione, del momento in cui devi ricominciare dopo anni passati con una persona che improvvisamente non fa più parte della tua vita. Di cambiamento, di crescita. Di come, a 40 anni, sei di nuovo pronta a riscoprirti, a rimetterti in gioco.

La spettacolo a Capua, al Teatro Ricciardi, ha visto sul palco anche la conduttrice Ema Stokholma, la sua migliore amica, con la quale ha ricordato il momento in cui si son conosciute e i momenti in cui le è stata accanto. Momenti molto speciali anche con il suo attuale fidanzato, Luigi Bruno, che è proprio della città di Capua e con un suo amico lavorativo storico Francesco Tripodi, che grazie all’aiuto del teatro, ha dedicato ad Andrea “O surdat ‘nnamurat“.

Andrea durante lo show compone i momenti della sua vita, momenti da ricordare e altri più tristi, come un puzzle. Incastrando perfettamente i pezzi con ironia, coraggio, delicatezza, dolcezza. Ci apre le porte della sua anima, magari non perfetta, ma che può aiutare chi si ritrova, o chi si ritroverà, nella stessa situazione. Ci si può rialzare, si può risalire dal fondo e pian piano ritornare ad essere fieri di noi stessi. “40 e sto” ed Andrea Delogu ne sono la dimostrazione.