Qatar 2022: Argentina (e Messi) sul tetto del Mondo

Qatar 2022: Argentina (e Messi) sul tetto del Mondo
Condividi su

Bellissima finale, emozioni continue. La squadra di Scaloni è campione del mondo per la terza volta! Messi (2 gol) batte Mbappé (3 reti), ma onore ad entrambe le squadre.

Argentina – Francia: 3 – 3 (4-2 d.c.r.)

Una finale BELLISSIMA! Solitamente le finali sono brutte, vince la paura di commettere un errore, di sbagliare, di buttare un percorso lungo e faticoso. Nonostante in campo ci fossero tanti giovani, tutto questo non accade e questa Argentina-Francia è la finale più bella di sempre, una sorta di Italia-Germania, anche se quella, in realtà, era una semifinale (1970).

Gli allenatori fanno qualche cambio rispetto alle semifinali, Deschamps recupera Rabiot e lo schiera al posto di Fofana, Upamecano rientra in difesa al posto di Konate. Scaloni, invece, modifica anche l’assetto dentro Di Maria, fuori Paredes. La gara inizia, gli occhi sono tutti sulle due M: Messi e Mbappé.

I francesi partono veramente male. Anzi, non partono proprio. La prima mezz’ora è tutta biancoceleste: gol di Messi su rigore al 23esimo e raddoppio di Di Maria al 36esimo che conclude un’azione fantastica. Da far vedere in tutte le scuole calcio.

Ma a 10 minuti dalla fine, Mbappé decide di rimontarla! Bastano 97 secondi ai galletti, Mbappé accorcia dal dischetto all’80esimo e la pareggia all’81esimo!

Ai supplementari la Seleccion rimette la testa avanti, ovviamente ancora con Messi che al 109esimo segna il 3 a 2. ma il pareggio non dura neanche 10 minuti, perché al 118′ Mbappé sigla la sua tripletta su rigore, supera Martinez e riporta la gara in pareggio. Il giovane attaccante del PSG ha fatto vedere al mondo perché tanti lo vedono come successore di Cristiano Ronaldo e Messi, appunto. Il futuro sarà tuo Kylian, ma il presente è ancora di Messi.

I rigori

Questa la successione dei rigori:

FRANCIA: Mbappé gol
ARGENTINA: Messi gol
FRANCIA: Coman, para Martinez, errore.
ARGENTINA: Dybala gol
FRANCIA: Tchouameni, calcia fuori, errore
ARGENTINA: Paredes gol
FRANCIA: Kolo Muani, gol
ARGENTINA: Montiel, gol.

L’Argentina è campione del mondo! Inizia la passerella, inizia la festa in tutto il mondo.

Leo Messi è stato premiato come miglior giocatore del Mondiale di Qatar 2022, vincendo così un doppio premio. Capocannoniere del torneo, invece, Kylian Mbappé con 8 reti. Il riconoscimento come miglior giovane, invece, va all’argentino Enzo Fernandez, classe 2001 e centrocampista del Benfica.
Quello di miglior portiere è sempre argentino, Emiliano Martinez, estremo difensore dell’Aston Villa.

La premiazione ed il gesto di Emiliano Martinez

E’ stato un mondiale molto particolare anche per i portieri, come dimenticare la sorpresa Bounou, estremo difensore del Marocco o le belle parate del croato Livakovic… Questi rigori hanno avuto come protagonista il portiere sudamericano Emiliano Martinez, fondamentale sul tiro di Coman dal dischetto, ma anche nei supplementari, quando è uscito su Kolo Muani. Sono sue le mani sul mondiale, fino al punto di essere premiato come miglior numero uno del torneo!

Dopo aver ricevuto il premio, però, Emiliano Martinez si è lasciato andare ad un gesto un po’ volgare, portando il premio all’altezza dei genitali e facendo una smorfia un po’… particolare.

Fonte: Repubblica.it

Eccessiva goliardia? Emozione e felicità non controllate? O eccessivo sfottò verso i francesi appena battuti? Chissà! La cosa certa è che quel gesto non è passato inosservato, specialmente dopo gli episodi ai quarti di finale contro l’Olanda. Martinez non è nuovo a questi gesti, capitò la stessa cosa anche nel 2021 nel corso della premiazione per la Copa America: attenzione Martinez, errare è umano, perseverare diabolico!

a cura di
Alex Bianchi

Foto Fifa

Seguici anche su Instagram!

LEGGI ANCHE – Qatar 2022: quarti di finale, tutti i risultati delle gare
LEGGI ANCHE – Qatar 2022: ottavi di finale, tutte le gare dei mondia

Condividi su

Alex Bianchi

Alex Bianchi nasce a Rimini il 3 gennaio del 1978. Una laurea in Statistica e Informatica per l'Azienda presso l’Università degli Studi di Bologna, tanta esperienza in marketing e comunicazione (che è un modo carino di dire che ha una certa età). Giornalista pubblicista dal 2018. Due figli, ovviamente la musica, il calcio ed il basket completano la sua giornata! Ore di sonno? Sempre troppo poche. Ci sarà tempo per dormire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *