Qatar 2022: quarti di finale, tutti i risultati delle gare

Qatar 2022: quarti di finale, tutti i risultati delle gare
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Martedì 13 dicembre e mercoledì 14 si giocano le semifinali del mondiale in Qatar, ecco le gare dei quarti.

Croazia – Brasile 0-0 (5-3 d.c.r.)

La formazione verdeoro si arrende ai calci di rigore e sorprendentemente esce ai quarti. La Croazia, finalista nella scorsa edizione dei mondiali, continua a sognare.

Il primo squillo è del Brasile, con Vinicius Junior che si accentra e calcia a giro, facile la presa per Livakovic. Nel corso del primo tempo qualche occasione per entrambe, ma si resta a porte inviolate. Si parte subito forte alla ripresa, con Livakovic reattivo ad allontanare la palla deviata dal compagno Gvardiol su un cross di Militao. Al 54° ancora protagonista il portiere croato, questa volta ai danni di Neymar che ha provato il tiro di sinistro sul primo palo. Stessa situazione nell’azione successiva, quando Paquetà viene liberato al tiro e prova il pallonetto, ma ancora una volta nega la gioia del gol Livakovic. Si chiude anche il secondo tempo, risultato ancora sullo 0-0. Si va ai tempi supplementari.

Al 103° arriva un’occasione cruciale per la Croazia. Il subentrato Petkovic scarta due avversari, consegna il pallone a Brozovic che spreca questa chance mandando il pallone in curva. A due minuti di distanza da questo episodio, Neymar porta in vantaggio il Brasile con una splendida azione iniziata con l’ex rossonero Paquetà. Fine del primo tempo supplementare. La Croazia sembra sempre più lontana dalle semifinali, ma ci pensa Petkovic a ribaltare la situazione. Orsic crossa dalla sinistra e l’ex Bologna con il mancino buca Alisson, tradito dalla deviazione di Marquinhos. Al 122° ritorna protagonista ancora Livakovic con un super intervento su Casemiro, che a due passi dalla porta, trova l’opposizione dell’estremo difensore. Termina anche il secondo tempo supplementare, risultato di 1-1. Si va ai rigori!

Il pallone del primo rigore ce l’ha in mano Rodrygo che batte e ritrova l’incubo della serata dei brasiliani, Livakovic. Segue una serie di rigori realizzati in ordine cronologico da Majer (Croazia), Casemiro (Brasile), Modric (Croazia), Pedro (Brasile) e Orsic (Croazia). La condanna definitiva arriva quando Marquinhos calcia potente e il pallone sbatte sul palo, mandando così la Croazia in semifinale che se la vedrà con l’Argentina.

Olanda – Argentina 2-2 (5-6 d.c.r.)

Partita combattutissima dal punto di vista fisico. Alla fine, la spunta l’Argentina ai calci di rigore.

Nei primi minuti l’Olanda sembra partire forte e in più di qualche occasione si ritrova in attacco. L’Argentina però non ci sta e al 35° si porta in vantaggio. Assist no-look di Leo Messi, che vede lo scatto dell’esterno ex Udinese Molina che a tu per tu con il portiere non sbaglia.

Nel secondo tempo Dumfries commette un’irregolarità su Acuna in area di rigore. Sul dischetto ci va il 10 che spiazza Noppert. Incredibilmente all’83° Weghorst, con una spizzata di testa, riduce le distanze e fa sperare il popolo olandese. L’arbitro concede dieci minuti di recupero ed è qui che arriva il pareggio dell’Olanda. Gli Oranje sfruttano un pericoloso calcio di punizione e utilizzano uno schema sicuramente dettato dal proprio allenatore van Gaal, che è un maestro in queste situazioni. Palla bassa a superare la barriera, Weghorst controlla e con il sinistro butta il pallone in rete. Risultato di 2-2. Si va ai supplementari.

Nei tempi supplementari è l’Argentina a rendersi più pericolosa e ad avvicinarsi al vantaggio. L’occasione più ghiotta è quella di Enzo Fernandez che dal limite dell’area fa partire un missile che sbatte sul palo e salva l’Olanda. Ancora parità, si decide tutto ai calci di rigori.

Il primo rigore è affidato al capitano Van Dijk che trova il riflesso di Emiliano Martinez. L’Argentina sfrutta l’occasione e si porta in vantaggio con Messi. Sbaglia ancora l’Olanda, questa volta con Berghuis, al centro della scena però ancora l’estremo difensore argentino. Il rigore decisivo viene affidato al nerazzurro Lautaro Martinez che buca Noppert e manda la sua squadra in semifinale.

Marocco – Portogallo 1-0

Continua la favola del Marocco che questa volta ha affrontato e sconfitto una delle favorite per la vittoria del mondiale.

Il Portogallo spaventa subito gli avversari con un colpo di testa da parte di Joao Felix, respinge Bounou. La formazione marocchina non si intimorisce e manda il primo segnale: punizione dalla trequarti ed En-Nesyri di testa manca di poco la porta. Altra chance per il Portogallo, ancora con Joao Felix che fa partire il tiro, deviato da El-Yamiq, ma il pallone finisce sull’esterno della rete. Al 42° arriva il vantaggio del Marocco con En-Nesyri. L’attaccante del Siviglia salta più in alto di tutti e colpisce di testa il pallone beffando Diogo Costa che ha qualche responsabilità. Allo scadere del primo tempo Bruno Fernandes, con un tiro cross, stampa il pallone sul palo.

Inizia il secondo tempo e il Marocco parte a mille. Punizione pericolosa di Ziyech, ma il portiere portoghese in qualche modo smanaccia in angolo. Al 51° Santos si gioca la carta Cristiano Ronaldo. Il Marocco vuole difendere il risultato e si schiera tutto nella propria metà campo. Nel finale occasione monumentale per Pepe che colpisce di testa il pallone da pochi passi ma clamorosamente manca lo specchio della porta.

Termina così al “Al-Thumama Stadium”. Marocco che sogna ancora e meritatamente si aggiudica un posto in semifinale dove affronterà la temutissima Francia.

Inghilterra – Francia 1-2

Gli inglesi resistono, la pareggiano, ma alla fine cedono e lasciano la vittoria ai campioni in carica che ancora una volta accedono alle fasi finali della competizione.

Due grandi squadre si affrontano per accaparrarsi un posto nella semifinale di questo Mondiale. Dopo 17 minuti sono i Blues a portarsi in vantaggio con una fucilata di Tchouameni da 25 metri, non può nulla Pickford che vede arrivare la palla in ritardo. L’Inghilterra reagisce e al 23° va vicinissimo al gol del pari con Harry Kane. Upamecano commette un’ingenuità sull’attaccante del Tottenham, sembra esserci un calcio di rigore ma l’arbitro, dopo il controllo al VAR, dice che si può continuare a giocare.

Nel secondo tempo la prima chance è nei piedi di Bellingham che effettua un ottimo tiro, Lloris si allunga e manda in corner. Al 52° fallo di Tchouameni su Saka, non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Kane che spiazza il suo compagno agli Spurs e rimette il punteggio in parità. Gli uomini di Southgate non demordono e al 72° vanno vicinissimi al vantaggio con Maguire che salta e colpisce di testa, palo esterno per lui. Proprio quando la Francia sembrava essere in un momento di difficoltà, ecco che appare il bomber Giroud, rigorosamente con il suo marchio di fabbrica: il colpo di testa. Francia avanti 2-1. All’81° l’altro rossonero, Theo Hernandez, commette un’irregolarità su Mount, ed è ancora calcio di rigore. Questa volta Kane colpisce malissimo e spedisce il pallone in curva.

Con questo episodio si chiude il match. Francia che accede alle semifinali e se la vedrà con i “cugini” marocchini.

a cura di
Mauro Miglietta

Foto copertina SportMediaset.it

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Mauro Miglietta

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