“Wind of Gea” il ritorno di Alessandro Martire

“Wind of Gea”  il ritorno di Alessandro Martire
Condividi su

ALESSANDRO MARTIRE IL 25 NOVEMBRE PUBBLICA IL NUOVO ALBUM “WIND OF GEA”

Biografia

Alessandro Martire è un giovane compositore e pianista italiano, nato a Como il 12 luglio 1992. A 15 anni scrive le sue prime composizioni pianistiche con un crescente interesse per la musica classica contemporanea, ed elementi pop. Entra nel ramo Composizione New Age del prestigioso Berklee College of Music a Boston e nel 2013 si cimenta nel suo primo tour mondiale, il Melodia di Vita World Tour. Nel 2018 sigla un importante accordo editoriale con la prestigiosa Ultra International Publishing a New York, mentre nel 2019 inaugura un format unico di sua ideazione: il Floating Waves Concert, un concerto in movimento realizzato su una piattaforma fluttuante sullo specchio d’acqua del lago di Como. Nello stesso anno firma con Carosello Records e inaugura il nuovo percorso discografico che porterà alla pubblicazione dell’album di 11 tracceShare The World (10 aprile 2020). Nel 2021 viene realizzata l’Ice Waves Experience, anch’esso un format originale di Alessandro Martire che lo vede protagonista di un’esibizione mozzafiato in contesti montani innevati come ghiacciai, laghi e fiumi ghiacciati. A febbraio 2022, si esibisce a 3000m di altitudine per una declinazione in alta quota del format Ice Waves, ribattezzato Ice Waves Experience Champoluc. A maggio dà vita a Flowers”, una composizione ispirata al sontuoso roseto Domaine de la Rose di Lancôme, e organizza due suggestive performance ai fari di Formentera, più precisamente al Far de la Mola all’alba e a Cap De Barbaria al tramonto.

Wind of Gea

Il pianista e compositore di fama internazionale Alessandro Martire pubblica il suo nuovo album “WIND OF GEA”, fuori per Carosello Records il 25 novembre. Andando ad arricchire un curriculum che vanta performance mozzafiato in contesti naturali e urbani ricercati di tutto il mondo. L’ideazione dei format musicali Floating Waves Concert e Ice Waves Concert, la direzione artistica del Lake Endless Joy Festival. A questo si aggiunge un’intervista one-to-one su Forbes US e la freschissima collaborazione con Woolrich e Wanderlust Vision sulla cima innevata del Kronplatz (Plan de Corones).

Wind of Gea è un album che inizia a formarsi a partire dal 2020. Molte delle sue musiche sono state scritte nei primi mesi di quell’anno, durante il lockdown. L’esplorazione di nuove terre con gli occhi pieni di curiosità e meraviglia hanno spinto Alessandro Martire verso nuove sfide: una di queste, quella più intima e spontanea, è stata la realizzazione di questo album.

Viaggi ed emozioni

Alessandro ha, infatti, trasformato in musica sensazioni ed emozioni di questi ultimi due anni tra viaggi, esperienze uniche e incontri, ma anche momenti di raccoglimento e riflessione, immergendosi in una nuova dimensione creativa dove, ha trovato nuove idee e ispirazione sulle quali porre le basi di questo nuovo progetto.

Dal Polo Nord ai fari di Formentera, ciascun brano racconta come musica e natura si fondano e creino un vento interiore, profondo ed emozionale, come una sorta di colonna sonora di luoghi che rimangono impressi indelebilmente.

Uno di questi luoghi è il Kazakistan, Paese in cui Alessandro Martire ha registrato il video suggestivo di uno dei nuovi brani del disco, “Larme” nel Charyn Canyon e dove è recentemente stato ospite per una serie di appuntamenti concertistici.

L’Ambasciatore d’Italia in Karakistan e Kirghizistan, Marco Alberti, descrive così la collaborazione nata con l’artista: «Siamo felici di aver collaborato a questa iniziativa. Per noi Larme resterà la “colonna sonora” dei 30 anni di relazioni fra Italia e Kazakistan, celebrati nel 2022. Questa musica esprime l’idea dell’armonia come riferimento dei rapporti fra i popoli, ma anche fra la persona e la natura, rappresentato dal Charyn canyon. Il talento di un giovane italiano, come Alessandro, proposto in un Paese di giovani, come il Kazakistan, che amano l’Italia. Successivamente riproposto con grande successo anche in Kirghizistan».

Tracklist:
  1. Larme
  2. Sedna
  3. Aria
  4. Victory
  5. Faro de la Isla
  6. Vikôy
  7. Reitia
  8. Clouds
  9. Flowers
  10. St. Francis

Please select a feed to display…

LEGGI ANCHE:-Muse, fuori a mezzanotte “Ghosts (how can i move on)”, feat. Elisa
LEGGI ANCHE:-Luce Social Club: gli ospiti di venerdì 25 novembre
Condividi su

Marta Canu

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *