Skunk Anansie – Alcatraz, Milano – 14 maggio 2022

Skunk Anansie – Alcatraz, Milano – 14 maggio 2022
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Mentre il mondo è impegnato a guardare la finale dell’Eurovision Song Contest, gli Skunk Anansie esaltano l’Alcatraz

Gli Skunk Anansie arrivano in Italia, più precisamente all’Alcatraz di Milano, con il loro “Celbrating 25 years tour“, dopo un anno e mezzo di rinvii. La data iniziale era infatti prevista per il 15 novembre 2021 ma questo non ha scoraggiato i fan. Al contrario, l’attesa ha fatto aumentare l’entusiasmo.

In apertura troviamo il duo post-punk canadese-britannico Shelf Lives che, mescolando sonorità elettroniche e punk, intrattiene il pubblico presente che diventa via via sempre più numeroso.

Con qualche minuto di ritardo Ace, Cass Lewis e Mark Richardson salgono sul palco e dopo un breve intro entra anche Skin in abito rosso.

Il concerto è una scarica pura di energia ed adrenalina, con la band che tiene il tiro per tutto il concerto e Skin che si muove per tutto il palco, senza concedere neanche un attimo di relax ai circa 3000 presenti.

Mentre l’Europa e il mondo erano impegnati a guardare la serata finale dell’Eurovision, Skin e soci hanno letteralmente tirato giù l’Alcatraz.

La scaletta

Yes It’s Fucking Political
And Here I Stand
Because of You
I Can Dream
Weak As I Am
Twisted (Everyday Hurts)
My Ugly Boy
Can’t Take You Anywhere
Love Someone Else
I Believed in You
God Loves Only You
Hedonism (Just Because You Feel Good)
Without You
This Means War
Intellectualise My Blackness
Tear the Place Up
Charlie Big Potato

Bis

Piggy
Secretly / Highway to Hell
The Skank Heads (Get Off Me) / Little Baby Swastikkka

a cura e foto di
Mirko Fava

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Mirko Fava

Mirko Fava nasce a Parma il 23/04/1991. Ha un diploma da geometra che ha usato per poco tempo, prima di diventare impiegato. Ha cominciato ad appassionarsi di musica negli anni delle superiori ed è andato alsuo primo concerto nel 2007, portandosi dietro una delle prime digitali compatte di suo padre, ottenendo scarsissimi risultati. La passione per la fotografia è cominciata parallelamente a quella per i concerti, anche se a tutti gli effetti si è sviluppata definitivamente dopo qualche anno. La macchina fotografica lo accompagna anche in viaggio, alla costante esplorazione del mondo. Tutte passioni economiche, in pratica.

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