La Storia e Io: “The Night We Met”

La Storia e Io: “The Night We Met”
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Agnese Naselli ha esordito nel circuito italiano con la pubblicazione di una silloge poetica e la vittoria dei concorsi letterari I racconti di Cultora e I giorni alla finestra de Il Saggiatore. Ha debuttato nel mondo della narrativa con Another Love. Come una rinascita e The Night We Met, entrambi self-published.

The Night We Met

Maddison è una trentenne – quasi – quando perde non solo il lavoro, ma anche il perfetto appartamento che era ad un passo da affittare e la ragazza che ama. Convinta che i suoi sogni siano oramai per sempre infranti, si dirige in completa solitudine nel suo locale preferito cercando di non autocommiserarsi. Seduta al bancone l’occhio le cade su un affascinante sconosciuto che continua a osservarla. Il gioco di sguardi li porterà a trascorrere insieme una serata sopra le righe e poi a perdersi di vista. Ma il destino sa come giocare, perché un anno dopo li farà rincontrare durante un colloquio di lavoro.

Haunted by the ghost of you

The Night We Met è un office romance. E come ogni romance che si rispetti ci fa sospirare, ridacchiare e sbuffare a causa delle vicende che i due – dopo essersi tanto pensati – si ritroveranno a vivere. Se state però cercando un romanzo leggero, che vi distragga e alleggerisca, non è il libro giusto.

Agnese Naselli, fonte: SIB

Riusciamo ad entrare profondamente in contatto con i due protagonisti che, grazie ai POV alternati, si mostrano sempre più in profondità. La scrittura scorre inoltre veloce, a tratti introspettivi a tratti quasi comica. Abbiamo modo, quindi, di scorgere cosa si nasconde sotto la patina superficiale di Maddie e Jim.

Maddison soffre infatti – come la scrittrice – di fibromialgia. Nasconde, infatti, dietro al suo fascino ed ai suoi sorrisi un dolore cronico. Nonostante il suo bisogno di non essere associata alla sua malattia la porti a sovraccaricarsi di lavoro assistiamo e impariamo ciò che questa comporta.

La sua sensibilità e empatia incontrano la riservatezza di Jim – Jimin – che, nonostante si confermi l’uomo giusto al momento giusto, porta con sé un enorme carico di dolore ed un disturbo da stress post traumatico.

I due ragazzi si sosterranno in un percorso di presa di coscienza e crescita, che li porterà ad affrontare le loro ferite ed i loro traumi cercando insieme il coraggio.

Nonostante il romanzo rientri quindi nella categoria Romance, la penna e la sensibilità di Naselli riescono ad arrivare diritti al cuore rendendo The Night We Met un libro adatto a chiunque. Ma soprattutto, quasi necessario.

a cura di
Andrea Romeo

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Andrea Romeo

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