“Il meglio di te”: la recensione in anteprima

“Il meglio di te”: la recensione in anteprima
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“Il meglio di te” è un film di Fabrizio Maria Cortese, che andrà in onda oggi su Raiuno in prima serata. La pellicola è un’opera sentimentale con Maria Grazia Cucinotta e Vincent Riotta, in cui viene dato spazio soprattutto alla sfera affettiva e alle emozioni.

Il meglio di te vede protagonisti Antonio e Nicole, una coppia che si è amata a lungo, ma, nonostante questo, ha dovuto affrontare diverse difficoltà. La storia raccontata da Fabrizio Maria Cortese potrebbe essere una storia d’amore come tante altre, ma ha in sé alcune caratteristiche che la rendono unica.

“Il meglio di te”

Antonio (Vincent Riotta) e Nicole (Maria Grazia Cucinotta) si ritrovano dopo tanto tempo, a causa di uno spiacevole evento. La coppia si era amata a lungo, fino a quando i numerosi tradimenti del marito avevano spinto la moglie a lasciarlo definitivamente. La donna inizia così a costruirsi una nuova vita, legandosi al nuovo compagno Simone (Simone Montedoro).

Dopo due anni, tuttavia, Nicole ritornerà nella città natale per riprendere il possesso della casa paterna, in cui vive il marito. La situazione però è cambiata, e la donna dovrà affrontare i fantasmi ed i conflitti irrisolti del passato che la tormentano.

Il trailer del film
L’amore e il perdono

Il film racconta non solo la storia d’amore tra Nicole e Antonio, ma ripercorre tutte le difficoltà che una relazione può affrontare. Inoltre, uno dei temi principali affrontati da Il meglio di te è anche quello del perdono.

Si possono perdonare dopo tanti anni i numerosi tradimenti subiti?

Nicole è una donna molto forte e decisa, e per questo non scende a patti e a compromessi: nonostante l’amore provato per il marito, decide infatti di mettere fine alla relazione, andando via. Razionalmente la donna ha chiuso definitivamente con Antonio, ma non a livello emozionale.

Il passato busserà così alla sua porta, per metterla alla prova.
Ma Nicole sarà disposta a perdonare?
Da sola dovrà, inoltre, confrontarsi anche con le altre donne che, in modi differenti, fanno parte della vita dell’ex marito: la sorella e la compagna da cui Antonio ha avuto un figlio. Oltre a scontrarsi con quello che è stato e ciò che la attende.

Il meglio di te analizza in maniera egregia il percorso di cambiamento della donna e quello del marito, ma soprattutto mette in luce la quotidianità di una coppia, fatta di imperfezioni e fragilità umane. Un percorso che molti sono costretti ad affrontare nel corso della loro vita.

Antonio e Nicole
Antonio e le sue relazioni

Elemento fondamentale del film è sicuramente il carattere infedele di Antonio, che porta alla fine della relazione coniugale con il grande amore della sua vita: Nicole.

L’uomo rappresenta l’incarnazione del traditore seriale, ma è una figura maschile debole rispetto alle amanti che lo circondano. I suoi tradimenti, dunque, non sono rappresentati come sinonimo di forza, ma semmai di profonda debolezza: Antonio, infatti, non riesce a stare da solo ed ha continuo bisogno di conferme dalle sue amanti.

Eppure, nonostante i numerosi tradimenti, l’unica donna a cui rimane mentalmente e sentimentalmente legato è sua moglie Nicole, che troneggia su tutte le altre per equilibrio e forza. Il momento della malattia rappresenterà per Antonio non solo la possibilità di ricongiungimento col suo passato – rappresentato dalla moglie e dalla sorella -, ma anche un’occasione di crescita e di maturazione personale. Cercherà quindi di recuperare i legami che ha spezzato, ritrovando la gioia di rincontrare Nicole e rivivere con lei i momenti della loro relazione. Scoprendo che, in fin dei conti, il bene reciproco è rimasto immutato.

Antonio riscoprirà dunque “il meglio di sé”, non solo come uomo, ma anche come amante e come padre.

La regia ed il cast

Fabrizio Maria Cortese ha preso ispirazione da una propria vicenda personale – cioè l’addio del padre dopo una lunga malattia – per scrivere questa sceneggiatur. La quale affronta come temi principali quelli del perdono, dell’amore e dei legami sentimentali e familiari. Egli analizza la storia non solo utilizzando scene drammatiche, ma anche momenti in cui prevale la componente comica.

Maria Grazia Cucinotta e Vincent Riotta sono stati eccellenti nell’interpretazione della coppia protagonista, regalandoci, attraverso la loro performance, innumerevoli emozioni. Molto interessante è anche la prova attoriale di Anita Kravos, che, nel ruolo della sorella Paola, nel corso della storia avrà un percorso di crescita e di maturazione non indifferente.

Conclusioni

Il meglio di te è una storia intensa e al tempo stesso a noi estremamente contemporanea.

Nel corso della pellicola, il regista vi prenderà per mano, accompagnandovi – tramite le storie dei vari personaggi – nel complesso ed interessante mondo dei legami familiari e sentimentali.
Fatto sì di gioie, ma anche di dolori e di perdono.

Ogni personaggio non rimarrà mai uguale a come l’avete conosciuto inizialmente, mutando profondamente e regalando agli spettatori “il meglio di sé”.

La pellicola riesce, dunque, a coinvolgere gli spettatori, ma anche a far loro da specchio. Rispetto ad altri film che trattano lo stesso tema, infatti, non condanna né chi decide di porre fine ad una relazione, né chi ne è stata la causa.

Ricordandoci che c’è sempre tempo per metterci in gioco ed invitandoci a riscoprire giorno dopo giorno il meglio di ognuno di noi.

a cura di
Maria Raffaella Primerano

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Maria Raffaella Primerano

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