Mecna, scopriamo il suo nuovo “Stupido Amore”

Mecna, scopriamo il suo nuovo “Stupido Amore”
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Il 5 maggio è uscito il nuovo album di Mecna dal titolo “Stupido Amore”, prodotto da Lvnar. Andiamo a scoprire meglio il nuovo progetto del rapper

Mecna, pseudonimo di Corrado Grilli, torna dopo un anno con il nuovo ed emozionante album “Stupido Amore”. Sotto l’etichetta della Virgin Records/ Universal Music Italia, il 5 maggio è uscito l’ottavo progetto di Mecna, composto da dieci tracce. L’album era stato anticipato da due singoli fatti uscire poco tempo prima, “Mille Voci” feat Drast e a seguire “Ciò che Splende”.

I due brani ci avevano già dato un assaggio di quello che sarebbe stato il progetto finale: l’amore, come sempre, è il protagonista. Ma non più quello tormentato, triste, deludente del Mecna di “Lungomare paranoia” o di “Laska”. Un amore ancora vivo, dolce, nostalgico. Un amore da scoprire. Mecna resta sempre un inguaribile romantico.

L’album si apre con la traccia “Stupido amore”: un breve testo accompagnato da una base carica di strumenti. Un pezzo forte, pieno di sentimento. Rispetto ai progetti precedenti, infatti, in cui Mecna ha dimostrato di essere più che a suo agio su sonorità elettroniche, questo album appare decisamente più organico dal punto di vista sonoro.

Alcune tracce come “Questi giorni matti”, “Canzone da dedicare”, “Oceano Adriatico” ricordano un po’ lo stile dei suoi primi album come ad esempio “Disco Inverno“, i cui brani sono caratterizzati da sonorità più morbide, soft, lente. Diversi anche i featuring che entrano nel progetto: troviamo Drast in “Mille Voci”; Beis e D’argen D’amico, compagno storico di Mecna, nella canzone “Dovevi farlo con me”; Guè nella traccia “Nessuno vuole morire mai” e Coez nel brano “Cinque facce”.

“L’odio” è un’altra traccia dell’ album, dove ancora la perenne lotta tra amore/odio è la protagonista del testo. Complessivamente, il sound dell’album è incentrato sul rap melodico e le liriche riflettono sull’amore, la vita e le difficoltà della crescita personale. Come gli scorsi progetti, anche questo è prodotto dal suo fedele amico Lvnar, con cui ormai la collaborazione procede insieme da parecchi anni.

a cura di
Giulia Prete

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Giulia Prete

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