Dardust – Teatro Celebrazioni, Bologna – 8 marzo 2023

Dardust – Teatro Celebrazioni, Bologna – 8 marzo 2023
Condividi su

Si è tenuta ieri sera la tappa bolognese al Teatro Celebrazioni del tour “Duality” di Dardust. Una serata passata tra musica classica e musica elettronica per svelare le due anime dell’artista polistrumentista regalando uno spettacolo totale

Dardust è Dario Faini, pianista italiano, autore e produttore musicale tra i più ascoltati della nuova generazione. La sua musica ha accompagnato eventi di richiamo internazionale come il Superbowl, l’NBA All Star Game, il Keynote Apple e il Flag Handover nella Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici di Beijing 2022. 

Nel 2022 pubblica “Duality” il suo nuovo lavoro discografico, un album doppio in cui ha deciso di separare le sue due anime: piano solo ed elettronica.

Duality e la sua doppia faccia

Lo spettacolo “Duality” è un’esperienza visiva e sonora totale. Più che una mera esibizione di musica dal vivo, può essere considerata una vera e propria espressione di visual art and performing. Lo spettacolo, così come l’album, svela le due anime artistiche di Dardust sia per il genere di musica sia per il dualismo musica-arti visive.

La prima parte, coincidente con il I Atto, inizia dolcemente essendo caratterizzato da musica in piano solo con Dardust circondato da un telo semi-trasparente e accompagnato da visual raffiguranti le quattro stagioni. La musica, le luci, la coreografia e gli ulteriori effetti sonori cercano di rappresentare le stagioni con le loro relative peculiarità.

La seconda parte invece cambia fortemente scenario; fa fuoriuscire il lato elettronico del produttore da cui è stato spinto recentemente a realizzare produzioni per artisti italiani importanti e non solo. Questa parte inevitabilmente ha provocato una levata del pubblico dalle proprie sedute per poter ballare e scatenarsi.

Dardust durante il primo atto (foto di: Andrea Munaretto).

La grossa influenza del mondo orientale e anche il rapporto con la natura sono una parte integrante dello spettacolo, oltre che ulteriori elementi arricchenti dello show.

Si potrebbe pensare, se mai ci sarà, di tenere un simile evento in un posto in cui le sedute possano essere rimosse in maniera semplice e gestibile in modo da creare anche una dualità nella fruizione dello spettacolo. Una prima parte più teatrale e una seconda parte più di logica rave. (ndr, si scherza).

Dardust e il successo dello spettacolo

Questo evento è un’esperienza immersiva e totalizzante. La cura di ogni singolo elemento portato all’attenzione del pubblico è stata quasi maniacale; regalando uno spettacolo irripetibile ai propri spettatori. La musica e le arti visive ne hanno fatto da padrone sapendo trasmettere emozioni più di ogni altro mezzo possibile e immaginabile.

Se non fosse per la pausa, dovuta dalla logistica, ci si ritroverebbe per due ore a essere totalmente “succubi” a questa esperienza duale capace di avere diversi elementi in comune e allo stesso tempo complementari.

Inizialmente non ci si può aspettare minimamente uno spettacolo del genere, ma a conti fatti regala soddisfazioni e un’esperienza insolita. L’artista si è ripromesso, immaginiamo per il lavoro nelle retrovie, di non portare più nulla del genere nel prossimo futuro, ma dopo lo show di ieri sera sembra difficile non immaginarci un seguito e il pubblico di Bologna ne è testimone.

Dardust durante il secondo atto (foto di: Andrea Munaretto).

a cura di
Luca Montanari

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE Il sassofonista Massimo Valentini presenta NUDO, il suo secondo album
LEGGI ANCHE Le Vibrazioni – Fabrique, Milano – 8 marzo 2023
Condividi su

Luca Montanari

Un pensiero su “Dardust – Teatro Celebrazioni, Bologna – 8 marzo 2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *