Kid Gamma e il suo nuovo singolo “Dove sei?”

Kid Gamma e il suo nuovo singolo “Dove sei?”
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Il dolore si trasforma in musica in “Dove sei?”, il nuovo singolo di Kid Gamma, uscito il 20 maggio per GoMad Concerti/Thaurus Publishing e distribuito da INgrooves.

Kid Gamma è un cantante e beatmaker, classe 2002, nato a Palermo. Fin da piccolo si dedica allo studio del pianoforte e in seguito frequenta il conservatorio V. Bellini. Nel 2016 si dedica alla produzione di musica elettronica con un’estetica ricercata, formando poi nel 2018 un collettivo artistico con il quale comincia a produrre diverse forme d’arte e nuove canzoni, totalizzando 150.000 ascolti e visualizzazioni. Tra le canzoni ricordiamo “Cali” e “Crazy“.
Il 30 ottobre 2020 esce “iPhone“, il suo primo singolo. Nel 2021 tocca a Mezz’Ora e “Brividi, brani che hanno identificato maggiormente il progetto musicale di Kid Gamma.

“Dove sei?” è un pezzo nato nel 2018 dalla collaborazione di Kid Gamma con un suo caro amico, scomparso poco dopo. Dopo anni di maturazione artistica, decide di lavorare nuovamente al pezzo insieme al produttore Fallen con l’intenzione di far rivivere l’amico attraverso la sua musica e la sua voce. Noi di TheSoundcheck l’abbiamo intervistato.

Ciao Kid e benvenuto su TheSoundcheck! Parliamo del tuo nuovo singolo “Dove sei”. La musica è da sempre amica delle nostre anime, quanto ti ha aiutato nel percorso di accettazione del lutto?

Ciao! Sicuramente è stata fondamentale durante tutta la mia vita nei momenti tristi, in particolar modo per superare il lutto del mio migliore amico.

Ho passato giorni interi in studio scrivendo e buttando giù tutto ciò che mi passava per la testa, il block notes è stato il mio confidente per diverso tempo, ovviamente per fortuna dopo un po’ di tempo ognuno di noi se ne fa una ragione e ricorda le persone care in ogni azione giornaliera. Tutti dovremmo farlo.

Questo pezzo affronta anche tematiche legate alla crescita personale, quale messaggio vuoi portare tra i giovani?

Sicuramente di accettarsi sotto ogni aspetto, non bisogna mai provare disprezzo verso se stessi o verso il proprio corpo.

Mi sento di lanciare questo messaggio: prendetevi del tempo per costruire giorno dopo giorno il vostro futuro, amate la persona che vi sta accanto e non tradite mai la sua fiducia, abbiate rispetto altrui e nulla vi tornerà contro, rispettate il vostro corpo e non giudicate. Sentitevi liberi.

Il sound delle tue canzoni ricorda atmosfere calme e misteriose. Quali sono gli artisti dai quali ti lasci influenzare e in che modo hanno contribuito a formare il tuo stile?

Ascolto molta musica R&B, Pop Americana, ma sicuramente le mie produzioni sono influenzate dal mio percorso musicale precedente, ho studiato pianoforte per 8 anni circa, sia jazz che classico. Ultimamente ascolto in loop l’album di The Weeknd, mi lascio ispirare molto dalle sue linee melodiche.

Ti sei avvicinato al mondo musicale fin da giovanissimo. Che tipo di rapporto hai instaurato con la musica?

Ho sempre avuto un rapporto molto stretto con la musica, sin dai 4 anni ho iniziato a studiare pianoforte e altre mille discipline inerenti alla musica. Ho suonato a New York come solista a 12 anni (Carnegie Hall e NY University), dopo quella esperienza ho realmente capito cosa volevo fare nella vita.

Il mondo della musica è un mercato super instabile come abbiamo potuto constatare negli ultimi due anni, ma sono sicuro che anche se dovessi fare un altro lavoro, anche se non dovessi riuscire come artista, la musica sarà sempre parte integrante delle mie entrate.

Voglio fare di lei un vero e proprio lavoro, nulla di meglio che vivere con quello che mi piace. Anche perchè è l’unica cosa che so fare nella mia vita (ride ndr).

Dopo il lungo periodo di pandemia finalmente vediamo delle prospettive future. Hai già delle idee per nuovi progetti?

Assolutamente si, non parlo molto al pubblico dei miei progetti futuri però posso assicurarvi che vi farò divertire, questa estate aprirò un po’ di concerti di artisti big italiani e anche una a Londra ad Ottobre.

Sul lato editoriale stiamo lavorando tantissimo con il nuovo team (Thaurus, GoMadConcerti, Ingrooves/UMI) per portare oltre il 100% il potenziale del progetto Kid Gamma nei prossimi anni.

a cura di
Valentina Vitrani

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