Frank Tidone tira fuori il vero rock!
E’ uscito l’11 febbraio “Lost”, l’EP di debutto di Frank Tidone. Il chitarrista si è presentato con sei brani di rock strumentale. Mainstream? No, ma davvero ben fatto!
Frank Tidone – Lost
Se ti aspetti della musica che ti faccia salire la noia, sei nel posto sbagliato. Frank Tidone ha energia da vendere e le sue canzone ne sono una dimostrazione. Ogni brano ha una storia dietro, ma soprattutto un carattere proprio. Tutti i pezzi sono legati da un fil rouge, da una chitarra che sembra parlare, ma ognuno lo fa a modo suo.
Mentre scriviamo questa recensione sta passando di sottofondo “No time for regrets” e, ragazzi, che bomba! Fuoco che esplode, energia allo stato pure e voglia di spaccare il mondo. Sì, siamo in fissa con questo brano.
“Slow Train Running” è uno dei pezzi più “simpatici” del disco. In un rock che ci ricorda quasi l’heavy metal, Frank racconta il viaggio del famoso treno di Napoli: la Cumana. All’interno del brano troviamo anche il fischio del treno che ci fa sentire proprio come se fossimo lì con l’artista.
“Lost”, il pezzo che dà il nome a tutto il lavoro, è ciò che più si avvicina alla ballad. Uno dei pezzi più “delicati” del disco, ma nonostante questo velo soft rimane bello carico. Il singolo è interessante perché è proprio da questo senso di smarrimento, vuoto, che nasce il viaggio di Frank.
Altro pezzo a nostro parere interessante, e forse il più bello del disco, è “D.Y.R” che sta per “Do you remember?”. Questa canzone è ciò che si suona il chitarrista ogni volta che è giù di morale per ricordarsi di non dimenticare il bello della vita. Un brano profondo e un sound allegro, spensierato.
Che dire? Frank Tidone sa il fatto suo e il suo disco merita sicuramente un ascolto!
a cura di
Staff1