Ghemon – Luce Music Festival (Bitonto) – 17 luglio 2021
Il concerto di Ghemon alla quarta tappa del suo tour “E vissero feriti e contenti” si è svolto all’interno del Luce Music Festival, nella meravigliosa cornice della Masseria di Lama Balice di Bitonto.
Si può dire che in questo anno particolare, Ghemon è riuscito ancora una volta a tirare fuori tutte le caratteristiche e le sfumature che lo rendono uno degli artisti più eclettici e talentuosi del panorama musica attuale.
Tant’è che si alternano i generi in un viaggio alla scoperta di vecchi e nuovi successi, cose che mandano in brodo di giuggiole i fan e rende felici quelli che, come la sottoscritta, amano la musica bella a prescindere di quale sia la categoria.
Il tour
Il tour è già alla sua quarta tappa e prende il nome dal sesto album del rapper italiano, un album pubblicato nel marzo del 2021 da Carosello Record, poco tempo dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo dove si è posizionato 21° posto con il brano “Momento perfetto”.
Sicuramente meritava un posto più in alto, almeno per quelli che sono i miei gusti personali, una voce come la sua è unica e ha nell’attitudine qualcosa che lo rende magnetico.
Magnetico a tal punto da veicolare orecchie e sguardi su di lui che si muove e canta sul palco. Coloratissimo in questa giornata uggiosa e poco estiva. È letteralmente quella botta di vita necessaria per rendere un sabato diverso e speciale.
Il concerto
Ad aprire il live di Ghemon al Luce Music Festival è un promettente cantante polistrumentalista: Matteo Montalesi, in arte Esseho. Segnatevi questo nome, perché sono certa ci darà molta moltissima soddisfazione, sicuramente è stata una nuova scoperta inaspettata.
Inaspettata come la clemenza del tempo, che ha ben deciso di lasciarci godere il concerto di Ghemon senza interruzioni. Si inizia con l’ingresso dei componenti della band e delle due vocalist sino a giungere a quell’attimo carico di attesa.
Un’attesa che dura poco e ci porta all’ingresso di Ghemon sul palco accompagnato da applausi e urla liberatorie e primitive. Ammettiamolo, dopo il periodo trascorso, un bel live è quello che tutti ci meritiamo e quello di Ghemon è stato un live di canzoni cantate e ballate seppur sul posto a sedere.
foto e report
a cura di
Iolanda Pompilio