“Oceania 2” in conferenza stampa: l’empatia è un superpotere
Si è tenuta ieri, lunedì 25 novembre, la conferenza stampa per il release Disney dell’attesissimo “Oceania 2”, in tutte le sale a partire dal 27 novembre. Conosciamo meglio il regista David Derrick Jr. e le voci italiane Emanuela Ionica, Chiara Grispo e Fabrizio Vidale!
Oceania 2 è il sequel di Oceania, film del 2016 dove abbiamo avuto il piacere di conoscere Vaiana, una ragazza coraggiosa che, per mostrarsi capace e degna navigatrice, intraprese la traversata del Pacifico per portare a termine una missione tramandata dai suoi antenati. Ora, a distanza di anni, la troviamo in procinto di intraprendere un nuovo viaggio nei pericolosi mari dell’Oceania, che la porterà alla conoscenza più difficile di tutte, quella di sé stessa.
Ma conosciamo più approfonditamente colui che ha dato vita alla storia e coloro che rendono reali i personaggi, attraverso il doppiaggio.
La prima domanda è per David Derrick Jr.: il progetto “Oceania” doveva crescere come Serie TV. Cos’è cambiato e qual è il processo che ha portato ad un film anche per il secondo capitolo?
“Io penso al progetto come ad un qualcosa che vive, ed in virtù di ciò ascolto quello che vuole dirmi. Quando io e i miei collaboratori abbiamo visto “Oceania 2” abbiamo immediatamente pensato che meritasse di occupare un posto sul grande schermo come il primo capitolo”
Incuriosisce molto la battuta pronunciata da nonna Tala: “Non smettiamo mai di scegliere chi siamo”. Quanto è importante e come influisce questo aspetto del film su Vaiana e Maui?
Emanuela Ionica: “Penso sia una frase che rispecchia molto non solo me ma tutto il genere umano: è un modo di vivere che ci accompagna ogni giorno. C’è un momento nel film in cui Vaiana può scegliere se arrendersi e rimanere la Vaiana che è sempre stata o vincere le sue paure, buttarsi e andare oltre a se stessa.”
Chiara Grispo: “Noi siamo il frutto delle nostre scelte ed ogni scelta che facciamo costruisce un tassello del nostro futuro: è una frase che ho addirittura tatuata in lingua spagnola quindi la sento molto mia e ho ritrovato molto spesso nella mia carriera lavorativa.”
Fabrizio Vidale: “Io volevo fare un attimo una digressione dalla domanda e dal mio personaggio e concentrarmi su Vaiana: sono contento che la presentazione stampa sia stata fatta oggi, giornata contro la violenza sulle donne. Vaiana è un’eroina che rompe con la concezione tradizionale di “eroe”, spesso associata a caratteristiche maschili nell’immaginario collettivo. Il suo personaggio offre un modello di coraggio, leadership e avventura che valorizza anche aspetti considerati tipicamente femminili, contribuendo così a un’immagine più inclusiva e completa dell’eroismo.“
Per le voci: se Vaiana fosse un personaggio della nostra realtà che icona sarebbe?
Chiara Grespi: “Vaiana è un personaggio che ama profondamente la natura e in particolare il mare. Mi viene quindi da fare un collegamento con Trudy Ederle, la prima donna che scalando i ranghi della squadra olimpica e sfidando una società patriarcale ha completato l’attraversamento della Manica.”
Fabrizio Vidale: “Io ammiro il personaggio di Vaiana perché, in un momento storico come questo in cui abbiamo perso tutti i nostri principi fondamentali, quando vediamo qualcuno che invece li incarna o ne è un esempio la ammiriamo, vogliamo seguirla e vogliamo essere come lei. Se riuscissimo ad avere molti principi manifestati forse il mondo comincerebbe ad essere differente, perché tutti ammireremmo quei principi e li seguiremmo. Quindi dovremmo porci la domanda: perché non ci sono tante icone come Vaiana in questo periodo storico? Prendiamoci le nostre responsabilità.”
In “Oceania 2” viene introdotto il personaggio di Matangi (con la voce di Giorgia): qual è la sua funzione?
David Derrick Jr.: “Matangi è una figura misteriosa circondata da pipistrelli e volpi volanti che gioca un ruolo fondamentale nella crescita di Vaiana: mette in discussione ciò che la ragazza pensa di sapere come verità assoluta. Vaiana non deve seguire in questo viaggio una direzione già prestabilita da altri, ma deve trovare la sua, quindi perdersi tra luoghi inesplorati dentro e fuori da sé stessa. “To find the magic you have to get lost”, ed è una lezione per tutti.”
Una domanda per le voci: come avete ritrovato i vostri personaggi emotivamente e tecnicamente dopo tutti questi anni?
Chiara Grespi: “Per rispondere a questa domanda voglio parlare di me. Credo nelle energie e in tutto ciò che le riguarda. Durante il primo film vediamo una Vaiana in conflitto con il padre. Per recuperarne il rapporto ha bisogno di partire e andare via di casa, ed è quello che succedeva a me nel mentre prestavo la voce al personaggio. Nel secondo film Vaiana ha una sorellina, Simea, che vive lontano da lei: ho ritrovato dopo anni la stessa similitudine nella mia vita con mia sorella Stella, lontana in America. La cosa che mi ha colpita di più è la scena dove Simea le pone una stellina nella collana per ricordarsi di lei.”
Fabrizio Vidale: “Sono rientrato subito in confidenza con il personaggio di Maui, anche a distanza di anni: è nelle mie corde come carattere, infatti è giocherellone, saputello e vanitoso. Mi ricorda in alcuni momenti Jack Black, che è un attore che io doppio da 25 anni. Voglio aggiungere una cosa parlando detto primo e del secondo capitolo: c’è eccome una differenza ed è stata fare una canzone meravigliosa con un amico che sta sempre al nostro fianco in altro modo – e lo ricordiamo tutti i giorni – Ernesto Brancucci.”
Emanuela Ionica: “Riprendo la domanda riguardante le differenze tecniche. Ricordo un momento in particolare con il direttore quando stavamo registrando il trailer e vi stavamo riapprocciando dopo anni: mi disse che stavo sbagliando qualcosa perché Vaiana era sì cresciuta, ma anche io. Mi resi conto che dovevo modificare il mio approccio non solo tecnicamente ma anche emotivamente, perché si parlava di una adolescente che diventava donna. Vaiana sa chi vuole essere, ma non sa come arrivare a quell’immagine di sé e impara a perdersi per ritrovarsi, un po’ come sto facendo io.”
“Oceania 2”in arrivo sul grande schermo dal 27 Novembre 2024
David Derrick Jr., il regista di Oceania 2, sottolinea l’importanza del messaggio dietro il secondo capitolo della storia di Vaiana: l’importanza della famiglia, del futuro e del diventare la persona autentica che si è nati per diventare. Vaiana ne è la portavoce e fa dell’empatia un superpotere.
Oceania 2 vi aspetta al cinema a partire da domani, mercoledì 27 novembre!
a cura di
Michela Besacchi
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