Miles Kane – Santeria, Milano – 10 aprile 2024

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La potenza del one man solo del britannico Miles Kane riempie Santeria Toscana di Milano con un incredibile sold out

Miles Kane, cantante e chitarrista britannico, frontman dei The Rascals e co-fondatore insieme ad Alex Turner (Arctic Monkeys) del super gruppo The Last Shadow Puppets, è arrivato in Italia per quattro appuntamenti, il primo in Santeria a Milano.

Miles, classe 1986, è cresciuto a Liverpool e sin da adolescente i suoi ascolti musicali si basavano su band iconiche come Beatles e Oasis.

Nel 2009 ha cominciato la sua carriera solista debuttando con il singolo Inhaler ed esibendosi come supporter dei Beady Eye di Liam Gallagher.

Nel corso degli anni Miles ha aperto molti concerti e ne ha fatti altrettanti suoi, ha avuto varie collaborazioni (come con Noel Gallagher, l’attrice francese Clémence Poésy , Alex Turner, Jamie T e Lana del Rey) e ha raggiunto milioni di ascolti su Spotify.

La sua ultima fatica risale al 2023, il quinto nuovo lavoro One Man Band prodotto dal frontman dei The Coral, James Skelly.

Il disco definisce un nuovo traguardo per la sua già brillante carriera ed è un racconto personale in cui Miles riflette sul suo viaggio artistico, tornando alla chitarra e concentrandosi su linee melodiche e giri di grande respiro.

Il concerto

Alle 20 le luci del locale si abbassano e arriva l’opener, Ten Tonnes, cantautore inglese di Hertford che ci regala, un po’ impacciato, mezzoretta di un indie pop orecchiabile.

Ore 21 passate, ecco che finalmente arriva lui, il tanto atteso Miles Kane!
In Santeria Miles si presenta sul palco da solo, per un one man show.

Tutta l’attenzione è focalizzata su di lui, a centro della scena con la sua voce e le sue chitarre, per un set diviso tra pezzi acustici ed elettronici.

Il pubblico è in visibilio, l’atmosfera nel locale è caldissima (in tutti i sensi) e in scaletta ci sono tutti i brani più celebri di Miles ed ovviamente anche il singolone “Baggio” dedicato al famoso “codino”, il calciatore Roberto Baggio.

Nelle prime file un sacco di ragazzine… in fondo persone più adulte, dandy, e anche tanti genitori e vip del giro indie-rock.

Possiamo trovare il Nongio, Calcutta, Federico Russo e Carlo Pastore.. tutti sorridenti e felici di essere li!

E’ tutto molto bello, un vortice di energia… MA! C’è un ma.. alle 22 il concerto inaspettatemente finisce, 50 minuti di show.. bello, intenso, energico… ma forse un po’ troppo corto.

I fan sono un po’ frastornati, si aspetta un attimo… si spera in un bis che non avviene.. quindi i 400 sorrisi vengono influenzati da una nota un po’ amara.. si torna alla realtà, in un piovoso mercoledi milanese.