Yna ci racconta il suo nuovo singolo “Giochi di Parole”
Suoni d’oltreoceano e vocalità originale, riconoscibile, che nell’insieme presentano il racconto di una relazione e delle sue dinamiche spesso intrise proprio di quei ‘’giochi di parole’’ che ci confondono, rimanendo sempre ‘’tra le nuvole’’ dei forti sentimenti che proviamo e del trasporto che abbiamo con l’altra persona.
Yna, all’anagrafe Roberta Staffieri, è una musicista e cantautrice originaria di Matera del 1991. Vive a Roma, scrive poesie e canzoni dall’età di 15 anni, mentre disegna e ascolta i Nirvana dal walkman.
Il suo nuovo singolo si intitola ‘’Giochi di parole’’, in uscita il 24 novembre, che inaugura un nuovo percorso con Piuma Dischi e Domino Management.
Ciao! Come stai? Come ti senti in questo periodo?
Ciao! Molto bene, contenta e in trepidazione
Dove nasce il tuo progetto?
Il mio progetto nasce nella mia stanza, sulle note del cellulare e su quelle della tastiera
Come è nato il brano ‘’Giochi Di Parole’’ e che cosa racconta?
Come la maggior parte delle mie canzoni nasce dalle mie storie; è un pezzo che parla di quella sensazione di sentirsi in trappola in un gioco e di perdere poi, ma in realtà di uscirne vincenti. Le relazioni molto spesso seguono le stesse regole dei giochi, si vince e si perde, e va bene così.
Una vocalità riconoscibile e sonorità R&B che strizzano l’occhio ad un pop di gusto, particolare, affascinante, che raccontano quanto l’altro possa annebbiare la vista, quanto la mente e il cuore. Secondo te esiste un rimedio a queste dinamiche oppure semplicemente dobbiamo vivere il sentimento per quello che è? Vorresti lasciare un messaggio ai nostri lettori?
Certo, c’è un rimedio, anzi si deve trovare sempre. Una relazione sana non ti annebbia, nè la mente nè il cuore, e noi faremmo bene a fidarci delle nostre sensazioni e scappare il prima possibile, se non stiamo bene. Troppe persone rimangono incastrate in dei circoli viziosi, perchè pensiamo che l’amore sia questo, ma non è così.
Il messaggio che voglio lasciare è di imparare a scappare.
a cura di
Redazione