Sicurezza stradale,Tursi (Fiab): “Preoccupa lo strabismo di chi non vede velocità e uso cellulari”

Sicurezza stradale,Tursi (Fiab): “Preoccupa lo strabismo di chi non vede velocità e uso cellulari”
Condividi su

(Adnkronos) – Ieri al ministero dei Trasporti "è stato un incontro interlocutorio: il ministro ha ascoltato le varie realtà di utenti e imprese dei trasporti, un po' tutto il mondo del trasporto. Molte richieste puntavano sulla colpevolizzazione sia di chi guida in stato di ebbrezza e drogati ma anche sulle vittime mentre non ci si focalizza sulla realtà dei dati: la massima parte delle vittime è dovuta all'alta velocità e all'uso di dispositivi elettronici. Ecco, di questo non si è proprio discusso, non si sta dunque puntando all'obiettivo effettivo". Lo dice all'Adnkronos il presidente della Federazione italiana ambiente e bicicletta, Alessandro Tursi, commentando l'incontro richiesto al mondo produttivo e associazionistico, e anche alle rappresentanze dei famigliari di vittime della strada, dall'attuale titolare del dicastero, Matteo Salvini.  "Lui, come promesso, ha ascoltato tutti. Quel che possiamo dire noi a consuntivo è che preoccupa lo strabismo generale del paese. Vero che in questi anni è cresciuta, in generale, la consapevolezza dell'insicurezza stradale. Ma non si riesce ancora a mettere a fuoco le cause reali: come se fosse una rimozione collettiva, un'incapacità a vedere. Non si fa ancora questo passo in avanti". Mentre l'obiettivo, sottolinea, dovrebbe essere "il contrasto all'ipermotorizzazione privata, all'eccessivo uso dell'auto e a un generale senso di impunità sui comportamenti scorretti e pericolosi più diffusi. Su questo non mi sembra che ci sia consapevolezza". (di Paolo Bellino) —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Condividi su

Staff

La redazione di The Soundcheck: un branco di giornalisti, redattori, fotografi, videomaker e tanti altri collaboratori agguerriti provenienti da tutto lo Stivale pronti a regalarvi una vasta gamma di contenuti. Dalla semplice informazione artistico-culturale, fino ad approfondimenti unici e originali nel campo della musica, dell'arte, della letteratura e della cultura a 360 gradi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *