A milano una proiezione speciale di “All the streets are silent”

A milano una proiezione speciale di “All the streets are silent”
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Sabato 17 settembre all’Arena Milano Est di Milano proiezione speciale di All the streets are silent di Jeremy Elkin, il docu-film che racconta le origini dell’hip-hop e la sua integrazione con la scena skate

In occasione della rassegna cinematografica estiva curata da Franco Dassisti, sabato 17 settembre all’Arena Milano Est di MILANO (via R. Pietteri, 58– ore 21.00) si terrà una proiezione speciale diALL THE STREETS ARE SILENT” (Wanted Cinema), il docu-film di Jeremy Elkin che racconta le origini dell’hip-hop e la sua integrazione con la scena skate.

A introdurre la proiezione, interverrà sul tema della street art Serafino Sorace, presidente di ORME-Ortica Memoria, il progetto che sta trasformando il quartiere milanese Ortica.

I biglietti sono disponibili in prevendita su Vivaticket.com e presso la biglietteria il giorno stesso della proiezione.

La serata è realizzata da Arena Milano Est 2022 in partnership con GoUrban che preparerà dello street food per gli spettatori.

Il film

Ambientato tra 1987 e il 1997 a Manhattan “All the Streets Are Silent: The Convergence of Hip Hop and Skateboarding” documenta un periodo in cui i marciapiedi di New York prosperavano grazie a due subculture di riferimento che hanno iniziato a integrarsi: hip-hop e skateboard. Con una soundtrack iconica del leggendario produttore hip-hop Large Professor e la narrazione di Eli Morgan Gesner (co-fondatore di Zoo York), il regista Jeremy Elkin rievoca la magia di quel periodo esaltante con inedite immagini di repertorio e testimonianze di famosi personaggi allora ragazzi di strada come l’attrice Rosario Dawson, Darryl McDaniels, Kid Capri, Jefferson Pang, Clark Kent, Bobbito Garcia, Mike Carroll, Stretch Armstrong.

All the Streets Are Silentè anche una lettera d’amore a New York che analizza la società di allora e la convergenza tra due culture di strada che avrebbero avuto una eco planetaria, gettando le basi del moderno street style. Il documentario è frutto di una incredibile ricerca di immagini d’epoca sulle strade e nei locali di tendenza hip-hop nella Grande Mela, come ad esempio il Mars, dove skaters e rapper si incrociavano mescolando le tradizioni. Elkin rievoca anche il contesto artistico di contorno, con gli ultimi fuochi della Pop-Art di Warhol e Basquiat e un grande film come “Kids” di Larry Clark con Leo Fitzpatrick.

Il regista

Cresciuto a Montreal con la passione per lo skateboard, l’hip-hop e il cinema, Jeremy Elkin ha scritto e diretto numerosi film sullo skate negli anni 2000 prima di trasferirsi a New York, dove ha iniziato a collaborare con la rivista Vanity Fair. Nel 2018 ha firmato il cortometraggio del Brooklyn Museum “JR: The Chronicles of New York”, dedicato all’artista francese JR. “All The Streets Are Silent” è il lungometraggio di debutto di Elkin, nel quale ha unito le sue più grandi passioni.

Insieme a “All The Streets are Silent” verrà proiettato anche il cortometraggio “Takuyadi Chef, che ricorda il compianto skateboarder giapponese Takuya Kirchmayr Nei, di casa sui marciapiedi di Milano.

a cura di
Staff

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