Litfiba – Tuscany Hall Firenze – 16 maggio 2022
Ogni concerto dei Litfiba è sempre una festa. Se poi il concerto si svolge a Firenze, la festa rasenta sicuramente una specie di apoteosi. Non c’è nessun album in promozione, nello specifico si festeggia il quarantennale della storica rock band fiorentina. Un tour celebrativo rinviato di due anni che Piero Pelù e Ghigo Renzulli hanno voluto chiamare l’ultimo girone, ma a giudicare dalla risposta del pubblico si stenta a credere che sia effettivamente un canto del cigno.
Piero e Ghigo hanno dimostrato che non necessariamente servono brani in rotazione streaming per riempire i concerti. Forti di un repertorio che fa parte della storia del rock italico, hanno portato a termine un concerto tirato, ruvido e soprattutto suonato e cantato con strumenti veri e voce (quella di Piero) vera.
Niente spazio alla nostalgia, tutto incredibilmente attuale. Brani ventennali che sembrano stati scritti ieri e che hanno ancora il potere di entusiasmare fino all’ultimo dei fortunati che partecipano al concerto. Anche gli altri componenti dei Litfiba hanno confermato la loro grandezza. É sempre una gioia ritrovare Dado “Black Dado” Neri al basso, Fabrizio “Simoncia” Simoncini alle tastiere e Luca “Luc Mitraglia” Martelli alla batteria, le corde della chitarra magicamente pizzicate da Ghigo Renzulli e infine la voce e il carisma immensi di Piero Pelù.
La scaletta della serata
Bombardieri, El Diablo, Proibito, Dimmi il nome, Eroi nel vento, Apapaia, L’impossibile, Sparami, Istambul, Fata Morgana, Spirito, Regina di cuori, Il mio corpo che cambia, Paname, Louisiana, Sole nero, Il volo, Tziganata, Lacio Drom, Lo spettacolo, Resta, Pioggia di luce, Tex, Cangaceiro. Emblematica la scelta di non inserire alcun brano della carriera solista di Piero.
Ed ora vi lascio al mio racconto fotografico della serata.
a cura e foto di
Moris Dallini