Drusilla Foer “Eleganzissima”- Bitonto (BA) – 31 marzo 2022

Drusilla Foer “Eleganzissima”- Bitonto (BA) – 31 marzo 2022
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L’attesissima Drusilla Foer ha conquistato il pubblico pugliese con due serate sold out del suo “Eleganzissima”

Dopo il sold out di mercoledì 30 marzo al Teatro Apollo di Lecce, anche giovedì 31 al cineteatro Coviello di Bitonto (BA) Drusilla Foer ha sbancato. Non poteva essere diversamente, dopo la consacrazione avvenuta durante il Festival di Sanremo, la Puglia, o meglio i fortunati che sono riusciti ad assicurarsi un posto per Eleganzissima hanno polverizzato i biglietti in pochissimi minuti dall’apertura delle prevendite. Questo ha reso necessario il cambio di location dal più piccolo Teatro Traetta, previsto in precedenza, al Coviello.

Drusilla: la nobildonna della porta accanto che odia il piccolo punto e preferisce cantare

La nobildonna, con la sua ironia e sagacia, con il suo poliedrico talento di cantante e narratrice, conquista grandi e piccoli, conducendoli nel racconto delle sue esperienze di vita, delle persone e degli incontri che l’hanno formata. Dalla passione per la musica al grande amore della sua vita, quello per Herve Foer suo marito scomparso. Sì perché “siamo molto più portati per l’amore che per la guerra“, afferma Drusilla; anche con una stretta di mano o un abbraccio trasmettiamo questo sentimento.

Gianluca Gori alias Drusilla Foer in Eleganzissima fa della musica la macchina del tempo ideale per evocare ricordi e suscitare emozioni nel pubblico ma si emoziona lei per prima quando canta brani che hanno significato qualcosa nella sua vita. È il caso di Almeno tu nell’universo dedicata al suo Herve, o Canto (Anche se sono stonato). C’è spazio anche per il ballo, in questa nuova versione di Eleganzissima, in cui mostra la parte più fragile e più umana di sé, quella che tutti dovremmo far vedere.

“Dobbiamo imparare ad accogliere ciò che siamo, solo così sarà più facile accogliere anche gli altri”.

Nonna Gera e il consiglio/ eredità più preziosa

Sicuramente una delle figure più importanti della vita di Drusilla è signora nonna Gera, come voleva essere chiamata, che oltre ad averle lasciato due orecchini preziosi, le ha donato il suo diario segreto dove racconta delle sue avventure folli. Diario che si conclude con “Sii te, ciao“, il suggerimento più prezioso. Come prezioso è il consiglio di parlare solo quando si ha qualcosa da dire, altrimenti è meglio prediligere il silenzio: “lo consiglio al mondo intero“. Colpita da piccola anche dall’amore e dalla passione dei suoi genitori che, nonostante la stanchezza a fine giornata, si dedicavano ad un appassionato tango.

Foto dello spettacolo al Teatro Celebrazioni di Bologna, 9 febbraio 2022
I will Survive

Per la nobildonna il vero male di questi tempi è l’indifferenza, non solo verso quello che succede fuori, ma anche verso noi stessi “dobbiamo concentrarci sul nostro valore intimo, sulla nostra unicità, fatta di cose di cui occuparci e non preoccuparci“. È il momento di I will Survive una canzone apparentemente allegra ma con un testo non così leggero. Così come il cioccolato. “Unica devozione”, che quando raggiunge alte percentuali di cacao può risultare amaro e difficile da mandare giù; come può essere l’abbandono o la perdita della persona amata. Come quella subita da un giovane e tormentato amico, conosciuto in una cioccolateria a Bruxelles, che non ha resistito alla morte della sua Hélène.

“Smile”

Prima di salutare l’entusiasta pubblico barese e ringraziare chi ha reso possibile lo spettacolo, ricorda l’importanza di dare e ricevere sorrisi, come i tantissimi che hanno solcato i volti dei presenti. “Il sorriso è la curva più bella del nostro corpo, ogni parola diventa più potente, acquista più valore se detta col sorriso“, anche un vaffa. Bisogna imparare a sorridere anche nei momenti di dolore ce li fa comprendere e superare“, perché come diceva Charlie Chaplin un giorno senza un sorriso è un giorno perso.

Essere grati sempre

Nella vita è importante anche essere grati: “ringrazio tutte le sere per la persona fortunata che sono a fare questo lavoro, ringrazio il momento in cui ho incontrato questi magnifici musicisti, gli artisti che hanno scritto le canzoni che canto durante lo spettacolo. Ringrazio il giorno in cui ho incontrato la mia volontà, è stato importantissimo“. Come lo è stato quello “in cui ho capito che notare qualcosa di ingiusto nel comportamento dell’altro, non fa di me una persona nel giusto. Ringrazio il momento, arrivato sin da subito, in cui ho percepito la mia assoluta ostilità verso ogni pregiudizio, padre della solitudine.”

I musicisti che hanno accompagnato Drusilla sul palco sono: Loris Di Leo al pianoforte, Nico Gori al sax e clarinetto e Franco Godi alla chitarra. Godi è il direttore artistico e produttore di Drusilla, conosciuto come Mr. Jingle per essere autore delle musiche di numerosi spot pubblicitari e programmi tv. Inoltre è stato il primo produttore hip hop italiano (Articolo 31, Gemelli Diversi e Fedez).

Non è mancato un in bocca al lupo alle “Leonesse” di Bitonto per la finale di calcio A5. Come non sono mancati gli omaggi florali, e non solo, alla simpatica e talentuosa nobildonna toscana, da parte del pubblico.

a cura di
Mariangela Cuscito
foto di
Enrico Ballestrazzi

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Mariangela Cuscito

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