Arturo racconta Bracchetti – Modena
Venerdì 6 agosto a salire sul palco dei Giardini d’estate è stato Arturo Brachetti, attore, trasformista e illusionista, con il talk Arturo racconta Bracchetti.
Giardini d’estate è la rassegna culturale all’interno dei Giardini Ducali, iniziativa promossa dal Comune di Modena, nell’ambito dell’Estate modenese 2021, e affidata a Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Troviamo l’artista nell’insolita veste di narratore: un viaggio nella carriera dell’attore attraverso le domande del pubblico, scritte su un foglietto di carta e lette da Brachetti durante il corso dello spettacolo.
E’ come entrare nel backstage della vita di Arturo Bracchetti, dai giochi di prestigio imparati dai salesiani ai suoi debutti e ai suoi viaggi intorno al mondo.
Alcune battute durante l’intervista rilasciata alla Gazzetta di Modena
Ho scoperto durante gli anni che spesso la gente mi chiede: dove sono nato, come ho cominciato a fare l’illusionista, o mi chiedono come mai ho il capello così, che premi ho vinto. E da qui è nata l’idea di questo talk.
Poi mi sono reso conto dopo aver fatto parecchie volte questo talk, che le domande sono più o meno sempre le stesse quaranta o cinquanta, quindi ho preparato anche delle fotografie, dei filmati da integrare nelle risposte.
Chi è Arturo Brachetti
Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo. In molti paesi è considerato un mito vivente nell’ambiente del teatro e della visual performing art.
Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà.
Brachetti è oggi il più grande attore-trasformista del mondo, con una “galleria” di oltre 350 personaggi, di cui 100 interpretati in una sola serata.
È così veloce che è stato inserito nel Guiness Book of Records e il suo primato rimane tutt’ora imbattuto.
Arturo non cambia solo colore dell’ambito, ma l’intero personaggio dalle scarpe al cappello, passando in un battito di ciglia da Rossella o’Hara a un mariachi messicano, da una diva del charleston ad un cosacco sulla riva del Don. (fonte: official web site)
a cura di
Enrico Ballestrazzi