Dopo 47 anni, novità sul caso Cagol

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Novità sulle indagini sulla morte di Mara Cagol, ex brigatista morta nello stesso scontro a fuoco dell’appuntato Giovanni D’Alfonso.

Dopo 47 anni, novità sulla morte di Mara Cagol avvenuta in provincia di Alessandria in occasione della liberazione di Vittorio Vallarino Gancia.

Le indagini sono state riaperte grazie al carabiniere Bruno D’Alfonso, figlio dell’appuntato ucciso assieme alla Cagol. D’Alfonso che ritiene che riaprire le indagini sia un gesto doveroso sia nei confronti del padre ma anche per la giustizia storica degli eventi.

A quasi cinquant’anni di distanza si potrà forse dire di aver dato un nome all’assassino che durante il primo sequestro di persona di autofinanziamento delle Brigate Rosse, ha ucciso anche Giovanni D’Alfonso.

Come sempre anche grazie alla scienza e alle nuove scoperte e tecniche scientifiche di ricerca dei Ris di Parma, sono stati ripresi i reperti raccolti all’epoca della sparatoria, per essere analizzati.

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