Luca Ravenna improvvisa su The Comedy Club

Luca Ravenna improvvisa su The Comedy Club
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Milanese, classe 1987, Luca Ravenna è uno dei comedian più in voga del momento, reduce dal successo di LOL – Chi ride è fuori, il programma di intrattenimento di Amazon. Il comico milanese, trapiantato a Roma, ha fatto in questi anni tantissime cose, tra cui lo sceneggiatore per i The Pills e l’autore per Quelli che il Calcio, e si è fatto conoscere per le divertenti imitazioni di suo padre, che parla come Dario Fo.

Impossibilitato a esibirsi, ha pubblicato sulla piattaforma di The Comedy Club uno show di 73 minuti di improvvisazione: Luca Ravenna Improv Special (vol. 1).

Lo spettacolo è stato registrato a Milano, a cavallo tra l’estate e le chiusure dei locali e dei teatri d’autunno. L’intero show si regge sull’interazione tra Ravenna e il pubblico. Il comedian, infatti, ride e scherza con gli spettatori e, a volte, sono proprio le loro strambe e inaspettate risposte a dare vitalità all’esibizione. C’è spazio per tanti argomenti: la DAD, la ricerca del lavoro, il sesso e anche per i piccoli problemi di cuore…   

“L’idea di questo spettacolo – afferma il comico – era in cantiere già da un po’”. L’improvvisazione è una forma di comicità che ha sempre apprezzato e che ritiene persino più stimolante di un monologo tradizionale:

Ci sono comici che amano fare il loro pezzo e basta, a me piace molto scherzare con le persone. La tensione è molto maggiore quando fai il tuo spettacolo. Quando improvvisi, male che vada, passi alla persona successiva e ti diverti. È molto divertente, per me.

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Luca Ravenna Improv Special (vol. 1), l’importanza dell’ascolto

“L’improvvisazione è un’arte – dichiara Ravenna – che può essere migliorata soltanto attraverso l’ascolto e l’osservazione”. Un’arte che porta benefici anche nella vita di tutti i giorni.

Più ascolti quello che sta succedendo, più migliori, sia durante la serata, che nella vita. La mia soglia dell’attenzione è bassissima quando si parla con me, ma altissima quando nessuno si accorge che sto ascoltando. Dev’essere un difetto di produzione, ma cerco di usarlo di modo che mi porti dei vantaggi, almeno sul palco. In generale la comicità si basa sull’osservazione di se stessi e degli altri. Più stai attento, più riesci a gestire l’andamento della serata.

Fondamentale in questa pratica anche l’osservazione di altri comici.

Un’altra cosa molto utile è osservare gli altri comici dal vivo. Per forza di cose riesci ad immedesimarti facilmente e ti chiedi, almeno io mi chiedo, come avrei reagito agli stimoli che il pubblico inevitabilmente ti offre?.

In attesa di riprendere gli spettacoli, Luca Ravenna ha lanciato negli scorsi mesi insieme all’amico e comedian Edoardo Ferrario il podcast Cachemire. Un ottimo compagno per sperimentare nuove strade con la propria comicità.

Abbiamo creato il podcast proprio per sopravvivere mentalmente. Ci facciamo da pubblico, da comico, da spalla, ricreando in piccolo le dinamiche di uno spettacolo dal vivo. Data l’impossibilità di salire sul palco, cosa che facevo a tempo pieno, ci siamo dovuti arrangiare. Conto di tornare a farlo, ma ora come ora cerco di non pensarci perché mi manca tanto.

a cura di
Angelo Baldini

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Angelo Baldini

Nato a Napoli nel 1996 studia Giornalismo e cultura Editoriale presso l'Università degli studi di Parma. Collabora con Eroica Fenice di Napoli e con ParmAteneo. Crede in poche cose: in Pif, in Isaac Asimov, in Gigione e nella calma e nella pazienza di mia nonna Teresa.

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