Tom Walker – OGR Torino – 15 Ottobre 2019

Prima data del tour europeo di Tom Walker a Torino, alle Officine Grandi Riparazioni: una delle voci più promettenti del panorama indie folk internazionale, capace di emozionare il pubblico con l’intensità dei suoi pezzi e la sincerità delle storie che li accompagnano.
Nato a Glasgow ma cresciuto in un paesino vicino a Manchester, Tom Walker supera lo stereotipo folk del ragazzo “di provincia”: in lui c’è qualcosa di nuovo che arriva, una capacità immediata di unire al sound del folk la sperimentazione della musica indipendente, l’attitudine alla coesistenza di registri così diversi ma così ben combinati tra loro da sembrare ingredienti complementari piuttosto che antitetici.
Tom Walker esaudisce tutte le aspettative di chi riconosce nella sua voce e nella sua musica la maturità di un artista completo: le sue ballate si muovono intense con sonorità soul, si lasciano contaminare dalla forza dirompente del pop ed ereditano la vivacità di un denso storytelling che deve molto allo stile del miglior Nutini.
Su tutto si staglia un timbro vocale unico, che scivola dalla dolcezza delle interpretazioni più intime alla ruvidezza carica di un’energia profonda: Tom Walker sul palco entra subito in empatia con il suo pubblico, quando canta, quando sceglie di accompagnarsi con la chitarra o suonando la batteria, nella tradizione aperta dai migliori polistrumentisti folk o, come nel suo caso, diretta espressione di una necessità immediata, quella di imparare il più possibile per vivere della propria musica.
Dopo una laurea in songwriting alla London University, mille lavori diversi per sopravvivere, Tom Walker riesce a raggiungere il successo internazionale nel 2017 con i primi singoli come Just You and I, Blessing e Leave a Light On e lo rafforza con l’uscita del suo album d’esordio What A Time To Be Alive a Marzo 2019.
Il pubblico italiano lo scopre grazie al duetto con Marco Mengoni in Hola (I Say), quando si presentano insieme sul palco del Festival di Sanremo. Tom Walker, tuttavia, è molto di più di quella singola, seppur riuscita, esibizione.
Il live alle OGR di Torino conferma un carisma e un talento unici: nei suoi pezzi, come Angels o l’ultimissimo singolo Better Half of Me, è impossibile non riconoscere la strada diretta che arriva alle emozioni scoperte di tutti. Tom è capace di osservare e soprattutto di mettere in musica ciò che osserva: dalle storie di chi incontra per strada, in una Londra senza miti né eroi, alle proprie vicende private, di amore, di amicizia, di delusione e rinascita, così simili alle nostre da lasciarci la consapevolezza di non essere soli se, da qualche parte, qualcuno lascia per noi anche solo una luce accesa.
“If you look into the distance, there’s a house upon the hill
Guiding like a lighthouse to a place where you’ll be
Safe to feel at grace ‘cause we’ve all made mistakes
If you’ve lost your way
I will leave the light on”
Leave a Light On
Testo e foto a cura di Emanuela Ranucci
















