Five Sides e “Tutto a Puttane”: la recensione

Five Sides e “Tutto a Puttane”: la recensione
Condividi su

I Five Sides, con il loro ultimo singolo “Tutto a puttane”, ci conducono in un viaggio sonoro intriso di emozioni profonde e riflessioni intense.

Il brano, rilasciato il 24 novembre su tutti i digital store, si presenta con chitarre ancor più incisive, veicolando un messaggio di struggente sincerità.

Il comunicato della band ci introduce alla tematica centrale del brano: la paura di rischiare nuovamente e fallire. I pensieri, come una zavorra, si trasformano in un peso che ci tiene ancorati al suolo, impedendoci di librare in volo verso nuove esperienze, liberi dagli errori del passato.

In questa nuova traccia, i Five Sides esplorano le profondità della mente e dei pensieri umani, regalandoci un viaggio emozionale di grande impatto.

“Accettarsi è il primo passo per essere accettati”, ci ricorda la band. “Tutto a puttane” riflette sulle volte in cui ci rifugiamo negli errori, nascondendo ciò che siamo per paura di non essere compresi, e involontariamente allontanando le persone a cui teniamo.

Un meccanismo di difesa che, sebbene procuri un benessere momentaneo, mostra la sua scia distruttiva nei momenti di fragilità in cui i pensieri prendono il sopravvento.

Il testo del brano evidenzia il conflitto interno tra il desiderio di aprirsi e la paura di essere nuovamente feriti. L’autenticità si scontra con la difesa, e il filtro che ci protegge diventa un muro di diffidenza che ostacola la connessione con gli altri.

La band suggerisce che, nonostante le difficoltà, dovremmo abbassare questo filtro per aprirci a coloro che ci sono vicini. Mostrarsi per quello che siamo può essere difficile, ma diventa essenziale per superare le barriere che ci separano dagli altri.

Con “Tutto a puttane”, i Five Sides non solo offrono un’esperienza musicale coinvolgente, ma anche un’opportunità di riflessione su tematiche universali legate alla vulnerabilità, all’accettazione di sé e alla connessione umana.

La potente combinazione di sonorità rock incisive e testi profondi rende questo singolo un viaggio emozionale che tocca le corde più intime dell’animo.

a cura di
Laura Losi

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE: “Siamo noi”: il ritorno di Disagio. Intervista
LEGGI ANCHE: Intervista a Davide Talucci, tra pop, folk e riscoperta delle radici
Condividi su

Laura Losi

Laura Losi è una piacentina classe 1989. Si è laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l’Università degli Studi di Parma con una tesi sulla Comunicazione Politica di Obama. Avrebbe potuto essere un medico, un avvocato e vivere una vita nel lusso più sfrenato, ma ha preferito seguire il suo animo bohemien che l’ha spinta a diventare un’artista. Ama la musica rock (anche se ascolta Gabbani), le cose da nerd (ha una cotta per Indiana Jones), e tutto ciò che riguarda il fantasy (ha un’ossessione per Dragon Trainer). Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo “Tra le Rose” e a breve vedrà la luce anche la sua seconda fatica, il cui titolo rimane ancora avvolto nel mistero (solo perché in realtà lei non lo ha ancora deciso).

Un pensiero su “Five Sides e “Tutto a Puttane”: la recensione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *