La musica di successo e l’intelligenza artificiale
Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale è entrata di prepotenza nelle nostre vite. Anche se spesso non ce ne accorgiamo infatti, molte delle comodità della vita quotidiana esistono grazie allo sviluppo di applicazioni dotate di intelligenza artificiale.
Ormai ogni giorno si ricevono consigli di ogni tipo proprio grazie all’intelligenza artificiale. Poi ci sono i sistemi che nulla hanno a che vedere con algoritmi e l’AI come i semplici algoritmi di randomizzazione come i generatori automatici di numeri casuali che non analizzano le estrazioni in modo statisticamente rilevante.
L’intelligenza artificiale è presente da tempo anche nel settore musicale. Se inizialmente veniva sfruttata unicamente per consigliare agli ascoltatori le canzoni che potevano essere di loro gradimento, ultimamente sono nati siti ed app che consentono di creare musica grazie all’intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale nella musica
Da un po’ di tempo l’intelligenza artificiale è entrata nel mondo della musica. Inizialmente lo ha fatto attraverso degli algoritmi in grado di analizzare le scelte musicali degli utenti e di conseguenza per suggerire agli stessi delle canzoni simili ai loro gusti.
Ma visto che questo non era ancora abbastanza, ci si è spinti oltre, provando a sfruttare l’AI per creare musica di successo.
Il debutto dell’intelligenza artificiale nell’industria musicale risale al 2017, anno in cui l’etichetta Sony realizzò una canzone di successo, Daddy’s Car, grazie ad un programma chiamato Flow Machine.
Il successo è arrivato, visto che oggi la canzone conta oltre 2,9 milioni di visualizzazioni su YouTube.Il programma Flow Machine era stato elaborato per dare vita ad un nuovo suono originale che avesse caratteristiche simili a quelle del sound dei Beatles.
I programmi che sfruttano l’intelligenza artificiale per la musica
Flow Machine è un sistema elettronico dotato di intelligenza artificiale progettato per la registrazione, il montaggio e la riproduzione dell’audio digitale. In questo caso il compositore ha la facoltà di istruire il software fornendogli del materiale musicale che si abbini al proprio stile e di creare nuove melodie grazie a pochissimi click.
Un altro programma molto utilizzato è Soundraw. Il software, nato nel 2020 per volontà dell’imprenditore Tago Kusunoki, è in grado di sfruttare l’intelligenza artificiale per aiutare i creatori di contenuti nella composizione della musica di sottofondo per i loro video.
MusicLM è il progetto con il quale Google vorrebbe permettere a tutti di “descrivere un’idea musicale e ascoltarla prendere vita”.
A questi programmi se ne affiancano altri, come ad esempio AmperMusic, un programma utile per chi è alla ricerca di basi musicali originali create appunto dall’intelligenza artificiale, oppure Song Lyrics Generator, un programma che non crea la musica ma solo il testo di possibili future canzoni.
In ogni caso con tutti questi programmi manca sempre quel tocco artistico che alla fine porta alla nascita di musica e canzoni di successo.
a cura di
Staff
Crediti foto
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