“Capolavori Nascosti”: Lavezzi e Mogol insieme per la riscoperta di gemme nascoste

“Capolavori Nascosti”: Lavezzi e Mogol insieme per la riscoperta di gemme nascoste
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13 canzoni da riscoprire e un inedito (“Una storia infinita”) sono il motore del progetto “Capolavori Nascosti”, perle della musica d’autore scritte e composte da due maestri della musica italiana: Lavezzi e Mogol

Ci sono vere e proprie perle, come “Primo giorno di Primavera”, prima canzone in assoluto scritta da Mario Lavezzi dopo aver lasciato I Camaleonti; è anche il primo momento in cui entra in contatto con Mogol. Da lì un sodalizio e un’amicizia che dura ancora e che oggi, con “Capolavori Nascosti”, trova nuova espressione.

“Queste sono tra le canzoni più belle che abbiamo scritto e in pochi le conoscono. Allora ho detto: ‘Facciamo una sfida’. Una sfida complessa, non facile. Il disco oramai non esiste più, ora c’è la possibilità dello streaming. Chi è interessato alle canzoni di un tempo, quelle rimaste nella storia, allora può essere interessato ad ascoltare queste. Noi ci teniamo molto a questo disco”

Mogol

Un modo per riscoprire la grande qualità delle canzoni che hanno segnato un’epoca e un motivo in più per sperare che la lezione venga ripresa dagli artisti di oggi, come qualcuno di loro sta già facendo:

“Quando ho sentito ‘L’Essenziale’ cantata da Mengoni al Festival di Sanremo di allora, ho detto: ‘Porca miseria, perché non ho scritto io questa canzone?’. È un brano straordinario, e ancora oggi è una canzone che rimane, rispetto ad altre che durano uno o due mesi. Anche la nuova di Madame, leggendo il testo, è una bella canzone. Secondo me lei ha tutte le qualità per potercela fare”

Mario Lavezzi

La copertina dell’album
Il brano inedito

Una storia infinita” è l’inedito di questi “Capolavori Nascosti”. Scritta da Mogol e Lavezzi durante il lockdown, è dedicata a una coppia che, nonostante le vicissitudini che li hanno costretti a essere lontani, separati, hanno resistito ed ora sono uniti ancor più di prima. “Una storia infinita” anche come un amore oltre la vita.

“È bello pensare che la storia d’amore di due persone vada anche oltre. È una canzone d’amore che sono molto orgoglioso di avere scritto”

Mogol

Incredibilmente, il brano è stato presentato per il Festival di Sanremo 2023, ma non è stato preso.

I capolavori nascosti

Tanti gli artisti che hanno permesso la creazione di queste canzoni nel corso degli anni: Luca Carboni, Mango, Lucio Dalla, Gianni Bella, Fiorella Mannoia e tanti altri hanno contribuito alla nascita di queste vere e proprie gemme nascoste.

  1. Bianche raffiche di vita (Mario Lavezzi, Mango, Laura Valente, Luca Carboni)
  2. Per fortuna che ci sei (Mario Lavezzi, Dave Pearlman)
  3. Giorni leggeri (Mario Lavezzi, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla)
  4. L’amico latino (Mario Lavezzi)
  5. Non è una bella idea (Mario Lavezzi)
  6. Per la gloria (Mario Lavezzi, Gianni Bella, Riccardo Cocciante, Mango, Raf)
  7. Zitta (Mario Lavezzi, Ramòn Stagnaro)
  8. Una vita normale (Mario Lavezzi, Giulia Fasolino)
  9. Anche settembre (Mario Lavezzi, Elena Roggero)
  10. Ci vorresti tu (Ornella Vanoni, Mario Lavezzi)
  11. La bandiera (Mario Lavezzi, Biagio Antonacci)
  12. Avanti così (Mario Lavezzi)
  13. Momento delicato (Mario Lavezzi, Fiorella Mannoia)
  14. Una storia infinita (Mario Lavezzi, Cristina di Pietro)

“Queste canzoni secondo me hanno un’ottima qualità, cosa che in questo momento non è molto considerata. La competenza non la deve avere solo chi scrive, la deve avere anche chi sceglie poi le canzoni per diffonderle, altrimenti si diffondono canzoni che non rimangono nel tempo”

Mogol

a cura di
Andrea Mariano

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Andrea Mariano

Andrea nasce in un non meglio precisato giorno di febbraio, in una non meglio precisata seconda metà degli Anni ’80. È stata l’unica volta che è arrivato con estremo anticipo a un appuntamento. Sin da piccolo ha avuto il pallino per la scrittura e la musica. Pallino che nel corso degli anni è diventato un pallone aerostatico di dimensioni ragguardevoli. Da qualche tempo ha creato e cura (almeno, cerca) Perle ai Porci, un podcast dove parla a vanvera di dischi e artisti da riscoprire. La musica non è tuttavia il suo unico interesse: si definisce nerd voyeur, nel senso che è appassionato di tecnologia e videogiochi, rimane aggiornato su tutto, ma le ultime console che ha avuto sono il Super Nintendo nel 1995 e il GameBoy pocket nel 1996. Ogni tanto si ricorda di essere serio. Ma tranquilli, capita di rado. Note particolari: crede di vivere ancora negli Anni ’90.

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