De Gregori & Band – Luce Music Festival (Bitonto) – 20 luglio 2021
De Gregori & Band hanno chiuso il Luce Music Festival a Bitonto nella masseria di Lama Balice, dato che il Festival si sposterà di sede per toccare più punti pugliesi e offrire, a tutti, la possibilità di godere della musica dal vivo che tanto ci è mancata in questo periodo.
Il tour
Il tour intrapreso da De Gregori e dalla sua band è giunta alla quarta tappa, la prima in terra di Puglia. Ciò ha comportato un sold out quasi immediato, tanto che, se nei giorni precedenti l’organizzazione mi era parsa al top, in questa occasione si è superata ulteriormente.
De Gregori nel tour porta pezzi che ripercorrono tutta la sua carriera artistica; ciò non può che rendere felici i fan, i quali accorrono sempre numerosi ai suoi concerti.
Il concerto
Il live è iniziato con l’esecuzione in assolo, chitarra e voce di Francesco De Gregori, come lui stesso ha tenuto a sottolineare: “Ho iniziato così, con una chitarra e la mia voce su un palco e mi piace portare almeno per i primi tre brani questa intimità“.
Intimità assolutamente raggiunta, sia per le luci puntate su di lui, per la chitarra e quella voce che, sfido chiunque, a non riconoscere non appena intona qualcosa.
La band
De Gregori ha percorso i suoi successi e li percorrerà anche nelle altre tappe del tour accompagnato da Guido Guglielminetti (contrabasso e basso), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Primiano Di Biase (hammond), Carlo Gaudiello (tastiere) e Simone Talone (percussioni).
Inutile dirvi che l’affiatamento tra i musicisti e Francesco De Gregori è visibile sin da subito, tant’è che non ci sono stati intoppi o problemi, anzi tutto ha raggiunto e superato le aspettative.
Opinioni personali
Personalmente avevo un timore reverenziale a essere lì al cospetto di un cantautore che, in un modo o nell’altro, ha fatto parte del mio percorso di vita. In scaletta, tra l’altro, ci sono pezzi di De Gregori che chiunque conosce, come Rimmel, Generale, La donna cannone, Buonanotte Fiorellino e tante altre che fanno parte della storia della musica cantautorale italiana.
Sono cresciuta con un cugino appassionato di musica che sin da piccola mi ha fatto fare l’orecchio a suon di cantautori di un certo spessore sociale e politico, quindi ora potete capire l’emozione di essere presente in questa occasione così speciale.
Ho cercato nella gallery fotografica di donarvi un pezzetto del concerto e dell’atmosfera che si respira prima che le luci si abbassino e i cuori palpitano emozionati. Mi piace pensare di star onorando tutte le figure, o buona parte di esse, che lavorano per far sì che i concerti siano belli e sicuri.
Probabilmente preferite più foto dell’artista, ma ricordate che dietro un concerto ci sono tante, tantissime piccole e grandi realtà fatte di esseri umani proprio come voi.
foto e report a cura di
Iolanda Pompilio