L’ALL-IN di Laura Seegard

L’ALL-IN di Laura Seegard
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ALL-IN è il nuovo romanzo di Laura Seegard, edito Royal Books Edizioni

Ho avuto il piacere di conoscere Laura Seegard lo scorso anno per parlare con lei del suo romanzo fantasy Il principe dei Vulcani. Quando ho scoperto che sarebbe uscita con un romance, genere che di solito non leggo, ho deciso di uscire dalla mia comfort zone e dare una possibilità ad ALL-IN, tutto quel che resta. E ho fatto benissimo!

Il romanzo, ambientato principalmente a Milano, racconta l’evolversi del rapporto tra Giulia, studentessa modello, e Dario, giocatore di poker lanciato verso la fama. Due personaggi estremamente diversi ma, come si dice sempre, gli opposti si attraggono!

Siete pronti a scoprire qualcosa di più su ALL-IN?

Ciao Laura, bentornata su The Soundcheck! Ti abbiamo conosciuta con Il Principe dei Vulcani, un fantasy dalle tinte dark, e ci ritroviamo per parlare di un libro di un genere diverso: un romance. Cosa ti ha portato a cambiare genere? E quale libro ti ha divertito di più scrivere?

Partiamo subito col tasto dolente…diciamo che sono consapevole che i due generi spesso hanno pubblici molto diversi, ma un principio irrinunciabile dietro alla mia scrittura è quello di provare a raccontare dei personaggi e del loro bagaglio di emozioni e problemi.

Penso che ALL-IN sia stato un modo per dare sfogo ad alcune mie riflessioni sulla vita moderna. Alcune delle tematiche trattate, all’apparenza, possono sembrare più semplici di una guerra per il potere che si può trovare in un fantasy, ma sono convinta che ciascuna di esse abbia una sua valenza se trattata con la giusta profondità. Il Principe dei Vulcani e ALL-IN sono stati entrambi libri che mi hanno divertita molto, ma forse in quest’ultimo l’essermi liberata dall’attenzione che ogni autore fantasy deve dedicare alla costruzione del world-building e aver invece attinto da luoghi e situazioni vissute in prima persona mi ha reso l’esperienza più ‘leggera’.

ALL-IN, nasce come romanzo su Wattapad. Quali sono le principali differenze tra la prima versione e quella che possiamo leggere oggi?

La versione iniziale di Wattpad era nata come la narrazione di un giorno particolare per i due protagonisti Dario e Giulia, alternata a una serie di flashback del loro passato, il tutto narrato dal punto di vista di lei. Nel revisionare la storia ho scelto di renderla più lineare – quindi un’unica timeline consecutiva – e al contempo di aggiungere un po’ di movimento con l’inserimento di un secondo punto di vista… quello di Dario ovviamente, e sono stata felicissima della scelta!

Nel romanzo, come si può evincere anche dal titolo, il poker riveste un ruolo cruciale. Come mai hai fatto questa scelta? Sei una giocatrice, è un mondo che ti affascina o nessuna di queste opzioni è corretta?

Sono sempre stata affascinata dal mondo del poker, ma in prima persona le mie esperienze si limitano a un nostalgico ricordo di infanzia: ci giocavo infatti con i miei genitori quando ero bambina! Crescendo ho avuto modo di conoscere qualche persona che bazzicava nel mondo del poker a vari livelli, e ho sempre trovato interessanti i loro racconti. Di sicuro, inconsapevolmente, queste conoscenze mi sono state di ispirazione per il personaggio di Dario.

Nel tuo romance sono presenti diversi trope…da scrittrice qual è quello che ti è piaciuto di più scrivere, e invece quale apprezzi maggiormente come lettrice?

Premesso che quando ho scritto ALL-IN non avevo nessun trope in testa – a dire il vero forse nemmeno sapevo cosa fossero -, ora che sono più ferrata sull’argomento, posso senza dubbio affermare che i principali siano l’hate to love, opposites attract e slowburn. Però il mio è un hate to love con un twist… dato che sfocia in un friends to lovers, e si analizza un rapporto che per anni resta nel limbo. So che questo è uno dei trope meno apprezzati di tutti, ma io che amo sviscerare le relazioni platoniche lo trovo super interessante. Riuscire a cogliere le sfumature psicologiche di tensione nell’evolversi di una relazione dall’amicizia a un interesse anche fisico e sentimentale è stata una sfida bellissima!

Giulia e Dario, i due protagonisti, non sono perfetti. Sono umani e hanno dubbi e insicurezze, nonostante da fuori la loro vita possa sembrare perfetta. Parlaci un po’ di loro.

Dario e Giulia fanno una vita agli antipodi, eppure all’apparenza a nessuno dei due manca nulla. Ho cercato di dare loro sfumature di insoddisfazioni più sottili, che emergono capitolo dopo capitolo. Senza fare troppi spoiler, per Giulia abbiamo una ricerca della perfezione che la priva del coraggio di rischiare. Di contro Dario, che passa la vita a fare cose frivole, convive con un senso latente di inadeguatezza e fallimento che prima o poi dovrà fronteggiare…

A quale personaggio, secondario, sei più affezionata?

Diciamo che con il passare degli anni il mio preferito è diventato Jack, e ogni scena in cui gli si spezzava il cuore, si spezzava un po’ anche a me – anche per questo quelle scene sono tra le mie preferite!

Però se tutto va bene, incrociamo le dita, forse anche lui un giorno avrà la sua storia… anche se per ora non posso svelare di più!

Conquista i nostri lettori con una frase, tratta da ALL-IN

Ve ne dico due, una per Giulia e una per Dario…

L’ho sempre saputo, sempre. Ripeto il mantra all’infinito, sconcertata però da quanto non mi sia di nessun aiuto. Perché sapere le cose non basta a ripararci dal dolore?”

Sto rischiando tutto, sono un giocatore d’azzardo e lei lo sa. ALL-IN. Tutte le fiches sono sul tavolo, scintillanti tanto quanto la prima volta in cui gliel’ho chiesto.”

Se volete conoscere meglio Laura e le sue opere non perdetevi Intervista con l’autore, mercoledì 15 maggio alle 21.00 live sul profilo Instagram di TheSoundcheck!

a cura di
Laura Losi

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Laura Losi

Laura Losi è una piacentina classe 1989. Si è laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l’Università degli Studi di Parma con una tesi sulla Comunicazione Politica di Obama. Avrebbe potuto essere un medico, un avvocato e vivere una vita nel lusso più sfrenato, ma ha preferito seguire il suo animo bohemien che l’ha spinta a diventare un’artista. Ama la musica rock (anche se ascolta Gabbani), le cose da nerd (ha una cotta per Indiana Jones), e tutto ciò che riguarda il fantasy (ha un’ossessione per Dragon Trainer). Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo “Tra le Rose” e a breve vedrà la luce anche la sua seconda fatica, il cui titolo rimane ancora avvolto nel mistero (solo perché in realtà lei non lo ha ancora deciso).

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