Intervista ai Sümelga per il loro nuovo singolo
L’Illusione è il nuovo singolo dei Sümelga, questa volta in collaborazione con MuRi3IE, il brano rimanda al vivere nell’illusione per soddisfare i propri bisogni e le proprie pulsioni, idealizzando persone solo perché si pensa di non avere alternative.
Noi gli abbiamo fatto qualche domanda, ecco che cosa ci siamo detti!
Come è nata l’idea di unire MuRi3lE e Sümelga dando così vita a “Illusione”, il vostro nuovo brano e qual è il significato dietro il brano?
L’unione MuRi3lE e Sümelga nasce da anni di condivisione musicale.
Il brano rimanda al vivere nell’illusione per soddisfare i propri bisogni e le proprie pulsioni.
Idealizzando persone solo perché si pensa di non avere alternative.
O idealizzando situazioni mettendosi una maschera per quieto vivere nelle faccende quotidiane. Il ritornello potrebbe essere la sveglia della coscienza, che ci ricorda che non siamo così e che non siamo sempre costretti a fingere per poter sopravvivere.
Potete condividere il processo creativo dietro la composizione di “Illusione”? Quali sono stati i vostri spunti creativi?
A livello musicale l’ispirazione più diretta sono le sonorità anni ’80 che ci trascinano spesso nei nostri arrangiamenti. Il testo a parte una piccola e piuttosto velata citazione a “Star Trek”, é nata tutto piuttosto spontaneo, il filo conduttore si è fatto da solo.
La canzone affronta il tema dell’omologazione sociale. Cosa vi ha ispirato a trattare questo argomento e qual è il messaggio che volete trasmettere attraverso il brano?
Per parlare di questa canzone vogliamo sempre prendere in considerazione il concetto di Matrix film del 1999, che porta a un massimo livello il mito della caverna di Platone.
La vera illusione sta nelle due pillole, rossa e blu, nella scelta. Ma chi può stabilire in verità quale sia l’illusione fra il mondo delle macchine e quella della vita del signor Anderson? Ognuno può continuare a bearsi della propria illusione, nascondendosi dai mali esterni e trovando la propria soddisfazione. E l’avvertimento della coscienza non é per forza un campanello d’allarme, ma solo un altro suono fra tanti rumori interni.
É una questione di scelte di punti di vista, ognuno vuole vedere camminare un altro sole e inconsciamente sapere che il dilemma fra l’illusione e la realtà é uno strano stratagemma.
“Illusione” presenta suoni oscuri e sinceri. Come avete scelto il sound per esprimere al meglio le emozioni e il significato della canzone?
I suoni dovevano essere oscuri sinceri e pure sintetici, perché si doveva affrontare un argomento interiore e profondo un viaggio diviso da una sottile linea che divide la realtà dalla propria illusione, linea sempre pronta a spezzarsi e lasciarci in un limbo.
La realtà é rappresentata dalla voce che si incastra nella quotidianità.
La base, invece, coi sui suoni sintetici traghetta il messaggio onirico dell’illusione.
Essendo questo il secondo featuring tra MuRi3lE e Sümelga, come descrivereste l’evoluzione della vostra collaborazione e cosa possiamo aspettarci in futuro da questa unione artistica?
Un’evoluzione in continuo.
In cantiere abbiamo ancora quattro/cinque brani che vogliamo pubblicare fortemente.
Ma sicuramente non ci diamo dei limiti proprio adesso. Un saluto Sümelga & MuRi3lE.
a cura di
Redazione