Benedetta Mazza e il suo personale concetto di bellezza
Benedetta Mazza classe ’89 non ha bisogno di presentazioni ufficiali perché il suo viso è ormai familiare a tutti noi, sia grazie al suo percorso sul piccolo e grande schermo, sia grazie alla sua presenza sui social network e in particolare su Instagram, dov’è semplicemente Benny, la ragazza “acqua e sapone” con un bel cassetto pieno di sogni da realizzare e tanti obiettivi da raggiungere.
Benedetta Mazza è una donna dalla parte delle donne, è una ragazza che difende i suoi valori e l’autenticità della sua persona, seppur protagonista di un mondo in cui è davvero difficile non lasciarsi condizionare e cambiare e lo fa mostrandosi semplicemente per quella che è.
Inauguriamo così la sezioni Beauty sul nostro sito, con questa intervista in cui Benedetta si racconta e ci racconta qualcosa in più di sé e del suo mondo, un mondo in cui la bellezza esteriore conta moltissimo ma per lei viaggia di pari passo con quella interiore.
Eccoci qui! Mi piacerebbe fare subito un passo indietro e raccontare qualcosa di te, prima che tu diventassi e fossi la donna che sei oggi. Con il tempo e le esperienze si forma il carattere e cambiano persino le ambizioni. Com’eri da bambina e cosa sognavi di fare da grande?
Da bambina ero molto timida,riservata e silenziosa. Adoravo giocare da sola. Ero curiosa e molto disciplinata… fon troppo. Mia mamma mi ha sempre considerato una bambina “vecchia” nel senso che sapevo ascoltare e davo risposte da grande. Ero curiosa e sorridente, cantavo sempre e passavo le ore a disegnare. Sognavo di diventare una ballerina e in alternativa una veterinaria o una dentista. Diciamo che immaginavo un percorso molto diverso da quello che poi nella realtà è capitato.
Tu sei chiaramente “dalla parte delle donne”. Durante il periodo di chiusura forzata che abbiamo avuto nei mesi scorsi, sei stata molto presente sui social lanciando tanti messaggi positivi e solidali ed è nata anche la tua Community. Ci racconti un po’ in cosa consiste e com’è possibile farne parte?
Da un anno sto sviluppando una beauty community che continua a crescere, si tratta della mia passione legata al mondo del beauty a 360* che si sposa con la voglia di raccontare le mie esperienze ad altri amici che nutrono la mia stessa passione. Ho la fortuna di far parte di un settore che vive il mondo del beauty come una quotidianità, quindi unisco mie esperienze legate a prodotti da utilizzare, make up e trattamenti estetici ai miei racconti reali legati a backstage e feedback personali che condivido e discuto con chi mi segue.
Come se fosse una grande piattaforma dove scambiarsi pareri, scoprire cose nuove e creare intrattenimento. È un mondo vastissimo e molto interessante. Causa virus abbiamo avuto alcuni rallentamenti ma l’idea della community, vuole dare privilegi a chi ne fa parte e prevede l’intervento reale di chi lo desidera, tramite eventi e viaggi che mi permetteranno di fare esperienze direttamente al fianco di chi è nella beauty community. Per iscriversi basta seguire le mie storie su Instagram e con regolarità invito le persone che fanno parte del mio bacino di utenza ad iscriversi gratuitamente per poter accedere a questo mondo.
Dalla TV al cinema, alla moda, ad un reality e a tanto altro ancora. Qual è stata l’esperienza più significativa a livello personale e quale invece a livello professionale? C’è qualcosa che non rifaresti tornando indietro?
Ho avuto la fortuna di fare diverse esperienze nel mondo della TV e dello spettacolo; tutte esperienze diverse che mi hanno permesso di spaziare e farmi conoscere anche come persona oltre che come “professionista”. A livello lavorativo credo che poter condurre quattro anni di seguito programmi per ragazzi su RAI Gulp mi abbia permesso di fare la gavetta necessaria per poter concretamente conoscere il ruolo di conduttrice che è quello che vedo meglio per me.
Ma il programma più impegnativo e formativo è stato sicuramente Tale e quale Show, dove ho dovuto mettere in campo davvero ogni abilità artistica e credo di esserne uscita a testa alta! Il Grande Fratello è sicuramente stato lo step che mi ha fatto crescere a livello umano e che mi ha dato di più emotivamente parlando. Rifarei ogni cosa, se mi volto indietro posso solo sorridere. Ogni cosa è stata gestita come se fosse stato il progetto di un reale architetto, ogni tassello è arrivato nel momento giusto per questo sono grata del mio percorso.
Sei l’esempio perfetto di naturalezza e semplicità in un mondo abbastanza costruito, quant’è difficile mantenere la propria identità e non lasciarsi trascinare nel limbo di mostrare solo ed esclusivamente la perfezione?
Ho sempre sostenuto che fare “la differenza” sia l’arma più forte per emergere. Per questo ho sempre scelto di non stereotiparmi e accettarmi per quello che sono. Certo non voglio essere ipocrita , vivo in un settore estremamente superficiale per certi versi, ma accettandosi con le proprie caratteristiche, qualità e difetti assumiamo una posizione di vantaggio dove non si sente la necessità di dover dimostrare e accettandoci è più facile ottenere il consenso anche di chi ci osserva.
I social spesso sono anche territorio fertile per heaters e “leoni da tastiera”, hai esperienze in tal senso e in generale cosa ne pensi del mondo virtuale? Come lo vivi ma soprattutto pensi abbia influenzato anche il nostro modo di vivere la realtà e le relazioni?
Vivo il mondo virtuale come un mondo presente ma non dimenticandomi del mondo “ vero” fatto di cose e persone tangibili. I social combaciano con la mia vita perché ci lavoro, ma ho sempre cercato di distinguere l’amicizia virtuale da quella reale. Credo che tutto questo abbia influito in modo negativo sui rapporti interpersonali che sono diventati molto più superficiali. Tante persone dimenticano che è un mezzo di comunicazione rapido e diretto e quindi lo vedono come un mezzo per vivere la realtà come vorrebbero che apparisse a chi lo segue.
Quali sono i tuoi progetti attuali e futuri? Puoi darci qualche anticipazione?
Oggi il mio lavoro consiste appunto nel collaborare con aziende tramite social network e partecipare a programmi TV in veste di ospite, ma il mio sogno più grande rimane quello della conduzione. Vedremo se ci saranno sorprese questo autunno! Nel frattempo mi diverto a collaborare nell’ambito della moda. Posso anche anticipare che ho in cantiere un progetto musicale dove mi cimento in questo ambito con alcuni inediti. Stiamo a vedere!
Bendetta Mazza x Marco Melis con una linea di occhiali – limited edition – studiata e realizzata da te, affiancata appunto da Marco Melis, com’è nata e si è sviluppata questa idea?
Questa idea nasce dalla passione che ho per la moda. Gli occhiali rimangono un accessorio imprescindibile dalla stagione e dall’outfit, per questo ho sempre avuto la passione per gli occhiali ma ho sempre cercato il modello perfetto per me, che fosse come un guanto per il mio viso, che avesse carattere e fosse abbinabile ai miei outfit, sia quelli più semplici e quotidiani fino si più eleganti.
Incontrando Marco Melis ,che è considerato un vero fuori classe nel settore, un artigiano della moda e bandiera del Made in italy, ho visto la possibilità di realizzare il mio sogno e di poter sviluppare il mio modello di occhiali sostenuta da un grande esperto nel campo. È stato un privilegio! Con grande entusiasmo abbiamo disegnato un modello in serie limitata che ho firmato con il mio nome. È un prodotto studiato in ogni dettaglio e fatto con amore. Sono felice di condividerlo con chi ama gli occhiali come me e indossandolo proverà il mio stesso entusiasmo.
Per concludere: quale consiglio di bellezza daresti alle nostre lettrici?
Il mio consiglio di bellezza, anche se può sembrare banale , è quello di cercare la propria serenità perché con quella diventiamo automaticamente più luminose, sorridenti e fortunate. Imparare a stare bene con sé stessi significa imparare ad amarsi, cosa che poi ci permette di essere amati anche dagli altri con più facilità. Quindi il mio consiglio è quello di lavorare su sé stessi perché il resto seguirà naturalmente.
a cura di
Claudia Venuti
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