Immune “L’evoluzione del tutto”
Dopo mesi di silenzio torna Immune con il suo nuovo singolo Prima di te per l’etichetta Revubs Dischi , disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 10 Luglio 2020. L’evoluzione del tutto comprende anche la sua musica, che ha subito una virata decisamente evidente dopo le prime produzioni.
La scommessa di Elia Pivotto, aka Immune, è quella di lasciar trasparire nei suoi brani sia le ombre, i momenti bui, le sconfitte, che gli spazi di respiro, di rivincita, di rinascita. Trasuda contemporaneamente una fragilità umana e una forza sorprendente, che riescono a catturare la mia attenzione sopra al suo progetto artistico.
Ho voluto scoprire quali sono i segreti nascosti nelle sue liriche e soprattuto ho cercato di capire se il suo approccio alla scrittura, ci rende così simili sotto il punto di vista emozionale, come ho avuto l’impressione ascoltandolo.
Da ciò che racconti nel tuo ultimo brano “Prima di Te” sembra che questa presunta immunità sia stata raggiunta dopo diverso tempo.
Cosa è successo, se è successo qualcosa, che ha cambiato il tuo modo di vedere le cose?
Ciao a tutti grazie per l’ospitalità! Mah, diciamo che il mio nome d’arte non voleva affermare nessuna ricerca d’immunità anzi fa un pò da monito come a ricordarmi che c’è sempre qualcosa da cui rendersi libero nella vita. Il brano non parla essenzialmente di me anche se il mio modo di vedere le cose non è cambiato ma si è evoluto. Siamo in costante evoluzione come pure la mia musica, l’importante è mantenere l’identità.
Nel penultimo singolo avevamo notato qualcosa di aderente ai Subsonica, sia per il timbro vocale sia per l’aspetto musicale. Anche le liriche mi sono sembrate leggermente più oniriche rispetto a “Prima di Te”. Quanto c’è di vero in questo?
Questo paragone calzava a pennello sicuramente con il mio primo di singolo Il Sogno del Coniglio, similitudine azzecata, viste le sonorità e la scelta dello stile vocale e sicuramente il testo.
Ma con il penultimo singolo Profondo Blu le scelte estetiche erano altre e l’ispirazione di partenza era il brit-pop stile Coldplay. Poi ovviamente ha preso un impronta più elettronica ma di base escluderei i Subsonica qui. Il mio timbro vocale, mi è stato fatto notare spesso, a volte ricorda Samuel, ma non è una scelta è la mia voce, però mica male!
Qual è il rapporto che hai con l’etichetta Revubs Dischi e com’è nata questa collaborazione?
Nel più semplice dei casi. Mando demo, vengo contattato, piaccio, nasce la collaborazione. Vecchia scuola. Ora è passato un anno dal primo incontro e nel frattempo con l’uscita dei singoli si è rafforzato il rapporto anche se a distanza, visti i chilometri che ci separano da Torino a La Spezia.
In questi mesi abbiamo costruito insieme un percorso e con Prima di te abbiamo definito i prossimi passi che ci separano dall’uscita del disco.
Quali sono gli album che dovrei assolutamente ascoltare e che accompagnano le tue giornate?
Ascolto i generi più disparati ma prediligo la musica elettronica. Per farti alcuni esempi di album : III dei MODERAT, Anima di Thom Yorke, sono tra i miei preferiti. Poi ci sono James Blake, Four Tet e altri sempre sul genere, ma mi dilungherei troppo quindi ti lascio a questi già citati.
C’è una sorta di malinconia, di ansia, che traspira nelle tue proposte. Quali sono i moti interiori che fungono da carburante per la tua creatività? C’è qualcosa di irrisolto da scongiurare oppure sei arrivato alla soluzione dei tuoi giorni?
No, la soluzione è essere consapevoli che non c’è soluzione ed è bello così. Ci sarà sempre qualcosa da scoprire, per cui andare avanti, qualcosa da cercare ed una volta trovato capire che non era quello, sensazioni nuove da provare.
Crisi e crescite interiori da affrontare, felicità di qualche secondo,sofferenze di qualche giorno, speranze maturate in coscienza, tutto ciò è carburante per l’anima, per la creatività. Basta una nuvola trasportata delicatamente dal vento a volte per portarti dentro un mondo nuovo per far nascere una canzone.
L’importante è non fermarsi mai, nutrire il cuore con le piccole cose quotidiane e cercare l’ispirazione dove si sente un richiamo speciale, un pizzichino nel petto come una scintilla. Vi ringrazio ancora per la “chiacchierata”, a presto!
a cura di
Daniele Bomboi
Un pensiero su “Immune “L’evoluzione del tutto””