Arrivederci Berlinguer! Il cine-concerto in piazza maggiore a Bologna
Martedì 18 luglio, alle ore 21:45, “Sotto le Stelle del Cinema” presenterà in Piazza Maggiore a Bologna “Arrivederci Berlinguer”! Il cine-concerto diretto da Michele Mellara e Alessandro Rossi, con le musiche di Massimo Zamboni.
Martedì 18 luglio, alle ore 21:45, in Piazza Maggiore a Bologna si racconterà Berlinguer, a partire dalla grande partecipazione popolare al suo funerale. La colonna vertebrale del film è costituita da L’addio a Enrico Berlinguer.
Film corale sui suoi funerali, realizzato dal meglio della cinematografia italiana: Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Silvano Agosti, Roberto Benigni, Carlo Lizzani, Luigi Magni, Giuliano Montaldo, Ettore Scola, Gillo Pontecorvo. In esso emergerà enormemente il senso celebrativo/liturgico del filmato originale legato a quei tempi e l’importanza data da Berlinguer al rapporto umano, caldo e vivo, che l’uomo riuscì ad avere con le masse popolari.
Il montaggio
Nel montaggio si inserisce il Berlinguer vivente, che va ad intervallare i tempi espansi della lunga cerimonia. Questo attraverso un’attenta selezione di una serie di filmati messi a disposizione dall‘AAMOD (Archivio del movimento operaio e democratico). In essi è mostrato l’affetto e la partecipazione della gente verso il suo leader, in un rapporto simbiotico di incontro che ne cementerà nel tempo la relazione.
La musica
Verranno mostrati alcuni momenti in cui Berlinguer snocciola i temi fondanti della sua politica: generazioni, donne, famiglia, questione morale, lavoro. Il montaggio del film è pensato in chiave emozionale e sarà in grado, dunque, di coinvolgere il pubblico poggiandosi sulle composizioni musicali e la chitarra di Massimo Zamboni.
La reiterazione del gesto, le folle, la commozione delle donne, dei politici, delle masse operaie, degli ultimi e dei capi di stato, i pugni alzati. Tutto questo diventa sinfonia visiva e musicale allo stesso tempo.
La riflessione
Un film di montaggio che guarda in avanti, che non vuole celebrare ma dare spunti: per riflettere, per ritrovare il nostro passato prossimo, che sembra evaporato in una nuvola di stordita dimenticanza.
Per ripensare la politica, per capire cosa significa farla e viverla come comunità e in prima persona:
oggi urgenza quanto mai necessaria.
a cura di
Staff
Seguici anche su Instagram!