Casanova Opera Pop – Gran Teatro Morato, Brescia – 05 marzo 2023

Casanova Opera Pop – Gran Teatro Morato, Brescia – 05 marzo 2023
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Al Gran Teatro Morato di Brescia arriva il musical kolossal Casanova Opera Pop composto da Red Canzian!

L’opera è una rilettura moderna del celebre dongiovanni veneziano Casanova ed è basato sul best-seller di Matteo Strukul “Giacomo Casanova – la sonata dei cuori infranti”. Non solo, si tratta di un musical prodotto e concepito da Red Canzian, storico membro dei Pooh, che ha creato uno spettacolo maestoso per ogni fascia d’età.

Casanova Opera Pop è effettivamente un prodotto teatrale atipico per il panorama italiano poiché si tratta di una produzione colossale composta al 100% da maestranze italiane e in totale, tra tecnici e corpo in scena, si tocca oltre le 60 persone coinvolte. 

Canzian non ha badato a spese per realizzare l’opera su Casanova, un personaggio realmente esistito che lo affascina da sempre, e per l’occasione ha coinvolto anche membri della sua famiglia: la moglie Beatrix Niederwieser (produzione), il figliastro Phil Mer (arrangiamenti) e la figlia Chiara (alla regia operativa).

Prologo

La sera del 5 marzo c’era il pienone per assistere allo spettacolo musicale creato da Canzian. Lo spettacolo inizia proprio con un’introduzione di Red Canzian che rivela il destino del protagonista e fornisce quegli elementi spazio-temporali per permettere gli spettatori di inquadrare nel giusto modo il periodo storico della Serenissima (Venezia).

Casanova dongiovanni ma non troppo

Casanova è un personaggio entrato a far parte della memoria collettiva nazionale. Tutti conoscono il dongiovanni veneziano che viveva durante il massimo splendore della repubblica marinara. Il suo nome è leggenda e la sua figura è stata ampiamente raccontata in numerosi progetti artistici audiovisivi (nazionali e internazionali).

Mancava giusto un’opera teatrale musicale come mezzo espressivo per raccontare una parte della sua vita. Quindi la domanda sorge spontanea: c’era bisogno di rispolverare la sua figura?

Vien difficile rispondere ad una domanda cosi sfaccettata. Il dibattito che si potrebbe creare risulterebbe infinito e senza né vincitori né vinti. È una nuova prospettiva, una nuova elaborazione del mito Casanova.

In Casanova Opera Pop, il personaggio principale mantiene la sua vocazione di ruba cuori, ma la sua storia si focalizza su quando perse la testa per Francesca e di come fu quasi accusato di tradimento da un perfido inquisitore.

Pur presentandolo come un personaggio altamente promiscuo, l’opera si concentra sulla sua monogamia e sul suo amore per la giovane. Quindi, la carica di giovane adone che faceva palpitare le donne veneziane viene messa da parte per raccontare una storia di puro amore. Paradossalmente sembra quasi mischiata ad una tragedia alla Romeo & Giulietta in quanto ci sono duelli, un frate che aiuta il protagonista e rivalità politiche.  

Tecnicamente Eccellente

 A livello di messinscena l’opera è eccellente. Non ci sono punti deboli e sotto aspetti tecnici si conferma un’opera moderna, dinamica, colossale, che sfrutta molto bene le nuove tecnologie per costruire un impianto scenografico mozzafiato.

Dato che si tratta di un’opera con numerose scene, i fondali non sono costruiti ma sono video proiettati su un telone mentre alcuni elementi scenici che vengono portati in modo organico sul palco dagli attori. Questa scelta si conferma efficace e ben congegnale.

Va da sé che le immagini proiettate non privano lo spettacolo di scenografie, anzi, lo arricchiscono e lo differenziano dai consueti prodotti. Le scenografie ci sono e sono ben elaborate (in particolare quella iniziale dell’osteria, quella della barca e della chiesa).

L’impianto illuminotecnico invece ha il compito di amalgamare il tutto con luci colorate che scandiscono bene le scene (esterne, interne) e spesso vengono utilizzate anche come transizione tra un cambio scena e un altro (attraverso un occhio di bue su un personaggio che rimane illuminato mentre il resto è oscuro e permette un cambio scenografico).  

Visivamente è ricca con costumi variegati: si passa dai colorati per il carnevale a quelli più spenti per i personaggi che ricoprono cariche istituzionali.  

Sotto il punto di vista tecnico, Casanova Opera pop si conferma una rarità e un’eccellenza di maestranze. Superba.

Opera Pop

Casanova Opera Pop si conferma un musical colossale nella produzione, con ambizioni notevoli e atipiche per il panorama teatrale nazionale. Un prodotto al di sopra dello standard dove eccelle nell’aspetto tecnico e attoriale.

Tuttavia, seppur sia un prodotto di livello, dal mio punto di vista soffre di qualche piccolo problema. Sicuramente non è un capolavoro, ma nemmeno mediocre. Basterebbe l’eccellente comparto tecnico e attoriale per sopraelevarlo, ma in realtà è abbastanza piatto dal punto di vista drammaturgico.

In particolare, la storia è poco equilibrata. Ho trovato la prima parte noiosa e banale, mentre nella seconda mi ha appassionato molto e mi ha divertito in quanto più divertente e avventurosa. Quindi, per me ha dei tempi ritmici poco ben equilibrati.

Il primo tempo troppo lento e, in principio, la trama è molto snella e già vista. Quindi, a livello di intreccio narrativo nulla di nuovo e ciò non giova a suo favore. La storia già vista però conferma che il buon Casanova è ormai diventato un personaggio pop dell’immaginario collettivo e perciò, includere nel titolo il “pop” conferma che non si vuole tanto fare un’opera sofisticata nella narrazione, ma presentare uno scorcio particolare, un po’ inedito, del dongiovanni veneziano e il musical ci riesce benissimo in questo suo intento.

Le musiche sono molto belle, anche se non raggiungono i vertici del musical dei Pooh, Pinocchio, e sono arrangiate magnificamente. Hanno però il lato negativo che rimangono poco impresse e usciti dalla sala, si perdono già.

Epilogo

Comunque, nel complesso Casanova Opera Pop è una buonissima opera. Un musical italiano, ambizioso e atipico. Eccellente sotto molti aspetti, ma troppo banale sul lato dell’intreccio. Nonostante ciò, ieri sera, è stata una piacevolissima serata dove il pubblico ha applaudito in modo fragoroso.

A fine spettacolo, per i ringraziamenti, sul palco è salito anche Red Canzian che ha salutato con affetto gli spettatori. Quindi pubblico in visibilio e tutti appagati della serata.

Casanova Opera Pop concluderà la sua tournée il 12 marzo a Bologna.

a cura di
Daniele Marazzani

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