“Olodramma”: il primo album di Barriera

“Olodramma”: il primo album di Barriera
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“Olodramma”, primo album di Barriera in uscita su tutte le piattaforme di streaming dal 29 novembre, prodotto da Blindur e Stefanelli.

Olodramma” è un break-up album nell’epoca della rivoluzione digitale. È la storia di tutte le persone che, pur di non sentire il dolore e la solitudine, provano ad abbandonare il corpo per diventare immagine virtuale. Le 10 tracce si muovono in un mondo di fantasmi digitali e attraverso l’elaborazione della fine di un amore, si interrogano sulle dinamiche delle relazioni umane nell’era di internet, fino a raggiungere le profondità del cyberspazio.

Copertina Olodramma (fonte: comunicato stampa)

Barriera canta delle nevrosi urbane, delle app di dating, del nostro rapporto con il sacro e con la morte e lo fa immergendo le sue parole in una nuvola di glitch e synth elettronici, un pastiche di suoni che, spesso campionati, vengono dal passato musicale più o meno recente. Un disco electro-pop che, nel procedere con la sua discesa verso l’alienazione, diventa sempre più onirico e sempre più oscuro.

Le parole di Barriera

Le canzoni di quest’album nascono nell’arco di un anno, a cavallo tra il 2020 e il 2021, dopo l’esperienza molto difficile della fine di un amore, un periodo di forte ansia e depressione, e la mia decisione di andare in psicoterapia. In questo periodo di alienazione dalle cose del mondo, mi sono ritrovato lentamente a immergermi nel mio smartphone e, più in generale, in internet, un mondo che ci fa una promessa irresistibile: quella di anestetizzare il dolore.

Credits

Testi e Musiche di Barriera tranne:
Enter Ghosting: musica di Barriera e Massimo “Blindur” De Vita;
Se ci fosse un tram: musica di Barriera e Massimo “Blindur” De Vita;
Schermo Fantasma: musica di Barriera, Massimo “Blindur” De Vita, Luca Stefanelli e Andrea Laudante.
Produzione artistica di Blindur e Stefanelli;
Registrato, mixato e masterizzato presso “Le Nuvole studio” da Paolo Alberta;
Registrazioni addizionali di Luca Stefanelli;
Art direction, foto e visual di Chiara Belletti

Hanno suonato:
Barriera – voce, synth, sample, drum machine;
Massimo “Blindur” De Vita – synth, sample, drum machine, chitarra elettrica;
Luca Stefanelli – synth, drum machine, basso, back vocals;
Andrea Laudante – pianoforte, piano sampling, elettronica, field recordings;
Carla Grimaldi – violino.

Tracklist
  1. Nuvola
  2. Cinema Carmen
  3. NotificheSextingSEO
  4. Dovehomessomiopadre?
  5. Enter ghosting
  6. Semivocale
  7. Schermo fantasma
  8. Deserto rosso
  9. Se ci fosse un tram
  10. Una cosa che dimentico sempre
Barriera si racconta

Mi chiamo Barriera, scrivo canzoni. Vengo da Caserta, ma sono partito in esilio e ora vivo tra Roma e il cyberspazio. Scrivo di amori difficili, di psicologhe psichedeliche, di applicazioni distopiche. Forse io stesso mi sto trasformando in un’applicazione. Mi piacciono i synth rarefatti, i glitch digitali e i cantautori francesi. Mi piace il cinema, e mi piacciono i film in cui i protagonisti parlano pochissimo e si guardano moltissimo. Quando non scrivo canzoni, in effetti, faccio il filmmaker.
Vent’anni fa ho perso tutto, e queste parole sono ciò che mi è rimasto.

Barriera (fonte: Comunicato Stampa)
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Marta Canu

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