Ben Harper & The Innocent Criminals – Lucca Summer Festival – 17 luglio

Ben Harper & The Innocent Criminals – Lucca Summer Festival – 17 luglio
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In una calda sera d’estate, torna ad esibirsi la poesia di Ben Harper con la sua band sul palco del “Lucca Summer Festival”

Ben Harper & The Innocent Criminals scelgono come loro seconda tappa del tour italiano (che li vede coinvolti in circa dieci diverse città della penisola) proprio Lucca a piazza Napoleone, dopo essersi esibiti a Marostica lo scorso 13 luglio. A distanza di quasi 9 anni dalla sua ultima presenza nel nostro Paese, Ben Harper e la sua band hanno regalato al pubblico una cascata di emozioni che pervadevano qualsiasi ascoltatore.

Parentesi blues

Il concerto si apre con l’esibizione di Christone “Kingfish” Ingram, giovane scoperta oltreoceano, considerato uno dei principali rappresentanti della nuova generazione di grandi chitarristi blues made in USA. Il suo stile viene associato dalla critica ai suoni di grandi artisti come Jimi Hendrix, B.B. King, e Prince dai quali l’artista prende ispirazione. Un ensemble di suoni che davano voce agli strumenti e faceva sentire il suono sulla pelle di tutti i presenti: un’unione di artista e spettatori così marcato da vedere Kingfish letteralmente passeggiare in mezzo la folla per gli ultimi brani, come per dire “Il blues è mio, ma è vostro, è di tutti. Viviamolo insieme”. Spettacolare!

Arriva la bomba

Dopo questa parentesi ricca di blues, arriva il re delle emozioni. Di fatto, il concerto di Mr Harper e la sua band si può definire come un vero e proprio tuffo profondo dentro al nostro sé e le nostre emozioni. Con un excursus di brani più recenti come “Inland Empire”, arrivando sino ai brani più celebri come “Walk Away” e “Diamonds on the inside”, il cantante statunitense e la sua band hanno raccolto emozioni e lunghi applausi dal pubblico. Platea che per quasi tutta la durata del concerto era silente, perché pendeva dalle labbra e dalle parole sussurrate di Ben Harper come fossimo tutti sotto sostanze stupefacenti.

Parole che venivano dall’anima, suono che fuoriusciva dal cuore e dalle mani che toccavano le corde della sua chitarra… Ben, ti abbiamo sentito! Per chi non conoscesse la musica di quest’artista (per favore rimedi al più presto ndr), la sua caratteristica risiede proprio nella sua abilità immensa nel padroneggiare il suono della sua chitarra con metodo “lap steel“, con lo slide che scorreva sulle corde della chitarra quasi fosse il corpo di un essere umano. Accarezzandola, prima piano e poi con decisione, fino a fare uscire tutta l’essenza da quel “corpo”.

L’emozione della serata si è sparsa fra tutti/e le presenti. Con età e nazionalità diverse, i fans si dividevano fra gli storici fedeli di Ben Harper ma anche tante nuove reclute, forse incuriosite dalla fama di questo artista interazionale. Differenze che, come al solito durante un concerto, non trovano barriere, bensì unione. Infatti, durante tutto il concerto il pubblico si è diviso il compito di battere le mani al cielo, gridare i loro apprezzamenti a fine degli assoli di Ben, il tutto condito da un sentimento di sorpresa ed estasi data dall’esecuzione perfetta dei suoi brani.

Dopo la presentazione di qualche brano del nuovo album “Bloodline Maintenance”, che uscirà il prossimo 22 luglio, siamo arrivati ai saluti finali. Un concerto che è giunto al termine senza neanche accorgersene. Così estasiati dalla sua voce limpida, solenne e dritta come una spada nelle nostre anime. È un’esperienza da vivere, e quasi difficile descriverla perché vissuta al massimo e molto personale nel suo “viverla”. Ma di certo, indimenticabile.

Andate a vederlo nelle prossime date italiane qui.

Setlist della serata

  1. Below Sea Level
  2. Jah Work
  3. Burn One Down
  4. Steal My Kisses
  5. Burn to Shine
  6. We Need to Talk About It
  7. Faded
  8. Inland Empire
  9. Walk Away
  10. Don’t Give Up on Me Now
  11. Diamonds on the Inside
  12. How Dark Is Gone
  13. Finding Our Way
  14. The Will to Live
  15. Amen Omen

Encore

  1. When She Believes
  2. Need to Know Basis
  3. It Ain’t No Use
  4. Fly One Time
  5. Play Video
  6. With My Own Two Hands
  7. I Shall Not Walk Alone
  8. Waiting on an Angel

a cura di
Francesca Bandieri

foto a cura di
Francesco Prandoni

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Francesca Bandieri

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